ART. 1- GESTIONE
La “Rete del Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA” è gestita e promossa dall’ Ente Parco
Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
ART. 2- MARCHIO
Il marchio della “Rete del Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA” è rappresentato dal
Logo del PNCVDA, la Primula Palinuri, a cui si aggiunge la dicitura Rete del Gusto della Dieta
Mediterranea del PNCVDA e, per ogni struttura, il codice di assegnazione attribuito all’atto della
concessione.
ART. 3 – REQUISITI PER L’ADESIONE
Possono presentare domanda di adesione alla “Rete del Gusto della Dieta Mediterranea del
PNCVDA” le aziende di ristorazione che esercitano la propria attività nell’area del PNCVDA,
iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, in possesso dei requisiti previsti
dal regolamento del Marchio del Parco, approvato con delibera di Consiglio Direttivo n. 3 del
03.03.2018.
Possono, altresì, presentare domanda di adesione alla “Rete del Gusto della Dieta
Mediterranea del PNCVDA” le imprese di ristorazione che esercitano la propria attività fuori
dall’area del PNCVDA, in possesso oltre che dei requisiti di cui al precedente capoverso, anche
di quanto previsto nel successivo art. 4 del presente regolamento, che si impegnino ad allestire,
nella propria sede un “angolo espositivo” con il materiale informativo prodotto dall’Ente Parco
per la promozione del PNCVDA.
ART. 4. REQUISITI MINIMI PER L’ISCRIZIONE
Le strutture della ristorazione, regolarmente iscritte alla camera di commercio ed in possesso di
tutte le autorizzazioni amministrative ed igienico-sanitario, richieste dalle vigenti norme in
materia, posso presentare richiesta di inserimento nella “Rete del Gusto della Dieta
Mediterranea del PNCVDA” compilando la scheda scaricabile dal sito www.cilentoediano.it ed
allegando tutta la documentazione in essa riportata.
I requisiti minimi che le strutture della ristorazione devono dimostrare di possedere per
l’attribuzione del marchio sono:
a) avere in menù un minimo di 20 prodotti a marchio PNCVDA, scelti tra quelli presenti
nell’elenco ufficiale pubblicato sul sito dell’Ente;
Nei 20 prodotti devono essere presenti:
• 3 etichette di vini.
Nel caso la struttura avesse in menù anche altre etichette di una o più aziende
vitivinicole non a marchio PNCVDA, ma che producono sempre nell’area del PNCVDA
vini a marchio DOP Cilento o IGP Paestum, vanno ugualmente segnalati;
• 2 etichette di olio Extra Vergine d’Oliva.
Nel caso la struttura avesse in menù anche altre etichette di una o più aziende non a
marchio PNCVDA, ma che producono sempre nell’area del PNCVDA olii a marchio DOP
Cilento o che hanno ricevuto riconoscimenti in campo nazionale o internazionale, vanno
segnalati;
b) avere almeno 1 presidio Slow Food;
c) avere, per i ristoranti, in menù almeno 2 piatti della tradizione locale, realizzati con
prodotti a marchio Parco;
d) avere, per le pizzerie, in menù almeno una pizza ispirata alla tradizione cilentana e con
prodotti a Marchio Parco;
e) avere, per le altre strutture diverse da quelle indicate nei punti “d” ed“e”, in menù almeno
un panino o una pietanza realizzati con i prodotti a Marchio Parco.
