Ci eravamo lasciati con l’Unione Sportiva Agropoli in cattive acque, praticamente alla deriva. Una deriva che ha portato la squadra di Cerruti fino alla retrocessione in Eccellenza dopo un lustro giocato in quarta serie, ovvero la Serie D. Una retrocessione al quale seguì un’estate decisamente tribolata per tifosi e società, speranzosi fino all’ultimo minuto di un ripescaggio in Serie D. Ripescaggio, però, che non è avvenuto. I delfini a questo punto non hanno potuto fare altro che rimboccarsi le maniche e intraprendere la strada più lunga per riprendersi il suo posto nel calcio (dilettantistico) che conta. Quella tanto agognata Serie D, motivo di vanto per tanti sportivi della città. In estate la società ha cambiato volto, sono subentrati Maurizio Puglisi come Presidente Onorario e Franco Di Biasi nel ruolo di direttore generale, forze nuove alle quali non va mai dimenticato il grande apporto dell’amatissimo Presidente Domenico Cerruti, forse il presidente più amato nella capitale del Cilento. Nello staff tecnico i nomi nuovi invece sono quelli di Simone Grillo, nel ruolo di direttore sportivo, e di Ciro De Cesare, nuovo allenatore dei delfini. Proprio quest’ultimo è la nota positiva di questo avvio di campionato, l’ex attaccante di Chievo Verona e Salernitana ha portato ad Agropoli un’area di serietà e professionismo decisamente smarrita nell’ultimo biennio. Il suo lavoro, affiancato a quello della società che ha creato un grande organico, ha messo i delfini dopo cinque giornate da soli al comando del Girone B di Eccellenza campana. Un primato frutto di quattro vittorie e un solo pareggio, quello sul neutro di Scafati contro il San Vito Positano. Stelle della squadra Donato Capozzoli, che ha deciso di rimanere ad Agropoli nonostante le mille offerte da squadre professionistiche, e Gianmaria Guadagno, under classe 2000, vera e propria rivelazione di questo avvio di stagione. Inoltre, proprio nei giorni scorsi, la dirigenza ha ufficializzato anche il ritorno di Guido D’Attilio, l’ex baby prodigio del calcio salernitano torna ad Agropoli dopo aver vestito le maglie di Avellino, Racing Roma e Aversa Normanna. Insomma tutti fattori che fanno ben sperare i tifosi, vogliosi di tornare al più presto nel calcio che conta, ma la strada è ancora decisamente lunga…
Calcio, l’Agropoli già sogna in grande
