In un mondo sempre più globalizzato, con i rischi e i pericoli di una feroce, spietata e sleale concorrenza commerciale, le cooperative agricole offrono vantaggi sull’approvvigionamento a prezzi equi e il raggiungimento di un’economia di scala nella produzione, nella commercializzazione e nella valorizzazione dei prodotti agricoli territoriali, tipici e di qualità. Le cooperative sono una parte importante dell’economia europea; le 132.000 cooperative presenti in Europa coinvolgono 83,5 milioni di soci e danno lavoro a 2,3 milioni di persone. Le cooperative generano benessere e ricchezza, promuovono l’imprenditorialità e la partecipazione, sono parte integrante delle politiche comunitarie come lo sviluppo locale e…
Autore: Lucio Capo
Solo alcuni tratti di costa ricevono ogni anno la Bandiera Blu, malgrado il mare a chiazze. La Bandiera Blu è un premio costoso. Un premio che dura solo un anno e, i comuni che vogliono fregiarsi del riconoscimento della FEE, al fine di far risultare il proprio mare più pulito del proprio vicino, devono fare enormi sacrifici. La Bandiera Blu conviene solo se le spiagge sono occupate da un numero massiccio di stabilimenti balneari. I criteri di assegnazione, non certificano necessariamente la qualità ambientale di una spiaggia. Per capirci, è come se entrassimo in un ristorante e valutassimo solo la…
In un mondo globalizzato è indispensabile pensare ad una nuova agricoltura. Oggi l’agricoltura non è solo produzione alimentare ma anche tutela ambientale. L’agricoltura del terzo millennio è intesa come stile di vita, come tradizione, come patrimonio di conoscenza e sapori, come identità culturale, come antico patto con la natura. L’agricoltura intensiva non va più bene. L’abuso di prodotti chimici, il massiccio uso dei reflui zootecnici, l’uso indiscriminato di pesticidi, hanno alterato gli ecosistemi con conseguenze sulla genetica degli esseri viventi, sulla eutrofizzazione delle acque, l’alterazione chimico-fisica e biologica dei suoli. Le elevate concimazioni hanno modificato profondamente i cicli del carbonio,…
La Campania mette a disposizione dei comuni, con meno di 5000 abitanti, una misera dotazione finanziaria di 30milioni, per la riqualificazione del patrimonio storico-architettonico dei piccoli paesi, e, 12milioni per creare lavoro nelle zone rurali. I Comuni possono accedere ad un contributo a fondo perduto di 1milione per il recupero dei borghi rurali. I privati avranno un contributo massimo di 100.000 euro, e , la quota massima per ogni comune non potrà superare 700.000 euro. I singoli Comuni potranno spendere il milione di euro per sistemare gli edifici storici mediante il restauro, il ripristino, l’adeguamento sismico, il rifacimento degli impianti,…
La Camera approva la legge sulle Aree Protette, meno tutela e più distruzione. La nuova legge sui parchi svende la natura in cambio di 30 denari. Le aree protette diventano terra di scorribanda per le multinazionali, le lobby del petrolio e i gli speculatori. Invece di una legge a favore della biodiversità, la natura e storia, si è scelto di approvare una legge contro i Parchi. Nelle Aree Protette si potrà, cacciare, cementificare, trivellare e fare anche esercitazioni militari. Se tutto questo non bastasse si potrà vendere, per una manciata di denari, un patrimonio che appartiene a tutti noi. Gli…
Invece di portare limo e fertilità porta solo distruzione e rabbia Da 50 anni nessuno mette in sicurezza Il Sele e il Ciorlitto. C’è dolo e colpa grave per l’ennesima alluvione annunciata? Non si sa, e, chi lo sa pensa bene di tacere!!! Ma un colpevole bisogna pur trovarlo …e allora adosso agli ambientalisti colpevoli di dire sempre NO… NO al dissesto idrogeologico, No alla cementificazione del golfo di Paestum, No alla mancata manutenzione del territorio, NO alla mancata pulizia del Sele e dei suoi affluenti, NO allo scavo della sabbia dal letto del fiume venduta ai cementifici, NO alla cementificazione…
70 milioni di euro per costruire barriere frangiflutto in pietra, da Salerno ad Agropoli Salvare la spiaggia, forse, abbandonare il paesaggio e il mare sicuramente. Approvato il finanziamento europeo di 52 milioni di euro al Grande Progetto “Interventi di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno”, pari al 75% del costo totale di un intervento che dà anche altri numeri: quelli dello scempio annunciato. 37 km di ecosistema costiero soffocati da 45 pennelli e 4 celle, per un totale di 1.200.000 tonnellate di massi pari al sacrificio di una collina di circa 300 m s.l.m. Per contrastare un…