di Barbara Cirillo
Il giorno 24 ottobre u.s., nell’ottocentesco Palazzo Mainenti di Vallo della Lucania, sede Ufficiale del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, ritornato all’antico splendore grazie all’opera di ristrutturazione completata di recente, è stato sottoscritto un importante Protocollo d’Intesa tra l’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, alcuni Amministratori locali dei Comuni del comprensorio del Parco, sia costieri che dell’interno, intervenuti numerosi all’incontro; il Commissario dell’E.P.T., Dr.ssa Angela Pace, l’Associazione Culturale AntiquaSaxa ed i delegati Francesi della Regione delle Ardenne, nelle persone di Miguel Leroy, Presidente dei Comuni delle Ardenne Thiérache e Marie Claire Doré, Assessore alla Cultura dei Comuni dell’anzidetta Regione. Anche il Presidente della Provincia, nonché senatore del Parlamento Francese, Benoit Huré, ha voluto dare il suo contributo all’incontro, mediante l’invio di un messaggio, in cui ha ribadito l’impegno delle Ardenne e suo personale nel voler consolidare i rapporti con la nostra Regione. L’intento di detto Protocollo d’Intesa, è quello di realizzare, a stretto giro di tempo, un Progetto finalizzato a promuovere e valorizzare le eccellenze del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità, e della Regione Francese delle Ardenne, favorendo l’integrazione tra le due diverse culture, con l’intento di rafforzare l’idea di un’Europa più unita nel concreto, di avviare la cooperazione sociale tra le aree europee e porre in essere solide basi per la promozione e lo sviluppo di tutto il comparto culturale, economico e turistico ad esse collegato. In particolare, accrescendo la consapevolezza di quante e quali risorse siano potenzialmente a disposizione nei diversi territori, attraverso un’azione educativa, che sviluppi la coscienza del valore del patrimonio disponibile, promuovendo l’accoglienza e l’integrazione tra le diverse culture, favorendo gli scambi culturali e la commercializzazione dei rispettivi prodotti tipici, turistici e specifici, contribuendo alla destagionalizzazione turistica e incrementando l’indotto culturale, anche in termini occupazionali ed economici. La sottoscrizione di questo Protocollo vuole aprire una nuova fase nelle politiche delle due Regioni, che veda attivi e partecipi le Istituzioni, le Comunità Locali, le Associazioni Culturali ed i privati, impegnati in azioni e progetti tesi a reperire nuove risorse economiche da impiegare nella tutela, nella valorizzazione e fruizione di tutte le Grandi Risorse Territoriali in esse presenti. La presenza dell’Associazione Culturale AntiquaSaxa e del musicista Peppe Cirillo, testimoniano come la musica abbia rappresentato e possa sempre più rappresentare un veicolo eccezionale di cultura e di coesione tra le genti, agevolandone ogni altra forma di collaborazione e di interscambio. Infatti, tutto nasce da un concerto realizzato nel mese di giugno, in Francia, proprio nella Regione delle Ardenne, dal noto musicista cilentano Peppe Cirillo e dal suo gruppo, durante il quale, egli ha avuto modo di conoscere le personalità Francesi, ora in visita nella nostra Regione e da esse è stato insignito del titolo di “Ambasciatore della Cultura” fra la Regione Campania e la Regione Francese delle Ardenne. Ed è proprio grazie all’impegno costante ed ai convincimenti del musicista cilentano che si è pervenuti alla sottoscrizione di questo Protocollo, dal quale ci si attendono esiti ragguardevoli. Egli, infatti, crede che sia necessario ed opportuno che le Comunità Locali, insieme alle Istituzioni, operino con interesse convergente, unendo i loro sforzi per il raggiungimento degli obiettivi comuni e che, solo con lo stesso indirizzo e la medesima comunione di intenti, si potranno perseguire i medesimi obiettivi, quindi ritiene che il solo metodo perseguibile, sia quello della concertazione tra Enti pubblici, soggetti privati ed Associazioni Culturali. L’auspicio è che i risultati dell’impegno dell’artista e degli altri sottoscrittori del documento, divengano tangibili e da tutti visibili nei tempi più brevi possibili.