Un’azione sinergica, che coinvolga tutte le istituzioni ognuno per le proprie competenze. Controlli periodici nelle scuole, sul territorio, sollecitazioni alle famiglie alla collaborazione e corsi di formazione per studenti.
Queste le azioni intraprese, a seguito del summit convocato dal sindaco Pasquale Marino, al quale hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine sul territorio, l’associazione genitori, i dirigenti scolastici, l’associazione di volontariato “Verso la Vita”, e quella dei commercianti.
‘Il primo muro da superare è l’omertà delle famiglie.’ ha affermato il presidente dell’associazione genitori Mario Puca ‘Che spesso tendono a nascondere il problema o non hanno i mezzi per affrontarlo.’.
Da qui l’importanza dell’intervento anche dei servizi sociali e delle associazioni presenti sul territorio.
‘Il fenomeno purtroppo non è così sommerso.’ ha affermato Fausto Sabia, presidente dell’associazione Verso la Vita, ‘e non è limitato alle droghe leggere. E’ cambiato tutto il sistema del narcotraffico, che si è insediato tra i giovani. Tra due anni, se non cominciano ad agire, a Capaccio ci troveremo a contare le vittime e avremo tanti ragazzi con problemi psichiatrici.’.
In sette anni gli operatori dell’associazione hanno avuto oltre 300 contatti. Sono circa 40 i giovani usciti dalla dipendenza dalla droga. Attualmente sono 100 i ragazzi inseriti in un percorso di recupero a San Patrignano. L’unica strada percorribile è quella di creare una rete di azioni, in grado di contrastare e arginare il fenomeno. Anche con dei corsi di formazione all’interno delle scuole. Attività sinergiche finalizzate ad affrontare un fenomeno che non va sottovalutato. Diverse le zone particolarmente a rischio: il Parco della collinetta, l’area in prossimità della “Sala Erica” e della scuola media “Zanotti Bianco”, la frazione di Rettifilo.
‘In queste zone.’ ha evidenziato il sindaco Marino ‘Saranno potenziati i sistemi d’illuminazione: dobbiamo impegnarci, schierando tutte le forze in campo.’. Qui sono stati rinvenuti resti di spinelli e decine di barattoli di colla, della quale i ragazzi aspirano i vapori; notoriamente conosciuta come la droga dei poveri. Durante i controlli notturni dei caschi bianchi effettuati a Piazza Santini, in queste ultime festività, sono stati identificati 108 persone di età media tra i 12 e i 18 anni, tra i quali 8 tossicodipendenti. Da agosto ad oggi 12 sono stati invece gli arresti effettuati dai carabinieri per droga, 10 le persone segnalate come assuntori, 100 i grammi sequestrati.
Centro di recupero presto a Spinazzo
Un centro di recupero per tossicodipendenti, una sorta di sede periferica della comunità di San Patrignano, sarà realizzata a Spinazzo, dove è previsto, all’interno di un casolare, la realizzazione di diversi laboratori artigianali.