Giovedì 6 aprile 2017 presso MielePiù – Salerno, zona ind.le via Terre Risaie, 25/a, sarà inaugurata la mostra “Collegamenti” di Emiliano Aiello e Gino Quinto. Analisi critica di Erminia Pellecchia e Massimo Sgroi. Presenta la serata Claudia Izzo e Gabriella Taddeo. Musiche di Antonio Campanile, Domenico Guastafierro e Bruno Salicone, le hostess vestiranno abiti dello stilista Peppe Volturale. Durante la serata degustazione del Sigaro toscano, gli amici della Dolce Vita.
Emiliano Aiello – biografia:
Emiliano Aiello nato a Napoli il 03/5/1971 si diploma presso il Liceo Artistico di Napoli 88/89. Laurea in Architettura con Lode presso la Facoltà Federico II di Napoli 14 dicembre 1999.
Master Universitario di II livello in “Tecnologia dell’Architettura” Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Facoltà di Ingegneria.
Dipingo manifestamente da 6 anni, ma è come se lo facessi da molto più tempo perché latentemente, anche quando ero impegnato nella mia prima professione, sentivo il bisogno di imprimere sui supporti più disparati (legno, guaina, plexiglas, etc.…) la mia visione della vita. Non mi ispiro a nessuno ma mi sento vicino all’espressionismo astratto americano, agli espressionisti tedeschi, alla transavanguardia e a molti altri ancora che hanno fatto della continua ricerca la loro ragione di vita.
I miei passi:
- 2014 selezionato per una collettiva tenutasi in palazzo Bastogi Firenze (palazzo della Regione Toscana) dal 14 dicembre al 22 gennaio per la XXXII competizione nazionale del Premio Firenze-Europa con il quadro “caos metropolitano” 100×100 mista su tela (con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Presidenza del Consiglio dei Ministri, etc….)
- 2015 selezionato per una collettiva tenutasi nelle sale del Palazzo S. Lorenzo a Poppi (AR) dal 22 novembre al 22 gennaio organizzata dalla ExpArt studio&gallery di Bibbiena con i quadri “concepiton” e “nutrimento” 70×80 mista su carta
- 2015 selezionato per una collettiva tenutasi nella sala convegni dell’hotel Domus Romana in via S. Carlo alle quattro fontane Roma dal 18 dicembre al 6 gennaio organizzata dalla galleria Eudaimonia Event” con il quadro “2di1” 100×100 mista su tela
- 2016 selezionato per una collettiva tenutasi nelle sale del Palazzo S. Lorenzo a Poppi (AR) dal 10 aprile al 12 giugno organizzata dalla ExpArt studio&gallery di Bibbiena con il quadro ” No flowers and power” 125×125 mista su legno
- 2016 selezionato per una collettiva tenutasi nel Mausoleo della Bela Rosin Torino dal 14 al 22 maggio per il CONCORSO INTERNAZIONALE 2016 VI edizione della Biennale Metropoli di Torino con il quadro “vuoi star zitta per favore?” 70×80 mista su legno (con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Torino Metropoli, etc…)
- 2016 selezionato per una collettiva tenutasi nel museo PAN Palazzo delle Arti Napoli organizzata dall’associazione NOTAR ACT con il quadro “da mihi factum…il Notaio una vita di sacrifici” 125×125 mista su legno (con il patrocinio di Regione Campania, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Napoli, etc…)
- 2016 selezionato per una collettiva da tenersi nel Palazzo Fruscione dal 15 ottobre al 20 novembre per la II Edizione della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno con il quadro “the Samaritan” 125×125 mista su legno (con il patrocinio di Comune di Salerno, Editalia
Gruppo Istituto Poligrafico E Zecca Dello Stato, Ministero Dell’ambiente E Della Tutela Del Territorio E Del Mare, etc…)
- Mia prima personale a partire dal 21 gennaio 2017 per la durata di un mese presso gli spazi espositivi di FORNACE FALCONE per la cultura presenti all’Outlet Cilento di Eboli (in itinere).
