Con il consigliere regionale Tommaso Pellegrino abbiamo fatto il punto della situazione sul riavvio della campagna vaccinale anti Covid con AstraZeneca dopo lo stop dei giorni scorsi. L’Ema ha dato il via libera dopo aver valutato alcune segnalazioni dubbie a seguito della inoculazione del vaccino anglo – svedese in diversi Paesi dell’Unione Europea. Pellegrino oltre che consigliere della Regione Campania è soprattutto medico oncologo. “L’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco, ha rassicurato dopo gli opportuni controlli per quanto riguarda il vaccino di AstraZeneca, dicendo che i benefici sono di gran lunga superiori ai rischi, dando perciò il via libera alla ripresa delle vaccinazioni con AstraZeneca. Quindi non ci sono rischi, lo ha ribadito anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, e in Italia come in altri Paesi europei, riprendono le vaccinazioni anche con AstraZeneca. Ovviamente, lì dove ci sono casi specifici sono state aperte inchieste e pertanto si stanno valutando tutte le varie situazioni. Dalle prime analisi, dai primissimi esami, si è visto però che non c’è una relazione tra alcuni decessi e la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Ovviamente le indagini continuano ma l’organo europeo che ha fatto scientificamente le opportune verifiche ha detto che si può riprendere tranquillamente la vaccinazione con AstraZeneca. A tal proposito, voglio fare un riflessione: ad oggi il vaccino rappresenta certamente la vera e concreta possibilità di uscire da questa terribile pandemia. In questi giorni stiamo vedendo come sta crescendo il numero dei morti per Covid 19 e questo ci deve far capire quanto è importante sottoporsi alle vaccinazioni per venirne fuori. Capisco le preoccupazioni, le ansie di chiunque oggi si debba sottoporre alle vaccinazioni, ma non possiamo permetterci di avere dubbi in questo momento. La scienza continua a lavorare e, penso che mai come ad oggi, bisogna riporre tutta la fiducia in quel mondo scientifico che sta lavorando continuamente e costantemente mettendo in campo le migliori energie e le migliori risorse per cercare di sconfiggere definitivamente il Covid 19”. Dopo gli ultimi giorni cambierà anche il bugiardino ed è stata posta l’attenzione sulla eventualità di reazioni trombotiche in donne giovani. “Come tutti i farmaci direi – prosegue il consigliere regionale Pellegrino – se andiamo a guardare il bugiardino di tutti i farmaci possiamo leggere gli effetti indesiderati. Laddove c’è un dubbio o un sospetto è giusto segnalarlo e viene segnalato a sua volta. Oggi anche dall’aspirina ci possono essere effetti collaterali ed è chiaro che anche altri vaccini possono dare effetti indesiderati. Pertanto, non c’è nulla di diverso rispetto ad altri vaccini o rispetto ad altri farmaci. Ciò che viene fatto, sempre per un principio di precauzione che in Medicina è sacrosanto, deve essere inserito e bisogna fare opportuna informazione. Tutto ciò a dimostrazione del fatto che c’è nulla da nascondere ma viene tutto quanto manifestato ed espresso in modo molto chiaro. Ci possono essere effetti collaterali, ma andiamo a guardare quelli che sono i benefici. Se noi andiamo a vedere anche le reazioni che ci sono state ad AstraZeneca rispetto alle somministrazioni che sono avvenute di AstraZeneca, abbiamo il computo degli effetti indesiderati che è pari allo 0,0006 % e ciò ci fa capire quanto i benefici sono più del 99,9% superiori a quelli che possono essere i problemi derivanti dalla somministrazione stessa del vaccino”. Sulla eventualità di adottare un over booking richiamando più persone per tamponare il ritardo delle vaccinazioni dei giorni scorsi, Pellegrino, così risponde: “Noi in questa fase dobbiamo concentrarci sui soggetti fragili e mi auguro che a breve si possano chiarire alcune problematiche di carattere organizzativo che si sono create in questi giorni e quindi dobbiamo procedere con forza e determinazione con i soggetti ammalati e oncologici. Mi auguro che al più presto si possa partire con la vaccinazione di massa che è determinante per fare quei numeri significativi che ci portano ad avere quel risultato che ci fa essere più sereni e più tranquilli, per iniziare a vedere così quella luce che diventa sempre più concreta alla fine del tunnel”.
Antonella Citro