“Questa pandemia non ci voleva”, è quello che ci diciamo tutti e ancora di più lo sostengono al gruppo di azione locale, con sede a Giffoni Valle Piana, il Gal delle Colline Salernitane, dove si sentono come con le ali tarpate. Le cose andavano decisamente bene. Fino a due anni fa c’era l’orgoglio di essere il primo ed unico GAL, gruppo di azione locale, in Campania ad aver completato l’impegno delle risorse entro il 31 dicembre 2020. Ascrivono a sé questi concreti risultati, il presidente del CdA Antonio Giuliano ed il coordinatore Eligio Troisi. Come per il bando 6.4.1. Agriturismi.…
Autore: Oreste Mottola
Piccolo è bello, come si diceva una volta, è il tratto caratterizzante del sistema economico che domina ad Altavilla Silentina e Albanella, realtà cerniera tra la Piana del Sele ed il Cilento. Tante piccole e medie imprese, realtà prevalentemente familiari, ridotto spazio per assistenza, pensioni e pubblico impiego. Altavilla, a dispetto della sua superficie, era al decimo posto provinciale per le sue produzioni agricole. Qui ce la si poteva fare anche senza dare l’assalto di massa pubblico impiego e scuola. La grande depressione economica legata all’emergenza covid ha toccato tutto. Piccoli ristoranti e pizzerie, agriturismi, il commercio di prossimità. Perfino…
Benvenuti a Spinazzo, nella grande campagna agricola che confina con Paestum. Tra il Varco Cilentano, il bivio delle Mattine e la Capaccio-Paestum. La Riforma Fondiaria trapiantò qui una grande maggioranza di famiglie di Pontecagnano e Bellizzi. A Gromola, a Cortigliano, ci sono i capaccesi. A Spinazzo, dove una volta furoreggiava la “pera coscia” e il carciofo “pascaiola”, la “Tonda di Paestum” oggi incontriamo il mais e le bufale, ma la vocazione all’agricoltura resiste finanche alle potenti sirene del turismo e dell’edilizia. C’è un allevamento di cani di razza “american bulldog”, ma siamo ancora in tema. In questi poco più di…
‘Voi sapete che siamo in cerca dei resti di un santuario antico e l’inseguimento vostro è veramente ridicolo; ma veramente credete che sono venuto a complottare con le bufale?’ scriveva così Umberto Zanotti Bianco, il 4 aprile del 1934, al Prefetto che gli aveva posto due poliziotti alle calcagna. ‘Dopo due giornate tra le paludi e le boscaglie, animate soltanto da mandrie di bufale e da torme di uccelli migranti.’. La Gromola di allora era questa: c’era il feudo di Marietta Pinto che poi passò alla “Fondi Rustici”, un’azienda romana. Il centro delle attività era presso la bufalara che qualcuno…
Serve, e subito, un milione e mezzo di euro per ridare slancio e competitività alla Cantina Sociale di Castel San Lorenzo. Lo dovranno sottoscrivere, sotto forma di aumento del capitale sociale, gli oltre mille soci, con versamenti di 2mila euro a testa. E’ la strada imboccata dal presidente Graziuso e dal consiglio d’amministrazione. Di fronte alle prime opposizioni, ha deciso di gettare la spugna, dimettendosi. E così il 16 dicembre si torna a votare. Ma la strategia aziendale è quella che lui ha tracciato. ‘In questa maniera la nostra base sociale si sceglierà la rappresentanza più adeguata per affrontare la…
Cosa c’è che non va nella Fondovalle Calore così come essa è immaginata dall’asse politico fra Carmine Cennamo (presidente della comunità montana e sindaco di Postiglione) e Guglielmo Storti (consigliere provinciale e sindaco di Controne) con un percorso che si sviluppa per circa 22 chilometri partendo dalla Statale 19 (in prossimità dell’incrocio con la strada provinciale per Altavilla Silentina) alla strada statale 166 (in prossimità del Ponte Calore di Aquara) per un finanziamento pari, in vecchie lire, a 85 miliardi? All’apparenza poco o niente. Il progetto della strada non è ancora allo stadio di esecutivo (dopo due anni di attesa)…
Caro direttore, queste elezioni hanno lasciato il segno anche nel Cilento e negli altri comprensori a sud del fiume Sele. Ti ricorderai di quando scrissi, solo qualche mese fa, che le mie serie storiche segnalavano la possibilità che i nostri rappresentanti tra S. Lucia e il Centro Direzionale di Napoli raramente erano andati oltre il numero tre. Partivano da ben 5 i consiglieri del Cilento e Vallo Di Diano: Giovanni Fortunato, Luigi Cobellis, Antonio Valiante, Donato Pica e Gennaro Mucciolo. Tutti a casa. Anche Fortunato con il suo profilo da “meridionalista arrabbiato” e i Mucciolo, sì, proprio così, i Mucciolo,…
Far diventare il nostro olio d’oliva “l’oro giallo e verde” del salernitano. E’ questo l’ambizioso programma di lavoro del consorzio di promozione e tutela dell’olio dop delle “Colline Salernitane”. Il presidente, appena nominato, è Gustavo Peduto, direttore della Cantina Sociale “Valcalore” di Castel San Lorenzo. Milena Gabanelli, autrice per Report di Rai3, di una straordinaria inchiesta che ha svelato i mille imbrogli dei grandi marchi sull’olio d’oliva, è diventata la prima “testimonial”del lavoro del consorzio. Le difficoltà non mancano. La quantità di olio “certificata”, quella con il “bollino”, è arrivata ad appena 680 quintali, la “Cilento” è a 170 quintali,…
Dal giallo di Parma, dov’è nata (chi non ricorda le descrizioni di un Alberto Bevilacqua al massimo della sua forma di scrittore?), al verde dei campi della Piana del Sele, dal rosato dei templi pestati al nero del bufalo. In questo mutare di colori c’è la vita di Cecilia Bellelli Baratta, da più di undici anni al vertice del Consorzio di Bonifica di Paestum. A novembre i 7 mila consorziati torneranno a votare e alla Baronessa tocca decidere se restare in pista, ovvero ricandidarsi per un altro mandato. La nobildonna è volitiva, è, insieme, una fredda ragionatrice ed ha una…
Iniziativa dei suoi amici: “Cammino con Pasquale”, il 19 luglio scorso, 4 ore da S. angelo a Fasanella, località Costa Palomba, ed arrivo al Panormo, Ottati. Per onorare, a quasi un anno dalla scomparsa, Pasquale Cappelli, gestore del rifugio omonimo e operaio forestale. Lui era il simbolo più conosciuto dei monti Alburni, le Dolomiti del Sud. Ci ha lasciato all’età di 61 anni, agli inizi di settembre scorso: ideatore, gestore del rifugio del Panormo, una struttura che aveva voluto e progettata, davvero pezzo per pezzo. Tutto qui era a cura della sua famiglia. Senza elettricità e isolato telefonicamente, il Panormo…