Andiamo sull’argomento per ricordare che la cefalea è una malattia piuttosto diffusa, ma oltremodo composita, tanto da porre sovente, anche per gli addetti ai lavori, difficoltà nella catalogazione diagnostica e nel trattamento. Un ausilio significativo, per i cefalalgici di tutto il mondo, è giunto nel 1988, quando L’International Headache Society classificazione IHS) riuniti in un’unica e specifica classificazione i disturbi cefalalgici, tanto il consentirne un inquadramento razionale e organico, utile, sia ai fini diagnostici che a quelli terapeutici. Dalla rubrica di questo mese cercherò di condurre il lettore in una classificazione semplificata di tali disturbi, tale da fornire una sufficiente…
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