«Punto sull’accordo di valorizzazione. Ci credo molto nell’intesa con il Comune di Padula. So quanto è difficile creare intese. La Certosa è stata da sempre, storicamente, una risorsa preziosa per il territorio. Bisogna partire da qui», sono le parole della direttrice della Certosa di san Lorenzo a Padula Anna Maria Romano a un mese dal suo insediamento. «È un’azione alla quale tengo moltissimo – dice – l’accordo di valorizzazione è un accordo stilato in collaborazione con il Comune di Padula, il Progetto di valorizzazione è contenuto invece nel Pon e riguarda fondi europei. Bisogna scandire e mettere insieme questi due momenti, circa 8milioni di euro saranno appaltati in lavori e valorizzazione». La direttrice ricorda che questo contenitore ha vissuto un momento straordinario negli anni ‘80 – ‘90, uno standard molto alto, adesso però, è il momento di far camminare la valorizzazione e proprio grazie alle risorse attuali occorre sfruttare l’occasione propizia. «A breve ci saranno le riprese di Rai Storia e ciò sarà un’altra occasione per dare visibilità alla Certosa – continua la direttrice Romano – sono stata 15 anni alla Reggia di Caserta, la Certosa, è paragonabile solo a questo prezioso monumento perché crea talmente emozione nel visitatore che diventa paragonabile solo alla grande architettura di Vanvitelli. La Certosa in ogni sua parte è estremamente bella e la sua bellezza si percepisce a qualsiasi livello. È evidente che bisogna lavorare tutti insieme perché sono convinta che possano arrivare molti visitatori in Certosa e creare così un indotto turistico rilevante». Romano rammenta la Certosa anche come location della pellicola C’era una Volta.
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