Nel cuore delle antiche rovine e delle città sepolte, si sta sviluppando una rivoluzione che trasforma la ricerca e la divulgazione archeologica: OpenStreetMap (OSM). Questa piattaforma di mappatura digitale collaborativa, concepita per fornire informazioni geografiche libere e accessibili, sta emergendo come uno strumento prezioso per gli archeologi e per la comunità scientifica. Ma oltre alla ricerca sul campo, OSM sta cambiando anche il modo in cui l’archeologia viene divulgata, grazie alle sue applicazioni nel mondo dell’archeomatica, la scienza che combina tecnologie moderne e archeologia per la conservazione, l’analisi e la diffusione del patrimonio culturale. OpenStreetMap è diventato un alleato indispensabile…
Autore: Vito Gerardo Roberto
In un mondo sempre più connesso, la necessità di informazioni geografiche accurate e accessibili è diventata cruciale. OpenStreetMap (OSM) rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo della cartografia digitale, trasformando il modo in cui le persone interagiscono con i dati geografici e creando una piattaforma collaborativa senza precedenti. Le ultime innovazioni di OSM stanno alimentando la nascita e la crescita di nuove startup in tutto il mondo. A differenza di piattaforme commerciali, che richiedono costi per l’accesso e l’utilizzo delle informazioni geografiche, OSM offre una base di dati open source. Questo significa che chiunque può scaricare, modificare e utilizzare…
Le montagne, da luoghi percepiti come remoti e difficili, possono trasformarsi in poli di sviluppo economico e occupazionale. Attraverso un approccio sostenibile e innovativo, le aree interne possono generare nuove opportunità di lavoro. L’industria del pellet e la silvicoltura sono esempi concreti di come le risorse montane possano essere valorizzate, creando occupazione e contrastando lo spopolamento che minaccia molte comunità montane. Le foreste montane sono una risorsa preziosa non solo per la loro bellezza e biodiversità, ma anche per le opportunità economiche che offrono. La silvicoltura sostenibile consente di gestire le foreste in modo che rimangano produttive e rigogliose, creando…
Nelle zone interne del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni, la politica economica sembra aver abbandonato ogni logica di sviluppo a favore di un inefficace rincorrere il consenso. Lo spopolamento e la mancanza di opportunità lavorative continuano a caratterizzare queste aree, mentre milioni di euro si sono dissipati in investimenti che non hanno portato crescita economica sufficiente. È un paradosso che le nuove generazioni osservano con rassegnazione: promesse politiche che, seminando illusioni, raccolgono in molte aree interne del territorio solo abbandono e declino. Il dramma dello spopolamento non è solo una questione demografica, ma un problema economico e…
Il Sud Italia, culla di antiche civiltà e crocevia di culture millenarie, è stato testimone di straordinarie imprese ingegneristiche e strategiche. Tra queste, le vie istmiche occupano un posto d’onore, costituendo percorsi cruciali che attraversavano i lembi più stretti della penisola, connettendo il Mar Tirreno al Mar Ionio. Questi passaggi, sfruttati dai greci e poi dai romani, erano essenziali per il commercio, la difesa e la prosperità delle città-stato della Magna Grecia e delle colonie romane. Oggi, le vie istmiche sono testimonianze affascinanti dell’abilità e della lungimiranza dei nostri antenati, capaci di trasformare le sfide geografiche in opportunità strategiche. Tra…
Negli ultimi anni, diversi milioni di euro di finanziamenti pubblici sono stati destinati agli Alburni, al Cilento e al Vallo di Diano attraverso fondi europei, nazionali e regionali. Questi fondi sono stati utilizzati per infrastrutture, promozione turistica e valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico, oltre che per iniziative di sviluppo locale. Tuttavia, nonostante questa “pioggia” di denaro pubblico, gli investimenti non sono riusciti a creare posti di lavoro stabili sufficienti a fermare il continuo spopolamento nei territori delle zone interne. I dati sullo spopolamento nei territori delle zone interne del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni, analizzati anno…
I sentieri dei nostri territori sono molto più di semplici percorsi: rappresentano il battito vitale delle nostre terre, un ponte vivente che unisce la storia, la cultura e la bellezza dei paesaggi. Quando un sentiero viene creato, è il risultato di un investimento economico significativo e di un impegno notevole da parte di tutti noi. Abbandonare un sentiero dopo averne finanziato la costruzione non solo è un grave errore di gestione, ma rappresenta anche uno spreco inaccettabile di risorse preziose. Per garantire che ogni sentiero continui a brillare come una gemma preziosa del nostro territorio, è fondamentale adottare strategie efficaci…
Le zone interne del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni stanno attraversando una crisi demografica complessa, che minaccia il futuro di intere comunità. Le radici di questo declino sono profonde e molteplici: mancanza di opportunità lavorative, infrastrutture inadeguate, declino delle attività economiche tradizionali e invecchiamento della popolazione. A questi fattori si aggiungono l’isolamento geografico e la scarsità di servizi essenziali, che spingono i giovani a cercare altrove prospettive di vita migliori. Il risultato è un progressivo svuotamento di territori ricchi di storia e cultura. Nonostante l’evidente necessità di interventi efficaci, le risposte politiche e amministrative non sono state…
Il territorio a sud di Salerno, con la sua straordinaria bellezza naturale e culturale, è una gemma ancora in gran parte inesplorata dal turismo internazionale. L’apertura dell’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi rappresenta un punto di svolta cruciale, offrendo un’opportunità rara per attrarre visitatori da tutto il mondo e stimolare una crescita economica sostenibile. Per sfruttare appieno questo potenziale, è essenziale adottare una strategia di marketing territoriale che enfatizzi il turismo esperienziale. Trasformare ogni visita in un’avventura unica e memorabile può fare la differenza. Il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni offrono esperienze autentiche: dai sentieri montani immersi…
L’inaugurazione dell’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi non rappresenta solo un avanzamento infrastrutturale, ma apre anche le porte alle meraviglie nascoste di un territorio che ha molto da offrire oltre la celebre Costiera Amalfitana. Questo è il momento ideale per scoprire e vivere esperienze uniche, che mettono in luce la ricchezza culturale e naturale del territorio salernitano, del Cilento e del Vallo di Diano, con itinerari che promettono di lasciare un’impronta indelebile nella memoria di chi li vive. Inizia il tuo viaggio a Salerno, una città che pulsa di vita, dove ogni angolo nasconde una storia da raccontare. Passeggiando per…