Autore: L.R.

Con l’Ascensione termina il viaggio di Cristo verso Gerusalemme e inizia il pellegrinaggio della sua comunità nella storia, contesto che appare sempre più complesso. Lo stesso Gesù in una circostanza si è chiesto: quando il Figlio dell’Uomo tornerà troverà la fede nel mondo?  Dobbiamo riconoscere che oggi, pur presente, egli appare sempre più emarginato nella società liquida. Egli ha proposto un rimedio a questa situazione esortando all’unità. Il suo fondamento si riscontra nella bontà dell’unico mediatore impegnato ad annunziare le meraviglie del Padre provvido e misericordioso.  Gesù conclude trionfalmente la sua vita terrena benedicendoci. Il gesto, grazie all’Eucaristica, si riverbera…

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Ci riteniamo cristiani, ma siamo costretti a specificarne la qualifica ricorrendo ad aggettivi del tipo “anonimo, inconsapevole, incoerente, dormiente”, etc. Del resto, da tanti, da troppi si ritiene che il XXI secolo ci abbia liberati dalla paura del divino, relegato in un iperuranio esorcizzato da tanti guru, profeti del “politically correct”.  Ma, se osserviamo il mondo che ci circonda, sembra quasi che esso si riconosca nella famosa terzina con la quale Dante inizia la sua commedia. Il globo, tormentato dalla pandemia, appare sempre più una “selva oscura”, mentre si è smarrita la “dritta via” per cui descrivere il nostro quotidiano…

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Mulini a vento che costruiscono muri, così appaiono molti esponenti del nostro ceto dirigente. In questi giorni forniscono una ulteriore dimostrazione partecipando alla saga del tracciato ferroviario. L’attualità della vicenda impegna tanti, da sempre assenti e disinteressati, ad una corsa a spintoni per guadagnare la prima fila nel gruppo dei presenzialisti. In realtà, non sono in molti a dimostrare di conoscere storia e caratteristiche del territorio per continuare ad impegnarsi proficuamente per salvaguardarne il valore. Perciò potrebbe risultare utile un’attenta riflessione sul passo evangelico proclamato nella quarta domenica di Pasqua e che vede protagonista il pastore “buone e bello”. In…

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Viaggiare è una esperienza comune. Nei secoli ha acquisito diversi significati come emerge dalle differenze tra la visione degli antichi e di noi oggi. Essa ha trovato specifica rispondenza nei termini usati rispetto all’iniziale significato di cimento che richiede fatica, un travaglio appunto; da cui travail, trabaio, trabalho, che rimandano a travel. Negli anni della loro gestione della globalizzazione gli inglesi hanno approfondito l’uso precisando che si tratta di journey il viaggio di terra, voyage per mare, di trip se prevede con l’andata anche il ritorno, diventa tour se per mero piacere si inizia il travel. In età classica il…

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Il percorso culturale di Kung, l’intellettuale svizzero scomparso la scorsa settimana a 93 anni, è stato vasto ed intenso. Egli ha fatto tesoro della lezione del Vaticano II al quale partecipa da giovanissimo. Molto noto è il saggio “Dio esiste?” sul rapporto tra fede cristiana e filosofia moderna, che ha orientato tanti impegnati nel ricercare il Trascendente. Le sue opere, anche quando sono molto ponderose, esaltano la bellezza della teologia in un intellettuale impegnato a servire la verità in libertà, per nulla interessato a difendere dogmi, sensibile all’energia che illumina la mente e riscalda il cuore in un abbraccio attento non…

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La scuola è importante per la crescita personale, per sviluppare la capacità di apprendimento e lo spirito critico, per capire il mondo; inoltre aiuta a migliorare la condizione occupazionale ed economica. In passato abbiamo sperimentato il valore di un maestro, di una penna e di un libro nei nostri paesi. L’esperienza personale consente di asserire che la scuola ha fatto veramente la differenza.  Si sono riaperte le scuole, almeno le prime classi, allora manteniamole tali trasformandole in un luogo di ascolto per tutti.  A parlare sono i bambini, gli stessi che lo scorso Venerdì, durante la via crucis a San…

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Il racconto della Passione accanto a quello dell’entrata festosa in Gerusalemme è il più antico pervenutoci e riportato nei Vangeli. Si divide in due sezioni: la prima narra le vicende di Gesù e della sua comunità fino alla cattura, la seconda narra le fasi del processo, del supplizio in croce e del seppellimento in una tomba.  Quale è la buona notizia di tutto ciò? Sono fatti che insidiano la nostra capacità di credere, angosciati dallo scandalo della croce, tragica conclusione di una esistenza dall’esito apparentemente fallimentare. Gesù, che ha fatto solo del bene attirando le folle che lo riconoscevano Profeta…

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Questa settimana in tutta Italia si celebra il Dantedì, occasione per riflettere sulla bellezza dell’arte e la centralità della poesia per riscaldare il cuore umano soprattutto nei momenti più difficili della vita. Il sommo vate della nostra cultura nazionale è stato un continuo stimolo per l’arte che, fin dall’inizio dell’esperienza cristiana, si è trasformata anche in una coinvolge catechesi nel raccontare la storia della Salvezza. Per i suoi risultati estetici questa feconda comunicazione è divenuta anche patrimonio dell’umanità. Pittura, scultura, architettura concorrono ad illustrare la bellezza che la poesia esprime con le parole, opere d’arte significanti perché interrogano chi le…

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Sono otto gli anni di pontificato di Francesco. In questo tempo trascorso sul soglio di Pietro Bergoglio ha dimostrato una piena rispondenza col significato attribuito dalla cabala a questo numero: valore infinto di un messaggio che riflette dello spirito nel mondo ad invita a considerare la portata dei valori incommensurabili ed indefinibili. Nel contesto esoterico è anche il simbolo della Giustizia che difende l’equilibrio cosmico. La dottrina cristiana fa riferimento all’ottavo giorno come il momento della trasfigurazione del kronos in kairos, quindi annuncio di eternità.  Nell’omaggiare papa Francesco, la Conferenza episcopale italiana ha fatto riferimento al dono della sua parola,…

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Il recente festival di San Remo è parso a molti una gara senza pathos. Ha coinvolto una pletora di personaggi ed i più si sono segnalati per scemenze musicali emerse nel pallido luccichio televisivo. Tutti sembravano impegnati a conquistarsi l’attenzione del pubblico ricorrendo ai più sbracati travestimenti tra i quali il lauro va assegnato a chi ha imporporato di rosso sangue delle rose appiccicate sul petto villoso. Le grandi aspettative della vigilia hanno deluso e la disperazione del tutti a casa non è stata per nulla edulcorata. Non è emersa un’idea capace di ricoprire in vuoto, evidente non solo per…

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