Di Alessandro Pecoraro
Si è tenuto lunedì 11 Aprile 2016 un convegno e presentazione di un progetto, presso l’aula consiliare di Agropoli, su un innovativo network di bed & breakfast gestiti da giovani con disabilità o esigenze speciali supportati dalle loro famiglie. A presentare il programma Carmen Guarino, presidente di Fondazione CasAmica, capofila dell’iniziativa e Cetty Ummarino, ideatrice del progetto, alla presenza del Sindaco di Agropoli Franco Alfieri.
Nel territorio campano, con ampie potenzialità turistiche, si capisce quanto sia importante ampliare l’offerta ricettiva, soprattutto per le aree interne e per rispondere alle esigenze di una domanda turistica in crescita, quella dei disabili. Mirando all’inclusione sociale e all’autonomia lavorativa degli stessi.
B&B Like your Home è un progetto finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale con lo scopo di offrire servizi specifici alle esigenze di qualunque turista e favorire, con il lavoro, la piena integrazione sociale delle persone con disabilità. Il progetto stimola e favorisce l’autoimpiego nel settore turistico, mettendo a reddito la propria casa e rendendola un bed and breakfast gestito da giovani disabili o con esigenze speciali (anoressici, celiaci, allergici) fino ai 35 anni. Ciò grazie all’aiuto di un corso di formazione della durata di 10 lezioni, rendendo la famiglia operativa e capace di gestire sia il front office che il back office dell’azienda, eliminando barriere architettoniche e sensoriali, e accessoriando il B&B con mappe tattili. All’interno della struttura ricettiva verranno venduti prodotti d’artigianato creati dai centri per disabili e ogni struttura riceverà delle tovagliette prodotte dai disabili durante un corso di pittura organizzato dalla Fondazione. Il sindaco Alfieri ha parlato della sinergia amministrativa tra il comune agropolese e Casamica che si rafforza ulteriormente con progetti di ampio respiro e di grande utilità sociale.
“Il turismo accessibile è portatore di valori, lo Stato finanzia progetti validi, bisogna saper cogliere l’opportunità” ha spiegato infine Alfieri, felicissimo che questo progetto prenda piede nel suo comune come indirizzo – faro per tutto il Cilento.