L’Africa è formata da più di cinquanta paesi diversi, ed è ricca di diversità e ci sarebbero almeno 3000 gruppi etnici.
Attualmente la popolazione africana è di circa un miliardo di persone. In molti stati africani la metà della popolazione non ha ancora raggiunto i 25 anni, l’aspettativa di vita media per gli abitanti dell’Africa è 58 anni (In Italia è 84).
La lingua più parlata in Africa è l’arabo, rappresentato da vari dialetti: lo parlano 170 milioni di persone e vivono principalmente in Nord Africa. Ma nel continente si parlano oltre 2000 lingue.
L’Africa è il secondo continente più popoloso della Terra, dopo l’Asia. La popolazione africana sta crescendo più velocemente di quella asiatica, e si pensa che entro il 2050 l’Africa avrà 2, 3 miliardi di abitanti. Nove da dieci più alti tassi di fecondità totale sulla Terra sono di paesi africani. La Nigeria è il paese più popoloso dell’Africa, con circa 145 milioni di abitanti e ben 370 tribù. Segue l’Egitto, con una popolazione di più di 76 milioni di persone.
La parte centrale dell’Africa orientale, la Rift Valley, è considerata da molti studiosi il luogo di origine degli esseri umani, da dove oggi arrivano molti dei profughi che attraccano sulle coste europee. I più antichi resti di Homo sapiens sono stati trovati in Etiopia. Nel 1974, vicino Khadr fu trovato lo scheletro di Lucy, un Australopithecus Afarensis che visse circa 3,2 milioni di anni fa, e che molti scienziati ritengono sia il più antico antenato diretto dell’uomo. Nel 1979, in Tanzania, nella regione Kibish, sono state trovate le più antiche orme umane.
Il più grande paese dell’Africa è il Sudan, il più piccolo sono le Seychelles.
L’Egitto è il paese turistico più visitato dell’Africa, soprattutto per via delle piramidi, dei meravigliosi resti archeologici. Pochi sanno che il Sudan ha 223 piramidi contro le 138 dell’Egitto.
L’Africa è povera. Ma i paesi africani non sono tutti poveri. L’Angola, per esempio, sta vivendo una vera e propria fase di boom economico, tanto da avere invertito i flussi di immigrazione verso il Portogallo di cui è stata una colonia. Oggi con la crisi, sono i portoghesi che emigrano in Angola. E il paese ha espresso anche il primo miliardo (in euro) della storia dell’Africa: Isabel dos Santos Fontes, la quarantenne figlia maggiore del Presidente del paese. Nonostante questi progressi, l’Angola resta uno dei paesi africani con la più alta percentuale di popolazione che vive al di sotto della soglia di povertà e con il più alto numero di mortalità infantile.
A eccezione di Etiopia e Liberia, tutta l’Africa è stata colonizzata da paesi non africani: Regno Unito, Francia, Belgio, Spagna, Italia, Germania e Portogallo. Nel 1884-1885 la Conferenza di Berlino ha diviso il continente tra le potenze non africane. Nel corso dei decenni successivi, e soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, i paesi africani hanno gradualmente riconquistato la loro indipendenza, con i confini decisi “a tavolino” dalle potenze coloniali ed hanno causato numerosi problemi in Africa.
Solo il 39 % della popolazione africana vive in aree urbane. L’Africa ospita due megalopoli con una popolazione superiore a dieci milioni: il Cairo, in Egitto a Lagos, in Nigeria. L’area urbana del Cairo ospita da qualche parte più di 15 milioni di persone e Lagos tra 10 e 12 milioni di persone.