Autore: Giuffrida Farina

Temi odierni: le 4 interazioni fondamentali della Fisica; il quoziente di intelligenza, parametro sconosciuto tanto agli ippopotami, quanto ai vermiciattoli che aprono una graduatoria di viltà attuata contro l’indifeso universo femminile; e le indispensabili strategie atte a contrastare la violenza che viene esercitata quotidianamente sulla Donna. Inciviltà comportamentale, rozzezza, violenza, incultura, brutalità di atteggiamenti sicuramente rivalutano le figure dei Primitivi esseri, dei tanto bistrattati Zulù e degli ancor più scellerati ippopotami, bradipi e koala, di tale triade gli zoologi hanno evidenziato il Q.I. min. ovvero il minimo attingere del quoziente di intelligenza nell’esteso insieme dei componenti il regno degli animali;…

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La Robotica è una disciplina ingegneristica, suoi raggi d’azione sono metodologie e tecniche che consentono, a un “particolare individuo” -il robot- la automatica riproduzione di attività umane nonché l’attuazione di comandi impartiti. Parecchie le dottrine, non esclusivamente di carattere scientifico, interagenti con la Robotica: difatti nel suo campo d’azione orbitano settori scientifici (matematica, fisica, elettronica, meccanica, informatica, biologia, fisiologia), di natura umanistica (la linguistica), inoltre significativo è il ruolo della psicologia (vera e propria scienza, difatti applica il metodo scientifico nell’analisi di stati mentali), chissà se il dispositivo automatico in futuro scoppierà non soltanto di salute tecnica/ingegneristica o se manifesterà…

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Oggi tratteremo alcuni concetti di Ottica, della quale disciplina un particolare rilievo assume la luce bianca, evocante il Leopardiano “caro tempo giovanil”. Relativamente alla età giovanile, Leopardi aveva capito tutto: la vera essenza, la reale bellezza della vita consiste nel riportare alla luce uno splendido quadro, il meraviglioso dipinto della esperienza giovanile impressa in noi come una ferita, ma una “ferita bianca”. La luce bianca è, in realtà, composta da 7 luci; nel 1600 il grande scienziato Newton eseguì un esperimento, suddivise un disco in 7 parti colorate (RAGVAIV  ossia: rosso-arancio-giallo-verde-azzurro-indaco-violetto), indi pose in rapida rotazione tale figura circolare “epta…

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Di seguito è citato un brano di un articolo (tratto da: matematica.unibocconi.it/articoli/civiltà-delle-macchine-leonardo sinisgalli. Centro PRISTEM Università Commerciale L. Bocconi) del filosofo e linguista Silvio Ceccato, esplicitato nel corso di un convegno (1982), la conferenza esibiva quale tema l’Intelligenza artificiale: “L’idea di una macchina «mentale» attrasse Sinisgalli, forse perché un tanto di magica fantasia non dispiaceva nemmeno a lui. In quanto tempo? Con quanti soldi? La somma sarebbe stata sborsata da «Civiltà delle Macchine» […]. Purché non si superasse il milione […]. Sinisgalli denominò il progetto: Adamo II”; lo sforzo doveva esser teso alla invenzione di nuovi algoritmi (in sostanza, metodi…

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La caleidoscopica personalità di un ingegnere elettronico lucano che impresse una svolta perentoria alla sua vicenda terrena abbandonando “lo studio dei neutroni per seguire pittori e poeti”; l’inventiva Sinisgalliana nel suo poliedrico manifestarsi transitò lungo territori pubblicitari, documentaristici, non risultarono sconosciuti percorsi di natura grafica. Inquadrando con una ipotetica telecamera l’elenco della straordinaria multiforme creatività sinisgalliana, vedremmo sullo schermo apparire, nella estesa incolonnata sequenza di ideazioni, voci inerenti al Sinisgalli creativo pubblicitario, autore di originali filmati, e disegnatore. L’eclettica genialità impresse la sua orma nel campo pubblicitario quale innovativo autore di slogan che egli stesso illustrava; in effetti -forse non…

