Ill.mi Parlamentari,
in esito alla consultazione elettorale del 04.03.u.s., che Vi ha visti eletti rispettivamente al Senato e alla Camera dei Deputati in rappresentanza del Nostro Territorio, mi è gradito porgerVi i più sinceri auguri per un proficuo impegno a favore del bene comune.
Rivolgo alla Vostra attenzione, come già fatto nell’incontro con Voi avuto davanti al Tribunale di Sala Consilina alla vigilia delle elezioni, il problema irrisolto della Casa Circondariale di Sala Consilina, chiusa improvvidamente per volontà del Ministero di Giustizia.
Come a Voi ben noto lo stesso Ministero, in esito alla decisione del Consiglio di Stato, dovrà rideterminare la propria volontà in merito e ciò potrebbe accadere ancor prima della indicazione di un nuovo Governo e di un nuovo Ministro.
Ritengo, quindi, sia urgente ed indispensabile il Vostro autorevole ed efficace intervento, anche in rappresentanza della forza politica che ha riscosso maggiori consensi in Italia e nella Nostra Provincia, affinché venga modificata la volontà di chiudere il Carcere di Sala Consilina.
Il Tribunale di Lagonegro, infatti, continua ad essere l’unica sede giudiziaria in Italia a non avere una struttura carceraria, con notevoli disagi e disfunzioni provocati alla macchina giudiziaria, che vede quotidianamente allontanarsi dagli uffici cancellieri, avvocati e magistrati per costose trasferte presso carceri lontane, tutte fuori circondario.
A ciò si aggiunge il notevole disagio dei familiari dei detenuti che avrebbero diritto a strutture carcerarie in prossimità dei luoghi di residenza.
Affido, quindi, alla Vostra sensibilità e responsabilità il compito di promuovere ogni utile iniziativa nei confronti del Ministero di Giustizia, per ottenere la giusta riapertura della struttura carceraria di Sala Consilina, consentendo al Comune di Sala, resosi già disponibile, e agli altri Enti interessati di procedere al necessario adeguamento della struttura.
Con viva cordialità
Il Presidente
Angelo Paladino