E’ certamente tra gli eventi più attesi del Natale delle meraviglie 2019. Un appuntamento che torna, dopo alcuni anni di pausa, nel centro storico della città di Agropoli. Sono previste quattro rappresentazioni, in programma nei giorni 25, 28, 29 dicembre e 5 gennaio, dalle ore 18 alle 22. Una passeggiata storica nel suggestivo borgo cittadino ambientata nel 1200, al tempo di San Francesco. A memoria del passaggio del poverello di Assisi nella comunità cilentana, il presepe sarà un percorso figurato, con qualche scena narrata, per rivivere l’atmosfera di allora, lungo i caratteristici vicoli del centro storico. Il percorso sarà articolato in diverse sezioni con punto di accoglienza in via Emanuele Di Sergio. L’area del mercato medievale, l’accampamento leggero, i monaci, le dame e l’amor cortese, sono soltanto alcuni dei temi parlanti che i visitatori incontreranno lungo il sentiero, dove, da novelli pellegrini, ascolteranno musica di repertorio, apprenderanno l’arte degli antichi conciai, potranno tirare con l’arco e assistere alla cerimonia di investitura del cavaliere. Tra riscoperta e tradizione, il presepe culminerà con la natività, posta nell’antica e affascinante corte di Palazzo Del Vecchio, dove i visitatori avranno modo di ascoltare la Santa Messa alla maniera gregoriana, riprendendo la tradizione della liturgia cantata in latino sull’esempio di San Francesco a Greccio nel 1223.
A fare da contorno, i mercatini artigianali e di Natale, tra enogastronomia, musica, artigianato, prodotti tipici. Il percorso prende il via da Piazza Vittorio Veneto, attraversa Corso Garibaldi, via Patella, gli Scaloni, per giungere al borgo antico. E da qui, gli ospiti potranno raggiungere il Castello Angioino Aragonese, per visitare il “Castello incantato, la vera dimora di Babbo Natale”. La struttura, tra le più grandi di Italia osserverà i seguenti orari di apertura (ore 10-13 al mattino; 17-20 nel pomeriggio). E’ possibile ammirare inoltre, nelle sale nuove del Castello, un’affascinante mostra di presepi artistici. In Piazza della Repubblica, di fronte alla chiesa S. Maria delle Grazie, è posizionata invece la Natività: personaggi in cartapesta dell’altezza di tre metri. E nei pressi del Convento di San Francesco c’è “La luce di Francesco”: una sfera luminosa al cui interno è rappresentato il ricordo di un evento avvenuto a Greccio nel Natale del 1223. E’ posta in un punto panoramico e molto suggestivo con vista sullo scoglio dal quale, secondo la leggenda, il santo di Assisi parlò ai pesci.