Si chiede un anno molto impegnativo per la nostra Banca, ma impegno e sacrifici in questo caso vanno affiancati ad altri concetti come soddisfazioni e successi.
Un 2017 ricco di lavoro, bello, interessante e motivante, un esercizio che ci ha consentito di fare alcuni passi importanti, ma come spesso dico, sempre con i piedi per terra e la testa sulla spalle.
Non è assolutamente agevole reggere il peso del carico di lavoro che ha caratterizzato la Banca Monte Pruno nel corso del 2017.
Prima di tutto un’operazione di fusione che ha fatto quasi raddoppiare le grandezze di bilancio, ha portato a più di 550 mila abitanti il mercato potenziale della Banca, raggiungere il numero di 18 punti operativi, con due nuove filiali a Padula e nel cuore della Città di Salerno ed una più ampia zona di competenza, per poi passare per il processo di costruzione del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca a tante nuove regolamentazioni che stanno caratterizzando il nostro settore.
Un’azienda che, in meno di dodici mesi, ha cambiato volto, richiedendo un’organizzazione ancora più strutturata, potenziata in tutti i settori, ma che vedesse al centro dei discorsi una classe dirigente giovane, ricca di entusiasmo e di professionalità, ambiziosa e rispettosa di chi riesce a garantire alla Banca ancora esperienza, saggezza e competenze.
Un 2017, infine, che si è chiuso con una piacevole conferma all’interno della pubblicazione dell’Atlante delle Banche Leader 2017. Arrivare al vertice delle graduatorie nazionali è già un compito arduo, restarci per diversi anni è, invece, la sintesi del nostro modo di operare. I nostri non sono degli spot, non è pubblicità, è la concretezza di chi siamo e cosa siamo riusciti a creare, mettendoci la faccia, mettendo sul tavolo i dati economici e patrimoniali della nostra crescita.
Un modo di agire che mette al centro le persone e l’ascolto, alimentando il nostro circuito del progresso, grazie alla Banca stessa, al Circolo Banca Monte Pruno, all’Associazione Monte Pruno Giovani, alla Fondazione Monte Pruno, alla Monte Pruno Baby, a tutte le Associazioni in orbita Banca Monte Pruno.
Concludiamo il 2017, ma già abbiamo ben chiara la strategia e la strada da seguire per i prossimi mesi del 2018, un anno che sarà altrettanto impegnativo, ma che proietterà la nostra Banca sempre più al centro delle comunità.
A Salerno ci giochiamo una partita molto interessante per il nostro futuro, consapevoli di un inizio già benal di sopra delle prime previsioni. Grazie alla Filiale di Via Settimio, nonché agli uffici di Corso Vittorio Emanuele, stiamo tessendo una fitta rete con tante belle persone ed interessanti aziende che ci hanno, fin da subito, dimostrato apertura nel voler collaborare con il nostro istituto di credito.
Il nostro segreto è costruire il futuro ogni giorno, studiando e pianificando le nostre azioni.
È un modo per affrontare meglio il domani.
L’apertura di Salerno è stata, da tutti noi, definita il futuro della nostra Banca. Metto, infatti, Salerno in cima ai nostri pensieri, senza dimenticare i territori del Vallo di Diano, della Valle dell’Irno, del Cilento, degli Alburni e della Basilicata, che stanno riservando grandi soddisfazioni alla nostra Banca.
Un nuovo anno dove il Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca darà ulteriore impulso alla nostra azione, ma siamo convinti che farà da supporto alla nostra struttura ed ai processi aziendali.
Guardiamo, con interesse, così come avanzato dalla Banca d’Italia, ulteriori operazioni di aggregazione con altre consorelle, in quanto, non vogliamo fermarci, ma continuare a correre.
Auguro che a tutti un felice periodo natalizio, nonché un prospero 2018, sicuramente per la nostra azienda, ma anche per l’intero territorio che viviamo.
La crescita del territorio è strettamente correlata a noi e continueremo a contribuire senza arrestare la nostra corsa.