di Monica Acito Negli ultimi tempi si è parlato tanto della Fondovalle Calore, la tanto agognata arteria stradale che potrebbe contribuire a far uscire dall’isolamento i comuni degli Alburni e della Valle del Calore, relegati a una condizione arcaica che ricorda quasi quello delle Novelle Rusticane di Verga, tra spopolamento, immigrazione massiccia, desertificazione sociale e abbandono selvaggio da parte delle istituzioni. La questione della Fondovalle ha fomentato uno dei dibattiti più annosi, complessi ed articolati degli ultimi anni, dividendo o unendo l’opinione pubblica in modo significativo ed interessante e affermandosi come uno dei nodi sociali più intricati del nostro territorio. Quali sono…
Autore: Veronica Gatta
di Gina Chiacchiaro Il doloroso ricordo dei giorni di prigionia nei campi di concentramento è sempre vivo nei racconti di chi è riuscito a sopravvivere allo sterminio di ebrei, zingari, omosessuali e oppositori politici del nazifascismo. L’associazione Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti) di Eboli, come ogni anno, in occasione de Il Giorno della Memoria, chiama a raccolta iscritti e simpatizzanti per condividere insieme un momento di riflessione su ciò che è stato in passato il più grande genocidio che la storia ricordi. Quest’anno c’è stata l’opportunità di ascoltare la terribile esperienza di un sopravvissuto all’Olocausto: Gilberto Salmoni. Gilberto è…
di Bartolo Scandizzo Tommaso Pellegrino, nuovo presidente del Parco Nazionale del Cilento, Diano, Alburni, ancora non si è insediato nel suo ufficio di Vallo della Lucania. La sua nomina è in attesa di ratifica da parte della commissione ambiente del parlamento Italiano. Certamente Pellegrino sta utilizzando il tempi di interregno che vanno dal momento della nomina al giorno del suo insediamento per studiare i dossier che sono in attesa di essere definiti. Come ha già preso contatto, in via informale, con il direttore, Angelo De vita, per raccogliere elementi utili su cosa l’aspetta alla sua entrata in campo. Il nuovo…
di L.R. In una recente riunione di clero, alla quale ero presente, tra i problemi affrontati, quello che ha occupato buona parte della discussione è stato: i sacerdoti, la loro drammatica esiguità numerica ed i problemi in prospettiva. A tal proposito, ormai si prevede una chiesa locale da affidare sempre di più ai laici. Attualmente, nella diocesi di Vallo solo un sacerdote ha meno di 30 anni e ben otto hanno superato gli ottanta, dati, questi, che fotografano la situazione. Il responsabile della pastorale vocazionale ha sollecitato ad impegnarsi, ma di fatto non ha colto il dato emerso dopo due…
di Alessandro Pecoraro Motivo d’orgoglio per la città di Agropoli sono le due società di pallacanestro che stanno ottenendo strabilianti risultati, la BCC Basket Agropoli in Serie A2 e il Cilento Basket Agropoli in Serie C Silver. Nessuno infatti si sarebbe immaginato un così roseo cammino in Serie A2 da parte della BCC Basket Agropoli, una squadra che, sebbene arrivata dalla Serie B, ha racimolato punti su punti mantenendo per molto tempo il primo posto nel girone Ovest. I risultati altalenanti dell’ultimo periodo hanno lanciato il Givova Scafati e il Moncada Agrigento rispettivamente a primo e secondo posto con 30…
di Veronica Gatta Dopo il successo dello scorso anno, tornano gli “Oscar del Cilento” con la seconda edizione del “Premio Cilento Primula d’oro” indetto da InfoCilento.it. Da lunedì 8 febbraio fino alla mezzanotte del 13 marzo, è possibile votare il proprio candidato preferito, scegliendo tra i cinque finalisti di ciascuna categoria. Le votazioni avvengono in completo anonimato, non è possibile votare più di una volta da uno stesso pc e ogni utente può esprimere una sola preferenza per ciascuna categoria. Lo staff di InfoCilento.it, al fine di garantire una maggiore equità, ha apportato alcune modifiche al regolamento rispetto allo scorso…
di Giuseppe Liuccio “Nulla è più prezioso dell’acqua (ariston men udor)” – cantava Pindaro nella prima olimpiade, il famoso epinicio in onore di Jerone di Siracusa. E dovettero pensarlo anche i nostri antenati greci, quando, sulle rotte del Mediterraneo, approdarono nella pianura e vi fondarono Poseidonia. Il Sele a Nord la divideva dagli Etruschi, che governarono città potenti e prosperose, Picentia (Pontecagnano?) sui declivi dei monti e Marcinna (Vietri) sul mare, e costituiva una naturale barriera contro possibili invasioni. Il Solofrone a Sud, il cui corso pacioso, dalla portata limitata, consentiva facili trasmigrazioni/invasioni verso i promontori di Agropoli e Tresino.…
di Veronica Gatta A Firenze è stata approvata la legge che autorizza gli abbattimenti straordinari dei cinghiali, che nei boschi della Toscana avrebbero ormai superato la cifra di 200 mila esemplari. Si parla di abbattere circa 170 mila animali in tre anni per cercare di ricomporre un equilibrio naturale, data la densità non più sostenibile degli ungulati. “La caccia – è stato ricordato nel Consiglio regionale della Toscana – non è uno sport ma una funzione pubblica. L’attività venatoria è una concessione dello Stato finalizzata alla conservazione dell’equilibrio della natura. Nell’ambito di questa attività, il prelievo venatorio è uno strumento…
di Lucio Capo Venti buoni motivi per dire “NO INCENERITORE” 1)Le “Centrali a Biomassa” sono un affare solo per chi le fa. 2)L’energia prodotta dalle “Centrali a Biomassa” non è energia da fonti rinnovabili. 3)Le “Centrali a Biomassa” hanno un impatto ambientale molto gravoso. 4)Nelle “Centrali a Biomassa” si possono bruciare anche materiali altamente inquinanti (D.M. 6 luglio 2012). 5)Tutto quello che si brucia in una “Centrale a Biomassa” libera nell’aria quantità enormi di sostanze altamente nocive e pericolose, per i terreni agricoli, per gli animali e per gli esseri umani. 6)Le “Centrali a Biomassa” funzionano a combustione a temperature…
di Dibbì L’ADB #wineclub, rinomata e selezionata associazione di degustatori di vino, composta da maitre, ristoratori e appasionati di vino della Piana del Sele, ha messo a confronto, in una degustazione alla cieca (vale a dire i degustatori non sono informati dei vini che assaggiano), 9 Super Aglianici Cilentani. Sono stati presi in considerazione i vini ottenuti da uve aglianico più quotati nel Cilento. Il risultato espresso in centesimi è stato scaturito dalla media dei voti di 14 degustatori ADB, escludendo il punteggio più alto e quello più basso. L’evento si è tenuto al Grand Hotel Paestum – Tenuta Lupò…