Individuare uno o più terreni di confronto sul quale spostare l’attenzione, non tanto di chi ha potere gestionale, che non avrà nessuna intenzione di cedere a chi ha fatto il bello e cattivo tempo finora; ma dei “cittadini del Parco” che dovrebbero essere i veri destinatari, oltre alla natura, delle attenzioni di chi governa il territorio e chi amministra le risorse pubbliche impegnate dallo stato
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Sono stati chiusi reparti ospedalieri, con l’aggravante di piante organiche sguarnite, medici di base sempre più anziani e prossimi alla pensione senza un adeguato ricambio generazionale. La questione ferroviaria penalizzante per il Cilento, lo spopolamento delle aree interne, sono solo alcuni temi che hanno inciso negativamente sui destini di quest’area.
l 22 gennaio alla presenza del Presidente, Giuseppe Coccorullo; e del Direttore Romano Gregorio; sono stati consegnati al comune di Castellabate il bus elettrico destinato all’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate. Mentre, Venerdì 24 gennaio è prevista la consegna a Marina di Camerota del bus destinato all’Area Marina Protetta di Costa degli Infreschi e Masseta, al servizio dei comuni di Camerota e San Giovanni a Piro.
Si tratta di una pletora di tanti tentativi di far entrare nel futuro molte realtà camuffate dalla voglia di “modernità” che hanno stravolto molti piccoli borghi compresi nel perimetro del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni.
Celle di Bulgheria, Istituto Omnicomprensivo
La volontà di tornare ad essere protagonisti è sostenuta in modo convito anche dallo stato che assicura risorse aggiuntive ai comuni che “fondono” i loro destini mettendosi in insieme: il 60% in più per 10 anni. Lo prevede la legge sulle fusioni di comuni, inizialmente regolate dagli articoli 15 e 16 del Decreto Legislativo 267/2000
Biblioteca Comunale di Vallo della Lucania. Il Prof. Ezio Martuscelli e alcune volontarie dell’Associazione “Clio”
Premio artistico – letterario “L’Identità del Cilento” Seconda Edizione
Per questo facciamo nostro l’appello che con un “grido di dolore” ha fatto Michele Albanese con il progetto “Ulisse” incamminandosi sull’unica strada possibile: mettendoci la “faccia” oltre che le risorse … https://www.unicosettimanale.it/progetto-ulisse-un-impatto-concreto-su-giovani-e-famiglie/ ;
La stessa che ha già intrapreso, se pur con altre modalità, Rosario Pingaro, con il progetto “Accademy” https://www.unicosettimanale.it/convergenze-spa-benefit-premia-altri-11-giovani-che-hanno-frequentato-lacademy-di-trentinara/
Quest’Opera, pubblicata sia in italiano che in inglese nel 2024, Anno delle Radici Italiane nel…