«Non c’è amore più grande che dare la propria anima per gli amici», così ha esordito un Putin osannato da una folla oceanica che sventolava bandierine in uno stadio stracolmo. Moltissimi i giovani, convocati “spintaneamente”, invece di comunicare gioia e serenità, hanno ricordato le algide cattedrali di cristallo degli anni Trenta del Novecento nella civilissima Berlino, preda delle manie di grandezza di un caporale dalla psiche molto problematica. L’emulo di Mosca, ha citato un passo del Vangelo di Giovanni per sollecitare al sacrificio i suoi giovani soldati al fronte. Così in modo blasfemo ha strumentalizzato le parole ad una delle…
Autore: L.R.
Caro direttore, ad un mese dall’inizio del sinodo diocesano, ritengo opportuno proporre delle considerazioni per sollecitare il dialogo, anche se solo virtuale, come pare ami fare la nostra Curia. Una sezione del sito della diocesi è dedicata al cammino sinodale invitando alla comunione, alla partecipazione e alla missione. Tuttavia, dal diario delle attività svolte emerge che i primi atti sono soprattutto frutto dell’impegno dall’alto. L’auspicio è che finalmente si metta in pratica l’invito del papa e dare la parola alla chiesa “dal basso”. Certamente ciò emerge poco dalla Messa di apertura e dai documenti pubblicati e che spiegano minuziosamente come…
L’analisi che il profeta Geremia fa del fallimento ai suoi tempi del ceto dirigente d’Israele, che ha determinato la deportazione del popolo a Babilonia come schiavo e, di conseguenza la distruzione di un regno, trova molte rispondenze con la situazione attuale. Infatti, in una situazione come l’attuale un ceto dirigente molto litigioso e sostanzialmente inconcludente non prometto molto di buono. Se poi si considera la dirigenza locale ad emergere può essere solo un caritatevole silenzio di fronte al nulla che avanza. Dopo aver fatto esperienza di tante discutibili guide, che ci hanno fatto precipitare in una condizione di vuoto riempito…
Gli INFLUENCERS, oggi così popolari e moltiplicatisi come i funghi dopo un temporale improvviso, pretendono di svolgere il ruolo di profeti anche quando, pur parlando al popolo, non lo fanno a suo vantaggio. Infatti, loro finalità è fare tendenza per crearsi un seguito. A questo scopo si specializzano nell’inviare telematicamente post, moltiplicano i loro cinguettii cadenzati da scatti per indirizzare l’opinione di chi si ritiene loro FAN. Con questo termine, mutuato dall’inglese come abbreviazione per l’aggettivo fanatic, si indicano sostenitore appassionato, individui con interessi anche ossessivi, capaci di generare ammirata assuefazione. La parola conserva, quindi, anche un sottile connotato negativo…
Il ritorno di Gesù a Nazareth si tramuta in un fallimento; lo riconosce anche lui: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria». Non è facile accettare che un falegname senza studi specifici pretenda di parlare a nome di Dio pronunziando una profezia laica, anzi contro il magistero ufficiale del Tempio di Gerusalemme. Sempre pronti a credere al meraviglioso, gli abitanti di Nazareth non nutrono fiducia; così impediscono che avvengano miracoli perché non li sanno riconoscere. La gente del paese tramuta la reazione di stupore nei suoi confronti in scandalo. Il suo insegnamento è totalmente nuovo. Loro non…
Federico Leonardo Lucia, il popolarissimo Fedez, ha ricevuto una sagace lezione di stile da una suora che lo ha invitato a pensare prima di parlare e a studiare prima di giudicare. Far riferimento alla missiva della religiosa potrebbe aiutare a ritenere conclusa la diatriba animata dall’intervento della diplomazia pontificia circa la proposta di legge Zan. Tuttavia, mi permetto di fare una considerazione di metodo per aiutare i fedeli della mia parrocchia ad orientarsi e fare alcune necessarie distinzioni tra il concetto di forma e di sostanza e circa le responsabilità del cristiano e del cittadino. Ovviamente tutti attendiamo che gli…
Immagino che la parola più usata per festeggiare i primi due lustri del vescovo in diocesi sia “auguri”, auspici di bene reiterati e moltiplicati per superare gli usuali confini della retorica del momento. Riflettere sulla funzione che un presule è chiamato a svolgere aiuta a considerare la rilevanza della sua presenza nella chiesa locale. E’ certamente un ruolo difficile. Infatti richiede spiccate qualità, le stesse che la CEC ha sollecitato ai presbiteri in una recente lettera. Nel documento si consiglia con “prudenza coraggio creativo”. Cioè si invita praticare la scienza che impegna ad analizzare il da farsi con accorta e…
La festa del Corpus Domini presuppone una fede robusta per accettare la presenza reale di Cristo sotto le specie del pane e del vino. Aiuta la ritualità tradizionale della processione con i gesti significativi della festa, canti e addobbi floreali inneggianti all’Eucarestia. Ma per il secondo anno consecutivo tutto ciò non è stato possibile per i rischi pandemici determinati da un microscopico virus. Eppure la solitudine interiore di tanti, di troppi, sollecita l’esperienza eucaristica per ravvivare il senso di comunità. Nel brano evangelico proposto domenica scorsa si è letto il racconto dell’ultima cena secondo l’evangelista Marco, esperienza emotivamente molto…
Il discorso su Dio può stimolare una continua preghiera o trasformarsi in un atto di orgoglio, generare rivalità inconciliabili come quella che suscita la domanda degli islamici, che credono nel vero Dio, ma poi chiedono ai cristiani: se è unico come può avere un figlio? Si genera così una incompatibilità per obbedire ad una fredda e distratta logica umana che porta perfino alla guerra, una evidente incongruenza se i cristiani sono pronti ad asserire: Dio è amore, quindi come potrebbe essere solo? Con la nostra piatta razionalità oggi siamo portati a considerare l’origine di tutto attribuendolo ad un potere oscuro…
Il papa ha inaugurato l’assemblea episcopale generale “per avviare un cammino sinodale”. La possibilità di questa esperienza costituisce una grande opportunità per superare le evidenti stanchezze che segnano le modalità di partecipazione della fede in Italia. Una presenza corale e fattiva di tutti nella comunità diocesana dovrebbe segnalarsi per gioioso spirito costruttivo e onesta autocritica, pronta a percorrere, sotto la guida dello Spirito, strade nuove in un mondo in continuo mutamento. Quindi occorre prepararsi non ad un evento, come è capitato tante volte in passato, col rischio di cadere in un formalismo celebrativo che continua a lasciare il deludente amaro…