Autore: Vito Pinto

Quei balzi a verde che salgono e scendono lungo i pendii dei Monti Lattari sino a Punta Campanella, cari al pennino grafico di M.C. Escher, sono sempre più laboratorio per un diverso turismo da vivere nel segno dell’ecologia, della sostenibilità ambientale. Laboratorio, per la verità, questo territorio lo è da secoli, da quando l’uomo decise di creare i luoghi del suo vivere su quest’ansa del golfo di Salerno, a volte lungo la costa e a volte su per quelle balze divenute nel tempo terrazze agricole contenute da pietre per muri a secco. Ed è stata agricoltura in verticale, dedicata al…

Leggi tutto

Non sono poche lungo le navi, prima a vela e poi a motore, i battelli e le semplici barche spinte da robuste braccia di pescatori che nei secoli hanno attraversato quel tratto di mare che fascia le isole de Li Galli, le antiche Sirenuse dove Omero pose la residenza di quelle donne pesci capaci di ammaliare i naviganti con il loro dolcissimo canto. «Le sirene sono fanciulle marine che seducono i marinai con la bellezza del corpo e la dolcezza del canto» riporta un antico testo dell’ottavo secolo di ambiente anglosassone così come ricordava Edmond Faral filologo e romanziere francesce…

Leggi tutto

Quel fare successivo di gesti di sapiente manualità tesi al divenire di idee in opere proprie dell’antica bottega delle mani, così cara, una volta, agli “artifices de diversis artibus”, ha sempre suscitato grande interesse in Adriano Caffaro tanto da essere il filo conduttore di studi e acquisizioni di nuovi saperi nel corso della sua vita da ricercatore e docente di Storia dell’arte medievale e moderna presso l’Università di Salerno. Non gli fu, pertanto, difficile ideare “l’officina dell’arte” una felice sorpresa nel campo artistico universitario, offrendo contenuti capaci di costituire punti di riferimento indispensabili, anche a distanza di anni, sempre apprezzati…

Leggi tutto

Dopo due anni di assenza imposta dalle vicende sanitarie nazionali, il primo maggio scorso è ritornata a Minori la Festa di San Nicola, un appuntamento che anche questa volta ha visto la partecipazione di numerose persone unite nella fede religiosa e nella devozione verso il Santo protettore di Bari. Ed è per i minoresi un rinnovarsi dell’attaccamento verso questa chiesetta di montagna con annesso convento che già fu dei padri agostiniani nel lontano Cinquecento. Si sa che la festa di San Nicola di Bari è il 6 dicembre, ma a Minori la festività vuole essere un’occasione di aggregazione intorno alle…

Leggi tutto

Nell’ultimo decennio del secolo appena trascorso, in un’agile pubblicazione promozionale, l’allora Presidente della Comunità Montana Costiera Amalfitana, il compianto Donato Cufari, scriveva in apertura: «La cornice della Costiera Amalfitana, per il turista frettoloso o stanziale, è definita dalla costa frastagliata, con le sue baie ed insenature; dalla luminosità dei suoi colori vivaci; dalla solarità e dal suggestivo e spettacolare paesaggio. Non è immediatamente percepibile una visione d’insieme della Costiera in quanto ogni tornante, ogni angolo permette di scoprire nuovi aspetti, suscitando nuove emozioni che spingono il turista ad un’estasi contemplativa». Una fotografia perfetta di quest’ansa dell’ampio golfo di Salerno che,…

Leggi tutto

Era il 1984 quando la Comunità Montana Penisola Amalfitana lanciava lo slogan “Oltre il 2000… l’arte dell’ecologia” una frase che poteva risultare uno di quegli stereotipi ad effetto per richiamare turisti su questa costa così tortuosa e così montuosamente marina, come spesso ama ricordare Francesco D’Episcopo. Ma così non era. La convinzione di perseguire la strada dell’ecologia era ben radicata tra le popolazioni e gli amministratori costieri che già da un anno stavano portando avanti una battaglia davvero ecologica: lo stop ai permessi di trivellazioni petrolifere nel golfo concessi dal Ministero dell’Industria e da quello della Marina mercantile alla società…

Leggi tutto

Martedì 22 marzo 2022: il Presidente della martoriata Ucraina si collega con il Parlamento italiano per un incontro con i rappresentanti del popolo. Il Presidente Volodymyr Zelensky non è nuovo a questi “appuntamenti” istituzionali da quando la sua nazione è stata invasa dall’esercito russo. Ed ogni volta, con sapienza di chi sa come usare i mass-media, inserisce nei suoi interventi riferimenti storici precisi alle nazioni che lo ospitano, facendo, così, leva sui sentimenti patriottici delle singole istituzioni che lo ospitano. E’ certamente un modo di adoperare con sapienza i mezzi di comunicazione, dimostratisi importanti in questo sciagurato conflitto in cui…

Leggi tutto

Era il mese di maggio del 1953 quando a Positano giunse John Steinbeck, scrittore americano considerato uno dei principali esponenti della cosiddetta “Generazione perduta” a cui nel 1962 fu assegnato il Premio Nobel per la Letteratura. Vi giunse su suggerimento e, per certi versi, quasi pressione psicolgica, di alcuni amici tra i quali Alberto Moravia e John McKnight. E fu subito un amore a prima vista, tanto da indurlo a scrivere “Positano” un articolo per Harper’s Bazaar che rimarrà nella memoria collettiva non solo di un paese, ma di quanti praticano i sentieri della letteratura. In quell’articolo, tra l’altro, racconta…

Leggi tutto

Vi è un cammino nascosto tra il verde dei Monti Lattari, giustamente denominato “Il sentiero dei limoni”, che traccia un percorso antico tra i Comuni di Maiori e Minori e che una volta serviva ai contadini di avere contatti con i pescatori della costa per quegli scambi di merce che consentivano all’una e all’altra comunità di vivere in serenità. Nato con la Repubblica Amalfitana il “sentiero” offre un paesaggio unico al mondo composto dai mille terrazzamenti, ordinati in armoniosi balzi. Su quei tratturi, esistono piante che hanno secoli di storia rappresentando, nel contempo, un amore per il territorio ed una…

Leggi tutto

Quarant’anni fa, il 19 marzo 1982, all’età di 69 anni, lasciava questo mondo Giovanni Carrano, noto a tutti come Giovannino, ceramista vietrese, ma soprattutto artista di un mondo dove la passione per la materia, l’amore per il decoro, l’immaginazione per l’innovazione sono elementi essenziali di un mestiere del quale Giovannino aveva fatto lo scopo della sua vita. Il suo essere artista significava vivere appieno, con serietà, una ricerca continua di segni, di immagini continuando l’uso di antichi colori. Come un compositore di musica che riesce a intrecciare le uniche sette note a sua disposizione in modo che comunque ne venga…

Leggi tutto