ART. 5 – OBBLIGHI PER TUTTE LE IMPRESE ADERENTI
Le Aziende iscritte alla “Rete del Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA” sono tenuti al
rispetto di quanto previsto dal regolamento di concessione del Marchio del Parco ed alle
ulteriori seguenti prescrizioni:
• utilizzare il marchio della “Rete del Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA” solo in
maniera conforme alle disposizioni contenute nel provvedimento di concessione;
• non cedere a terzi il marchio in alcun caso;
• indicare nel menù i prodotti a Marchio PNCVDA, specificandone il produttore e tutto ciò
che evidenzia la rintracciabilità dei prodotti;
• partecipare alle iniziative gratuite di informazione e formazione promosse dall’Ente Parco,
sulla Dieta Mediterranea e concernenti i prodotti a Marchio, la promozione territoriale e
quelle in generale dedicate allo sviluppo delle competenze degli aderenti alla “Rete del
Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA”;
• l’utilizzo difforme dalle prescrizioni di cui sopra, se non corretto entro il termine assegnato
PNVCDA, determinerà la decadenza della concessione del Marchio e l’esclusione dalla
“Rete del Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA”
ART. 6 ATTRIBUZIONE DELLE “PRIMULE”
Alle aziende iscritte alla “Rete del Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA” verranno
attribuite da 1 a 3 primule in base ai seguenti criteri:
• 1 primula alle strutture in possesso di tutti i requisiti base richiesti nel presente
disciplinare per la concessione del marchio;
• 2 primule alle strutture che, oltre ai requisiti di base, presentano in menu:
a) tra i 21 e i 30 prodotti a Marchio Parco;
b) almeno 3 pietanze “del Parco” ispirate ai principi della Dieta Mediterranea e create ad
hoc per la Rete del Gusto;
c) almeno 5 etichette di Vini a Marchio Parco;
d) almeno 3 etichette di Olio EVO a Marchio Parco e almeno 1 olio (anche non a Marchio
Parco) che abbia ricevuto un riconoscimento e/o premio di rilievo nazionale e/o
internazionale.
• 3 primule alle strutture che, oltre ai requisiti di base, presentano in menu:
a) oltre i 31 prodotti a Marchio Parco;
b) almeno 4 pietanze “del Parco” ispirate ai principi della Dieta Mediterranea e create ad
hoc per la Rete del Gusto;
c) almeno 4 etichette di Olio EVO a Marchio Parco e almeno 1 olio (anche non a Marchio
Parco) che abbia ricevuto un riconoscimento e/o premio di rilievo nazionale e/o
internazionale.
d) almeno 5 etichette di Vini a Marchio Parco.
ART. 7 – LA GUIDA DELLA RETE
La Rete del Gusto sarà promossa e valorizzata attraverso diverse iniziative in linea con il
Disciplinare di Concessione dell’Uso del Marchio del Parco ed un’apposita “Guida della Rete del
Gusto della Dieta Mediterranea del PNCVDA”, (aggiornata annualmente) in cui saranno
presentate le Aziende aderenti.
ART. 8– MODALITA’ E DURATA DELL’ISCRIZIONE
l’Ente Parco, previa istruttoria positiva da parte della stessa Commissione istituita per la
concessione del Marcio del Parco, iscrive l’azienda nella “Rete del gusto della Dieta
Mediterranea del PNCVDA”.
La durata dell’iscrizione è di anni tre. Allo scadere, la struttura ricettiva deve comunicare
all’Ente, tramite la compilazione del format presente su sito ufficiale, il mantenimento dei
requisiti pena la decadenza dell’iscrizione.
ART. 9 – CONTROLLI PERIODICI SUGLI ADERENTI
L’Ente Parco effettuerà controlli a campione per la verifica del rispetto delle prescrizioni
contenute nel presente disciplinare.
NOTE
DEFINIZIONE PRODOTTI
• Prodotti a Marchio PNCVDA: sono i prodotti recanti il marchio con l’apposito codice di
attribuzione concesso all’azienda richiedente. L’elenco viene aggiornato e pubblicato
dall’Ente Parco sul sito www.cilentoediano.it
• Prodotti tipici: sono i prodotti muniti di riconoscimento a livello comunitario (DOP, IGP,
IGT, DOC, DOCG, STG)
• Presidi Slow Food sono quelli inseriti nell’elenco predisposto da Slow Food;
• Prodotti locali: sono i prodotti realizzati all’interno dell’area Parco e che vantano un
legame con il Territorio.
• Piatti della tradizione: sono i piatti locali o regionali che, basandosi sulla tradizione
enogastronomica del territorio, ripropongono o rinnovano le ricette della tradizione
attraverso l’utilizzo di almeno due prodotti a Marchio Parco.