Sfoglia: Il cammino del parco

Da sempre questo borgo è pronto a raccontare di sirene, naviganti e artigiani intenti a modellare una civiltà fatta di argilla. Ha scritto Ugo Marano che «i ceramisti di Vietri hanno cominciato a plasmare terrecotte per pavimentare la terra, hanno plasmato ambrogette per dare dignità celeste alle cupole delle chiese, plasmato piatti e bicchieri per imbandire le nostre tavole a festa»

l’importanza della città romana – pur nel silenzio delle fonti storico-letterarie -, è testimoniata dalla presenza di un cippo funerario, del I secolo d.C., dedicato al duumviro edile e supremo magistrato Lucio Sempronio Prisco, morto in giovane età.

l 22 gennaio alla presenza del Presidente, Giuseppe Coccorullo; e del Direttore Romano Gregorio; sono stati consegnati al comune di Castellabate il bus elettrico destinato all’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Mentre, Venerdì 24 gennaio è prevista la consegna a Marina di Camerota del bus destinato all’Area Marina Protetta di Costa degli Infreschi e Masseta, al servizio dei comuni di Camerota e San Giovanni a Piro.

Oramai, nel comune sentire,  si fa strada un “tarlo” che rosicchia dall’interno anche il “mobile” ben fatto: “il peso dei vincoli ricadono sui piccoli borghi collinari e montani che hanno l’intero territorio compreso nell’area protetta, mentre i comuni rivieraschi e più popolosi possono continuare a “svilupparsi” soprattutto facendo leva sull’unica vera industria che funziona … quella edilizia!

La volontà di tornare ad essere protagonisti è sostenuta in modo convito anche dallo stato che assicura risorse aggiuntive ai comuni che “fondono” i loro destini mettendosi in insieme: il 60% in più per 10 anni. Lo prevede la legge sulle fusioni di comuni, inizialmente regolate dagli articoli 15 e 16 del Decreto Legislativo 267/2000