Gino Quinto – biografia:
vive e recupera a Napoli come lui stesso suggerisce, la sua attenzione è rivolta agli oggetti abbandonati alla realtà consumata e dimenticata nei depositi e quella ammassata nelle zone di attesa agli angoli della città; questa la realtà dalla quale l’artista attinge, con la specifica ricerca di oggetti, giocattoli restituendo utilità all’oggetto di consumo, dando al disutile una nuova forma estetica e artistica.
“Sembrano ricreare piccole comunità, come se fossero fatti per stare insieme…assemblaggi di oggetti ritenuti ormai inutili, e che rivivono, attraverso i rivestimento a fuoco di bronzo dorato, e altri colori e materiali assumendo un nuovo status…”
Napoli come filo che collega i personaggi e gli eventi che scandiscono il percorso di Gino Quinto. Fin dagli anni 70 frequenta la bottega d’arte di Antonio Caiafa, la parete, condotta con passione da Giuseppe Russo, entrando in contatto con l’ambiente artistico che quegli anni floridi si incontravano per scambiare esperienze e concetti, ai quali Gino Quinto si appassionerà prima come collezionista poi come artista. Trent’anni passati ha costruire una propria identità stilistica e concettuale con incontri stimolanti con artisti e operatori culturali che sfocieranno con le prime esperienze espositive nel nuovo millennio.
info: [email protected]
Opere in pemanenza presso
Seguirono la Scia – Pinacoteca Museo Del Presepe – Rivisondoli (AQ)
Raccolta Differenziata – Facoltà di Medicina e Chirurgia – Napoli
Sarajevo – Facoltà Lettere Giurisprudenza SUN – S. Maria Capua Vetere (CE)
Addore Prezioso – Installazione presso la Bottega del Caffè Centro Storico Napoli Sotteranea – Napoli
Evoluzione della specie – Ufficio rettorato seconda università – Reggia di Caserta – Caserta
Opere presso collezioni
Enzo Sica – Napoli; Boiardi – Piacenza; Studio Di Dato Persico – Napoli;
PRICIPALI MOSTRE
2008 Il tempo liberato P.zza Plebiscito – Napoli
2008 Raccolta differenziata di Anonimo Napoletano (Personale) Galleria Transvisionismo – Castell’Arquato (PC)
2008 Oltre Confine Tiroler Fachberusschule fur Tourismus – Absam (Austria)
2010 Premio Rutelli Aula Magna – Facoltà di Medicina e Chirurgia – SUN – Napoli
2010 Seguirono la Scia Pinacoteca Museo Del Presepe – Rivisondoli (AQ)
2012 artisti in Vetrina (Personale) – Spazio Ramaglia – Napoli
2012 mokart a cura Officina Creativa Lineadarte – Napoli
2012 Premio Rifiuti in cerca d’Autore Cibarsi d’Arte per non mangiare rifiuti – Salerno
2013 In Contemporanea Ex Carcere Borbonico – Avellino
2013 Rivelazioni Casa della Corte – Agerola (NA)
2013 Remade Teche tè giochi e rigiochi (Personale) Art Point della Banca Popolare del Mediterraneo – Napoli
2014 Terra dei fuochi Installazione permanente Carcere San Francesco SUN – Santa Maria Capua Vetere (CE)
2014 1° Biennale d’Arte Palazzo Fruscione – Salerno
2014 La Bellezza delle donne Associazione La Fenice arte – Napoli
2015 7 artisti per un progetto Facoltà Lettere Giurisprudenza SUN – S. Maria Capua Vetere (CE)
2015 Voyage pittoresque (Personale) – Napoli
2015 Survivors a cura di Massimo Sgroi e Alfredo Fontanella – MAC3 Museo Di arte contemporanea – Caserta
2016 Le Memorie Invisibili (Personale) a cura di Massimo Sgroi e Alfredo Fontanella – MAC3 Museo Di arte contemporanea – Caserta
2016 Artperformingfestival a cura di Gianni Nappa – Castel dell’Ovo – Napoli
2016 …Alla fine del tempo (Personale) a cura di Massimo Sgroi Fornace Falcone Sala Delle Esposizioni – Cilento Outlet
Village – Eboli (Sa).