Di Monica Acito Sono tante le tradizioni che il Carnevale porta con sé, tra le scie di coriandoli e i colori: Con il Carnevale, continua il nostro viaggio nei piccoli borghi alla scoperta delle usanze più recondite e di quelle più recenti. Una volta il Carnevale a Felitto era molto più sentito, un vero momento di aggregazione goliardica e di divertimento, tra maschere fatta in casa, tour di scherzi per le case e tante risate. Tutto ciò era molto più “rudimentale”, ma i racconti narrano una atmosfera davvero spassosa e di grande effetto. Con il passare del tempo, lo spirito del Carnevale è andato scemando sempre di più, fino ad omologarsi alle nuove mode, tra bombolette di simil schiuma da barba e lanci di uova. Quest’anno a Felitto però c’è stato un ritorno del calore carnescialesco, perché dopo tanto tempo si è riusciti a creare un momento di convivialità con carri allegorici provenienti non solo da Felitto, ma anche da Tempalta e Albanella, tra balletti, musica e scenografie. Il Carnevale itinerante ha riempito le strade di musica e calore: i carri provenivano dai paesi circostanti e hanno divertito tutti i presenti. Si è riusciti a creare un momento piacevole, un pomeriggio che ha coinvolto grandi e piccini, anche grazie alla ludoteca allestita davanti alle ex scuole elementari dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e che ha divertito tanti piccoli mascherati e desiderosi di far festa. Non sono mancati giochi a squadre e anche la Santa Messa, per l’occasione eseguita di fronte Piazza mercato, all’aperto. Tra le tradizioni che accomunano la maggior parte dei paesi della Valle del calore, ci sono le chiacchiere, una golosità che diffonde profumo e zucchero a velo ovunque e le zeppole.
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