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Nel precedente articolo abbiamo accennato al sodalizio artistico instauratosi tra Bernard Rudofsky e Luigi Cosenza;oggi inquadreremo maggiormente le straordinarie creazioni dell’architetto, ingegnere ed urbanista Luigi Cosenza,premettendo alcune note concernenti il poeta Leopardi. Francesco De Sanctis esplicita in maniera perentoria il non eccessivo interesse di Leopardi nei confronti della pittura, scultura ed architettura, scrivendo che aveva il gusto poco educato alle 3 summenzionate arti; d’altronde il Recanatese lo evidenzia senza mezzi termini, nello Zibaldone: ”Le arti che non possono esprimere passione, come l’architettura, sono tenute infime tra le belle, e le meno dilettevoli….”. Nel suo libro di vaste ponderazioni, “omette nell’…

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LEOSINISVINCI, fittizio scienziato architetto inglobante Leonardesche Personalità, del Da Vinci e Sinisgalliana. Una sequenza di saggi del volume FUROR MATHEMATICUS (autore Leonardo Sinisgalli, Ponte alle Grazie, 1992) è imperniata sull’Architettura, definita, da Oretta Bongarzoni, nella presentazione, “arte massima che occupa il regno delle forme stabili e resistenti ma che abita nei nostri sogni”. Sinisgalli la inquadrava attraverso coppie terminologiche interagenti, a un tempo concreta e permeata della labile materia dei sogni: numero e materia, relazione e proiezione, spazio e desiderio, visibilità e mito. Architettura, punto focale di convergenza e centrale d’aderenza, riassumente in sé tutti i linguaggi: “Una grande architettura…

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Una delle immagini associate a questo scritto, è un riconoscimento, targa della manifestazione organizzata, nel 1980, da Radio Salerno City. Vi furono centinaia di partecipanti a tale concorso; risultai terzo classificato, la poesia, illustrata con un acquerello ed un brano musicale, si intitolava LA GUERRA, definita dalla giuria esaminatrice ; venni invitato, nel settembre 1980, ad una trasmissione di Radio Salerno City che, all’epoca era assai seguita. Giuseppe Pompamea (notissimo “Peppe di Radio Salerno City”) e Vanni Avallone erano briosi conduttori di tale Emittente radiofonica, una delle prime “radio libere” apparse in Italia. Mi recai presso la loro sede e…

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Dante sicuramente avrebbe manifestato fermo scetticismo anzi perentorio diniego, relativamente ad una legge della Logica classica, esprimente esclusivamente una duplice possibilità: un enunciato o è vero oppure è falso. È definita “Legge del terzo escluso”, in termini latini “Tertium non datur”. Manca dunque una evenienza intermedia in virtù della quale l’enunciato potrebbe talune volte verificarsi e altre volte no, ma il negare “logicamente” una possibilità intermedia equivale a cancellare la perfezione del Dantesco “numero 3” ovvero, in termini meno elevati, è condizione che qualora si traducesse in termini concreti, indurrebbe il professore d’una generica disciplina a valutare ciascun allievo -es.…

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La Logica matematica è una disciplina sorta dalla basilare esigenza di riuscire ad esplicitare idee sensate e precise da intendere quali linee di pensiero assolutamente corrette dunque rigorosamente incontestabili, in maniera da evitare qualunque ambiguità o possibilità d’erronea interpretazione. Il grande filosofo greco Aristotele (384-322 a.C.) con numerose opere schiuse l’iniziale varco onde riuscire a penetrare il mondo della Logica e percorrerne confini ed interno; mondo che risultò maggiormente di caratterizzazione filosofica e di impronta teorica, con contenuti matematici e scientifici di minore entità, questa caratteristica perdurò sino al Cinquecento. A partire dal Seicento vi furono tentativi di connessione tra…

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