Di Antonella Citro Sono 212 i posti letto all’ospedale “Luigi Curto” di Polla. In sostanza le Unità operative complesse sono cardiologia che possiede 12 posti letto, 16 chirurgia generale, 26 medicina generale, 15 geriatria, 18 ortopedia e traumatologia, 18 anche a ostetricia e ginecologia, 8 terapia intensiva e 10 urologia. Invece le Unità operative semplici dipartimentali sono gastroenterologia che ha 4 posti letto, 8 pneumologia, 6 nefrologia ed emodialisi, 15 neurologia, 6 oculistica, 6 otorinolaringoiatria, 10 pediatria e 20 recupero e riabilitazione. Sei posti invece per l’Unità operativa semplice coronarica e 8 posti a psichiatria per il Day Hospital. In quest’ultimo periodo però si è registrato il declassamento di oculistica e la conseguente perdita del primario, niente da fare per l’assegnazione del laser di…
Autore: Veronica Gatta
Di Erminia Pellecchia Sabato 18 marzo 2017 alle ore 18:00 presso la Sala delle Esposizioni Fornace Falcone_Cilento Outlet Village_ Eboli (SA), sarà inaugurata la mostra Aria per nebulizzatore solo di Gerardo Cibelli. Acura di Erminia Pellecchia. La mostra fa parte della programmazione culturale “MATERIE3”. Ad Memoriam Deleuze Arie per nebulizzatore solo Provate ad ascoltare, invece che guardare, le ceramiche evocative e misteriose di Gerardo Cibelli, il flusso casuale delle geometrie, la variazione audace dei colori, la materia in movimento che sembra scrivere una partitura orchestrata con cluster sequenzialmente connessi. E’ una suite quella composta dall’artista salernitano trapiantato a Napoli, uno…
Di Bartolo Scandizzo “Abbiamo ridotto le distanze con la gente che vive nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”. Questo il biglietto da visita di Tommaso Pellegrino che ho incontrato nella sala stampa della convention con cui Matteo Renzi ha lanciato la sua ri-scalata, «senza paura», alla segreteria del Partito Democratico. “Era un impegno che mi premeva prima di ogni altro – continua Pellegrino – perché senza abbattere il muro dell’incomunicabilità o, peggio ancora, dell’indifferenza, niente sarebbe possibile. È stato una ricucitura culturale che ha visto impegnato l’intero direttivo del PNCDA”. In fondo avete tentato…
Di Maria Teresa Scarpa Il Cilento è la terra della biodiversità, ricca di presidi unici e con una peculiare tradizione gastronomica. A questo si unisce, negli ultimi anni, un interessante fenomeno che vede la nascita di esperienze e collaborazioni tra il mondo della produzione e quello della ristorazione, contribuendo così alla riscoperta di prodotti “perduti” e alla crescita dell’offerta territoriale. Ma cosa accade quando tre chef, dei piccoli produttori e due autori si incontrano per lavorare su un prodotto “riscoperto”, come la Cipolla di Vatolla?” Nasce un progetto editoriale in cui le idee creative e le esperienze professionali di ognuno…
di Diodato Buonora “La sala incide per il 52%. Mentre un piatto incide per il 48%”. Queste parole, rivoluzionarie per i critici gastronomici, sono di Massimo Bottura, lo chef italiano con i migliori voti sulle guide del settore. Ricontattato da un famoso giornalista, Bottura ha così ribadito questa sua tesi: “Confermo per esperienza diretta. Guardi, un cameriere scortese ti rovina la serata. Tu puoi anche essere il più grande cuoco del mondo. Ma se la sala non funziona, non c’è nulla che tu possa fare per raddrizzare la barca”. Di questo concetto ne è convinto anche Giovanni Celentano, giovane maître…
di Alberto Di Muria Il tappo di cerume è un’ostruzione dell’orecchio dovuta all’accumulo di secrezione ceruminosa nel canale uditivo esterno. Il cosiddetto “tappo” si forma quando, per motivi igienici o patologici, il cerume non è in grado di scorrere verso l’esterno del padiglione auricolare. In condizioni fisiologiche, infatti, la sottile peluria presente nel canale uditivo favorisce lo scorrimento del cerume dall’interno verso l’esterno, impedendo che la sostanza ceruminosa ristagni nel condotto uditivo. Il tappo di cerume può provocare acufeni, cioè ronzii alle orecchie, autofonia, cioè il rimbombo della propria voce, ipoacusia, la riduzione della capacità uditiva,male alle orecchie, percezione di orecchio pieno, sensazione di…
Un fine settimana a Paestum per festeggiare tutti i papà !! Sabato 18 e domenica 19 marzo 2017, il Parco Archeologico di Paestum ospita, per il secondo anno, l’evento di ricostruzione e rievocazione storica I giorni romani di Paestum, che si ripeterà il 27 e 28 maggio e il 9 e 10 settembre 2017. Ecco il programma: dalle 10.00 alle 17.30 sarà come fare salto nel passato per rivivere l’emozione e la suggestione della Paestum romana: dall’Anfiteatro al Tempio della Pace, dal Foro al Comitivm, sarà possibile incontrare matrone, senatori, patrizi, plebei, commercianti, gladiatori e, per la prima volta, musici…
di Giuseppe Liuccio Tutti o quasi i paesi delle colline circostanti hanno fatto riferimento, da sempre, a Capaccio e alla sua pianura e ne sono stati influenzati nelle attività economiche e nel conseguente sviluppo. Non è azzardato affermare, quindi, che da Altavilla ad Ogliastro, da Albanella a Cicerale, da Roccadaspide a Giungano e a Trentinara economia e sviluppo si sono sintonizzati sull’orologio della storia di Capaccio/Paestum. L’esempio più vistoso fu quello della occupazione delle terre incolte con una partecipazione attiva e generosa dei diseredati,senza terra e senza lavoro, calati da colline e montagne per una battaglia di giustizia sociale. E…
di Fornace Falcone Il Cuore come elemento di design raffinato ed elegante realizzato dai più bravi artisti: i bambini. Biancamaria e Teresa, un avvocato ed un architetto, amiche di infanzia, ben sette anni fa hanno condiviso un progetto: trasformare la loro naturale predisposizione all’organizzazione, la loro passione per l’arte del ricevere e per la cura dei dettagli, in una vera e propria attività imprenditoriale. Nasce così La Peonia Bianca wedding & events planner, oggi società leader nel settore, in cui ognuna riversa, secondo le proprie capacità ed inclinazioni, le sue esperienze e conoscenze: Teresa, grazie alle sue competenze tecnico-architettoniche maturate…
Si tratta del quarto appuntamento e alla Stanza di Bandini, lo spazio dedicato al confronto su tematiche di vita quotidiana, si parlerà del caso e del senso che diamo alle cose. La scelta del giorno, venerdì 17 non è a caso. Superstizione, creatività, caso, destino, come giudichiamo le cose che ci succedono o potrebbero succederci? Sono casuali o anche nell’apparente casualità c’è un disegno dietro quello che succede? O meglio, qual è il senso che diamo noi alle cose? Quali le superstizioni, i piccoli riti, e poi i sogni, le tradizioni popolari? Con un ospite particolare che ci delizierà di…