Ogni volta che Marisa Sica mi chiama per un incontro nella sede di Convergenze Spa, si già che mi aspetta registrare sviluppi interessanti nel modo di fare business della società fondata e presieduta da Rosario Pingaro …
L’occasione è data dalla consegna degli attestati di partecipazione ai giovani che sono stati protagonisti del secondo del progetto. Questa seconda edizione è stata dedicata agli Account Manager e basata sul metodo CBL – Challenge Based Learning, ed è partita lo scorso ottobre presso la sede operativa di Convergenze a Trentinara (Salerno) Academy svoltosi nella sede delocalizzata a Trentinara. Il coordinatore e punto di riferimento del progetto è Pino Sorrentino.
“Il primo corso era stato mirato a far acquisire ai giovani competenze di sviluppatori di Software dedicati al tema della sostenibilità; il secondo di concentrarsi su come creare relazioni. Tutto fatto nel rispetto delle persone e consapevoli che, mattoncino dopo mattoncino, Academy saprà farsi ancora più strada nell’area di riferimento dove Convergenze è nata, è cresciuta e si è sviluppata fino ad approdare alla quotazione alla Borsa di Milano”, afferma Pingaro nel suo intervento introduttivo.
Gli attestati di merito sono stati consegnati a Siria Cammarano, Paolo Stanzione, Pietro Di Sessa, Pasquale Marino, Michele Pagano, Mirko Marino, Gerardo Guariglia, Giuseppe Marino, Alessandro Della Pepa, Alessandro Pecoraro e Domenico Mattia Cerruti. Le tematiche oggetto delle “esercitazioni” sono le seguenti: 1 -Back to the Green Challenge Sostenibilità – Innovazione – Reputazione – Prestazioni; 2 – Explore ‘Em All Challenge: Avventura – Storia – Scoperta – Comfort; 3 – THe innovation challenge: Scienza – Futuro – Sperimentazione -Cambiamento; 4 – The Marathon Challenge – Gioia – Sacrificio – Salute – Vittoria; 5 – Convergenze: The Matrix Challenge: Innovazione – Sostenibilità – Ricerca – Impegno.
Durante tutto il percorso gli studenti hanno lavorato in gruppo e per ogni sfida hanno dovuto affrontare degli ostacoli legati a quanto acquisito durante questi mesi. Un metodo che ha incoraggiato l’apprendimento offrendo agli studenti la possibilità di esplorare e sperimentare in modo attivo, garantendo loro una chance di lavorare in futuro nell’ambito della Programmazione Informatica.
Nella sala riunioni, incastonata tra il grande salone dove operano i vari reparti della società, al secondo piano del palazzo Convergenze situato in via Seliano, sono presenti, oltre ai giovani protagonisti, anche il presidente del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, Giuseppe Coccorullo; e il direttore, Romano Gregorio. Il PNCVDA è stato al fianco di Convergenze fin dal primo momento in cui è nata l’idea dell’Academy. Inoltre, a registrare l’evento ci sono diverse testate giornalistiche locali che daranno “conto” di quanto realizzato.
Antonietta Mandetta che, unitamente a Lorenzo Fraiese, hanno accompagnato l’intero iter del progetto Academy che ha avuto la durata di venti giorni ognuno, ha indicato la nuova “frontiera” da superare: più partecipazione da parte dei territori e delle istituzioni che operano nel campo della formazione: “c’è la speranza che i giovani formati potranno entrare a far parte della squadra di Convergenze come dipendenti”.
Giuseppe Coccorullo, presidente del PNCVDA, che ha “ereditato” la convenzione sottoscritta dal suo predecessore Tommaso Pellegrino, elogia la visione di Convergenze che è una azienda leader nell’area del Parco. Inoltre, si dichiara disponibile ad implementare la collaborazione per consentire ad Academy di allargare il suo raggio d’azione nelle istituzioni scolastiche presenti nei comuni compresi sull’intera dell’area protetta. Anche Gregorio, il direttore, che era a fianco di Pellegrino quando fu decisa la condivisione dell’idea e poi l’avvio dell’esperienza formativa, si dichiara soddisfatto dei risultati raggiunti e conferma la disponibilità dell’ente a fare di più come ha dichiarato Coccorullo.
Pingaro, nel ringraziare il l’ente Parco che ha accolto subito l’invito ad essere partner del progetto, ha dato appuntamento al vertice del Parco alla presentazione della pubblicazione del bando del terzo progetto. Inoltre, ribadisce che “Convergenze crede nelle potenzialità del territorio e continua a investire sulla formazione dei giovani, per offrire nuove opportunità lavorative e creare talenti ed eccellenze in grado di rispondere alle esigenze del mercato e far crescere l’economia campana”.
L’azienda, ovviamente, non vuole sostituirsi alle istituzioni scolastica preposta alla formazione, ma affiancarla per il “bene comune” al fine di incentivare l’avvio di altre aziende che siano in grado di produrre profitto “responsabile” che non siano causa del consumo di risorse irripetibili come, per esempio, quelle ambientali.
Academy è un esempio che potrebbe fare “strada”, allargarsi e trovare altri alleati. Solo così l’idea potrà mettere radici profonde per accompagnare tanti altri giovani che vorranno mettersi alla prova per andare incontro al futuro. L’esperienza fatta sul campo di “gioco” di un’azienda che ha dimostrato con i fatti che le buone idee possono tradursi in imprese di successo è un buon viatico per chi ne è protagonista.
Infatti, Convergenze S.p.A. Società Benefit (EGM: CVG) è oggi un operatore di tecnologia integrato attivo nei settori Telecomunicazioni ed Energia 100% green, presente sul territorio nazionale attraverso il brevettato network EVO (Electric Vehicle Only) e la rete in fibra ottica proprietaria con l’innovativa tecnologia XGS-PON.