Dialoghi di educazione civica è il titolo del ciclo di appuntamenti culturali che avranno luogo a Sala Consilina a partire dal prossimo anno scolastico. Con l’obiettivo di partecipare attivamente a un progetto promosso dal comune capofila del Vallo di Diano e dalla presidenza del consiglio, dieci professionisti in pensione, nel corso di questi mesi, hanno presentato regolare domanda all’ufficio preposto in via Mezzacapo. Un’occasione ghiotta, un’idea nuovissima accolta favorevolmente per continuare a mettere a disposizione della giovane collettività il loro sapere continuando così a cimentarsi nella disciplina di cui si sono occupati durante gli anni di servizio. Tutti esperti, tutti tecnici di diverse materie dall’economia alla storia passando per le tradizioni locali, hanno elaborato diversi temi sui quali confrontarsi. La novità assoluta è l’uditorio tutto giovanissimo perché si tratta di allievi delle scuole elementari e delle scuole medie che rientrano nell’Istituto comprensivo “Giovanni Camera”. Un vero e proprio ritorno allo studio dell’educazione civica in chiave decisamente più leggera ma ricca di contenuti. I cultori di ogni singola area con un linguaggio veloce e comprensibile, chiaro e diretto, racconteranno ad esempio la storia della moneta e del sistema economico attuale, si cimenteranno a descrivere l’importanza dell’energia rinnovabile che ci circonda e del rispetto verso l’ambiente nel quale viviamo. Ma gli eventi, presto calendarizzati appena a breve verrà sottoscritto il protocollo di intesa tra il Comune di Sala Consilina e l’Istituto “Giovanni Camera”, avranno come tema anche gli usi e i costumi del paese, la storia del centro salese, la conoscenza della toponomastica e perché la intitolazione di quella strada a quel nome tanto famoso ai più, ma forse sconosciuto ai più piccoli.
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