La politica è così, può essere crudele come può portarti in paradiso. In questo caso è stata crudele, e sotto certi aspetti anche beffarda, ne confronti di Franco Alfieri. L’uomo dai mille consensi, forte di una campagna elettorale esaltante, che l’aveva visto toccare 96 comuni comuni e ovunque c’era stato un bagno di folla. Alfieri, insomma, pareva l’uomo da battere. Vederlo invece addirittura terzo è l’emblema dell’incertezza politica.
MARZIA FERRAIOLI (Coalizione Cdx) | voti 35.908 | percentuale 35,02% |
ALESSIA D’ALESSANDRO (M5S) | voti 32.313 | percentuale 31,51% |
FRANCESCO ALFIERI (Coalizione Csx) | voti 26.885 | percentuale 26,22% |
LUIGI GIORDANO (Leu) | voti 4.001 | percentuale 3,90% |
Questi i primi quattro classificati, una sconfitta senza appello in pratica. Alfieri battuto anche dalla D’Alessandro, una che da un mese vive il nostro territorio mentre era proprio lo slogan alfieriano che recitava “Trent’anni di impegno per il territorio”. Sicuramente Franco paga la crisi senza appello del Partito Democratico, altro grande sconfitto di questa tornata elettorale, come ha potuto pesare la sua vicinanza con Vincenzo De Luca e la sua famiglia finita sotto l’occhio del ciclone dopo l’inchiesta di Fanpage.it sui rifiuti. E infatti proprio il figlio di Vincenzo è l’altro grande sconfitto delle elezioni in Campania. Aria di cambiamento? Forse. Voglia di cambiare? Più probabile. Dopo tutto nulla è eterno, figuriamoci in politica nonostante Alfieri abbia dominato per più di dieci anni, forse anche troppi per questo mondo.
Emblematici sono i risultati nei comuni più importanti del collegio, dove Alfieri ha portato a casa un risultato importante solo ad Agropoli e Torchiara (suo comune).
Franco Alfieri | Percentuale |
Agropoli | 41,95% |
Castellabate | 15,01% |
Roccadaspide | 20,87% |
Sala Consilina | 11,74% |
Vallo della Lucania | 28,63% |
Torchiara | 59,13% |
NB: Dati non definitivi