Nel passo odierno del Vangelo Matteo ci racconta ancora tre parabole di Gesù, brevi e semplicissime, che mettono in evidenza la preziosità del Regno di Dio. Nelle prime due parabole Gesù parla di un uomo e di un mercante ma i veri protagonisti del racconto sono il tesoro e la perla che fanno agire i 2 uomini. Infatti la scoperta del tesoro nascosto, trovato per pura casualità, e della perla preziosa, trovata con una ricerca accurata, induce i due a vendere tutti i propri averi per comprare, il primo, il campo dove ha nascosto il tesoro trovato e il secondo…
Autore: Lucia Garifalos
Nel capitolo terzo del libro “Le donne nel Vangelo” di Luigi Rossi l’autore si sofferma su Gesù abile narratore di parabole, Gesù che insegna utilizzando come strumento di comunicazione scene ed esperienze prese dalla vita di ogni giorno. Riusciva così ad attirare l’attenzione e la fantasia degli ascoltatori, coinvolgendoli con le sue immagini, interrogandoli con le sue metafore. Sulle parabole ricordo un interessante incontro di catechesi con il nostro parroco in parrocchia con la partecipazione anche di fedeli di Massa. (Allora le due parrocchie Cannalonga e Massa erano affidate allo stesso Parroco). Leggemmo diverse parabole e le commentammo, scoprendo come…
In una lezione di Storia dell’arte ai tempi del liceo, la professoressa commentando il dipinto ”Il seminatore al tramonto” di Van Gogh, ci disse che il pittore olandese, alla ricerca di risposte sulla vita e sulla morte, aveva dedicato molta attenzione alla parabola del Seminatore a cui dette una lettura personale e che rappresentò in diverse sue tele. “Il seminatore al tramonto” ritrae un contadino intento a seminare al tramonto del sole. Soffermandosi in particolare sui colori scelti per realizzare il quadro l’insegnante ci disse che nel contadino il pittore si era identificato sentendosi un seminatore della Parola di Dio,…
La vita è il dono più bello che Dio ci ha fatto ma non è sempre facile. E’ fatta di alti e bassi, di momenti di difficoltà in cui ci sentiamo sfiduciati, stanchi di dover lottare per ottenere qualcosa, oppressi dal senso di inadeguatezza in scelte da fare, insicuri nel portare avanti con fermezza ciò in cui crediamo e non ben disposti nei confronti di chi la pensa in maniera differente da noi. Che senso di pace proviamo allora quando incontriamo persone semplici che con dolcezza, senza orgoglio e presunzione alcuna, senza essere invadenti ci indicano ciò che veramente conta…
Il passo del Vangelo di questa domenica riporta un discorso di Gesù ai suoi discepoli. Sono parole che sorprendono e spaventano anche un poco, parole che hanno effetto di provocazione e fanno sorgere diverse domande. Il parlare di Gesù sembra esagerato e il passo certamente non è facile da interpretare. A una prima lettura sembra porci di fronte a delle scelte radicali riguardanti la nostra vita e il nostro agire quotidiano. Sembra stravolgere il concetto dei legami umani, urtare con la bellezza e la forza degli affetti che sono la cosa più bella di questa vita, relazioni che, se vissute…
Il passo del Vangelo di Matteo ci porta ancora una volta al discorso di Gesù ai suoi discepoli quando li prepara per annunciare la sua parola. Dice di avere fiducia in Lui e di confidare nella forza della sua grazia soprattutto nei momenti di difficoltà. Lui sarà sempre vicino per sostenerli. Gesù sa che la paura rischia di fermare i discepoli perciò li esorta a non scoraggiarsi dei risultati che non si ottengono, degli errori che si possono commettere, del giudizio altrui, ma andare sempre avanti, sfidando le prove della vita. Dice loro di non temere di perdere…
Nel passo odierno del Vangelo di Matteo ci colpisce ancora una volta lo sguardo tenero di Gesù verso le folle oppresse non solo per la fatica, per la stanchezza, per le privazioni ma soprattutto per l’assenza di qualcuno che si prenda cura di loro. Non hanno un pastore che le guidi. La tenera compassione che Gesù prova nel suo cuore traspare, intensa e accorata, dalla richiesta che rivolge ai discepoli di pregare perché il Padre mandi operai nella sua messe e proprio dallo sguardo di Gesù viene generato l’invio dei 12 in missione, una missione che ha inizio con la…
Quando resto in preghiera, in un silenzio – colloquio con Gesù davanti al Tabernacolo o quando mi accingo a prendere la pisside per distribuire la comunione, sono un Ministro Straordinario dell’Eucarestia da diversi anni, vivo una profonda emozione. La grandezza e la bellezza del Sacramento dell’Eucarestia inondano il mio cuore. E’ il Sacramento che Gesù ha istituito nel momento in cui si avvicinava la sua fine come ultimo dono per noi. “Nella notte in cui veniva tradito”….. sono le parole che ascoltiamo dal celebrante al momento della Consacrazione al centro della preghiera eucaristica. Oggi la Chiesa celebra proprio la festa…
Più volte nel corso della giornata o quando ci rivolgiamo a Dio diciamo: Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo, una invocazione imparata a memoria sin da piccolissimi, che accompagniamo con il segno della croce. Il mistero della Santissima Trinità è presente nella nostra quotidianità sin dal Battesimo quando viene pronunciata l’invocazione della Santissima Trinità e viene tracciato su di noi il segno della croce. Nel corso della vita ne portiamo l’impronta in modo indelebile, ma di rado però ci soffermiamo a considerare il significato del gesto che facciamo e delle parole che pronunciamo. “Non deve essere…
Sono già trascorsi 50 giorni da Pasqua! Il tempo è davvero volato! Oggi celebriamo la solennità della Pentecoste, ricorrenza nella vita cristiana molto importante perché la Chiesa festeggia la discesa dello Spirito Santo, la terza Persona della Santissima Trinità, su Maria e gli apostoli e la nascita della Chiesa. Da quel momento i discepoli abbandonarono la paura, l’isolamento in cui si erano relegati e si lanciarono nel mondo ad annunciare la parola di Dio, a testimoniare. Era l’inizio della missione affidata da Dio a tutti noi. Cerchiamo di immaginare la scena descritta da Giovanni nel passo odierno del suo…