Sfoglia: Casa parco

M’incanto al tozzo braccio di terra, balena spiaggiata, a dirupo sul mare ad evocare la dolente storia di Palinuro, inabissatosi per incauto sogno, come canta Virgilio, o per delusione d’amore ad inutile inseguimento della ninfa Camerota, in una notte di luna piena, come narra una leggenda popolare.

l’importanza della città romana – pur nel silenzio delle fonti storico-letterarie -, è testimoniata dalla presenza di un cippo funerario, del I secolo d.C., dedicato al duumviro edile e supremo magistrato Lucio Sempronio Prisco, morto in giovane età.

Individuare uno o più terreni di confronto sul quale spostare l’attenzione, non tanto di chi ha potere gestionale, che non avrà nessuna intenzione di cedere a chi ha fatto il bello e cattivo tempo finora; ma dei “cittadini del Parco” che dovrebbero essere i veri destinatari, oltre alla natura, delle attenzioni di chi governa il territorio e chi amministra le risorse pubbliche impegnate dallo stato

Sono stati chiusi reparti ospedalieri, con l’aggravante di piante organiche sguarnite, medici di base sempre più anziani e prossimi alla pensione senza un adeguato ricambio generazionale. La questione ferroviaria penalizzante per il Cilento, lo spopolamento delle aree interne, sono solo alcuni temi che hanno inciso negativamente sui destini di quest’area. 

l 22 gennaio alla presenza del Presidente, Giuseppe Coccorullo; e del Direttore Romano Gregorio; sono stati consegnati al comune di Castellabate il bus elettrico destinato all’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Mentre, Venerdì 24 gennaio è prevista la consegna a Marina di Camerota del bus destinato all’Area Marina Protetta di Costa degli Infreschi e Masseta, al servizio dei comuni di Camerota e San Giovanni a Piro.

La volontà di tornare ad essere protagonisti è sostenuta in modo convito anche dallo stato che assicura risorse aggiuntive ai comuni che “fondono” i loro destini mettendosi in insieme: il 60% in più per 10 anni. Lo prevede la legge sulle fusioni di comuni, inizialmente regolate dagli articoli 15 e 16 del Decreto Legislativo 267/2000

Per questo facciamo nostro l’appello che con un “grido di dolore” ha fatto Michele Albanese con il progetto “Ulisse” incamminandosi sull’unica strada possibile: mettendoci la “faccia” oltre che le risorse … https://www.unicosettimanale.it/progetto-ulisse-un-impatto-concreto-su-giovani-e-famiglie/ ; 

La stessa che ha già intrapreso, se pur con altre modalità, Rosario Pingaro, con il progetto “Accademy” https://www.unicosettimanale.it/convergenze-spa-benefit-premia-altri-11-giovani-che-hanno-frequentato-lacademy-di-trentinara/