Di Oreste Mottola Cilentana e carismatica, dedita al bene soprattutto nella lontana Africa. Si presenta Samtel, gigante della telefonia che parla con accemto meridionale e salernitano, addirittura con una forte inflessione cilentana, sede a S. Cecilia di Eboli. Metà del fatturato lo destina direttamente a missioni umanitarie. La San Michele Comunication – che opera tramite il servizio Alpha Mobile di Alpha Telecom – è molto di piu’ di una semplice scheda telefonica, bensì un vero e proprio slancio umanitario, il 50% del ricavato è della onlus Casa di preghiera San Michele per le vocazioni in Africa. Sì perchè Quando padre Michele Vassallo – questo è il nome del demiurgo – chiama per le sue iniziative sono in molti a rispondere. L’ultimo ad averlo fatto è stato il cantante Gigi D’Alessio. ORA LA COMPAGNIA TELEFONICA Ancora prima sul suo percorso si è trovato un manager della telefonia che gli ha fornito quest’idea per fare soldi per fare il bene. L’impegno di Dalessio è recente: “Il 10 settembre parteciperò come ospite alla Notte del Cuore, una serata di beneficenza organizzata per promuovere e aiutare la ricostruzione del convento Casa Di Preghiera San Michele Onlus di P. Michele Vassallo, che per decenni è stato un centro di accoglienza e formazione per giovani seminaristi”. Questo è il messaggio che ha diffuso, tramite i social, e lo ha diretto ai suoi numerosi fans. La Provvidenza ora ha il volto e la voce di Gigi. Il vasto repertorio del cantante napoletano servirà infatti a rimettere in sesto l’antico convento di Mercato Cilento, frazione del comune di Perdifumo. L’edificio religioso ha bisogno di urgenti lavori di ristrutturazione ma mancano i fondi. Dopo un’attenta riflessione Padre Michele Vassallo, che gestisce la struttura con la sua Casa Di Preghiera San Michele Onlus, ha deciso di organizzare un concerto di beneficenza. Per incassare una ragguardevole somma si doveva puntare su un nome forte che richiamasse tanto pubblico nel piccolo centro del Cilento. Tra le star la scelta di Padre Michele, tenace e vivace parroco dalla spiccata vena imprenditoriale, è caduta su Gigi D’Alessio. Quasi mille biglietti a 35 euro ognuno. La vendita è avvenuta sul sito della Onlus al costo di 35 euro. UN MOVIMENTO CON OLTRE 400MILA ADERENTI Telefonia e grandi artisti per fare del bene in Italia e in Africa. La ricetta di padre Michele funziona. Il sacerdote, impostosi all’attenzione provinciale per i grandi raduni allo stadio Arechi, ha sempre dimostrato di fare sul serio. A Mercato Cilento una sua casa editrice origina diversi posti di lavoro. Il suo gruppo è quello del Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo, associazione di Diritto Pontificio Padre Michele Vassallo, è esponsabile e direttore anche della casa di preghiera San Michele di Mercato Cilento. L’associazione ha come obiettivo la promozione dell’evangelizzazione secondo il desiderio del Santo padre Giovanni Paolo II, attraverso la continuità dell’azione intrapresa dal fondatore dei padri vocazionisti, tra cui il beato Giustino Russolillo. Un gruppo vocazionista costituito da sacerdoti, suore e tanti missionari sparsi in tutto il mondo. UNA SIM TUTTA CATTOLICA Torniamo alla telefonia. Come ricevere la sim? Lo spiega il gestore virtuale sul proprio sito, samtel.it, dove è possibile ordinare le schede: “RICEVERAI la sim in contrassegno fra circa 20 giorni e […] contribuirai a supportare la creazione di questo progetto solidale, otterrai la tua SIM personalizzata con 10 EURO e 5 euro di traffico telefonico incluso e con condizioni super-vantaggiose riservate solo ai primi 15.000 iscritti richiedenti: i fondatori del nostro sogno.” Sintetizzando, la Samtel, ecco la prima sim cattolica al mondo La scheda Sim patrocinata da San Michele, con tariffa unica da 6 centesimi al minuto, si rivolge alla vasta platea di fedeli. Il suo gruppo è “stimato” da oltre 400 mila fedeli. Con questi numeri, più che la benedizione di Dio, il business promette di volare. Metà dei guadagni – è la promessa fatta – vanno per progetti di solidarietà prioritariamente indirizzati verso l’Africa. L’obiettivo è anche quello di consolidare le dimensioni planetarie del gruppo del prete nato a Acciaroli. ESPERIMENTO DI TELECOMUNICAZIONE SOCIALE Con la scheda telefonica di San Michele, non si potrà parlare direttamente con Dio, ma è probabile che questa iniziativa piaccia alle alte sfere. Niente patti con il diavolo, per la prima volta al mondo prende vita un progetto di telecomunicazioni sociali, che coinvolge direttamente una specifica nicchia di utenti, in questo caso cattolici. «Stimolati dalle opportunità offerte dalla tecnologia, abbiamo deciso di fondare la San Michele Communication, un modo nuovo e moderno per raccogliere fondi a sostegno delle nostre attività umanitarie e religiose», dice a Corriere.it Padre Michele Vassallo, sacerdote da quasi 50 anni con una lunga esperienza apostolica negli Stati Uniti. «L’idea è semplice, far adottare la scheda telefonica ai nostri fedeli e devolvere il 50% del guadagno netto per finanziare i progetti promossi dalla Casa di Preghiera San Michele Onlus, in modo particolare quelli a sostegno degli studenti universitari nelle Città di Yaoundè e Betoua in Camerun, e per l’assistenza a un buon numero di bambini le cui famiglie necessitano di beni di prima necessità», sottolinea ancora Padre Michele. Per quanto bizzarra possa apparire l’iniziativa ha tutti i numeri per funzionare. Numeri importanti perché il gruppo di preghiera messo in piedi da Padre Michele conta oltre 400 mila fedeli tra Italia, Stati Uniti, Australia e altri 15 Paesi nel mondo. PER ORA E’ VENDUTA SOLO IN ITALIA La tessera telefonica, per il momento disponibile solo per il mercato italiano, propone una tariffa unica di 6 centesimi al minuto verso tutti, senza scatto alla risposta e senza canone. Una tariffa piuttosto competitiva che Padre Michele confida possa convincere molti dei suoi affezionati fedeli. «Tutti ormai abbiamo un telefonino, e tutti dobbiamo chiamare, ma solo con la nostra scheda è possibile chiamare e fare del bene», dice il sacerdote. La promozione sarà quasi interamente bastata sul passaparola tra i partecipanti al gruppo di preghiera, ma ovviamente una buona cassa di risonanza si prevede che venga anche dai siti social, visto che solo su Facebook Padre Michele conta oltre 10 mila amici. Samtel si appoggerà sulla rete mobile di Tre e utilizzerà la piattaforma di comunicazione di Alpha Telecom società con un assetto societario anglo-italiano che fa capo al fondo di investimenti Red di Orlando Taddeo. «Grazie ai forti investimenti che abbiamo fatto in questi anni sulla tecnologia, abbiamo potuto offrire a Padre Michele un’infrastruttura snella, versatile e con costi d’ingresso molto contenuti, favorendo un progetto altrimenti impossibile da realizzare», dichiara Taddeo. Il progetto parte dunque sotto i migliori auspici, forte anche di un protettore piuttosto influente come San Michele.
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