La dirigente scolastica, Anna Rita Caffariello dell’Istituto “Santa Caterina da Siena Amendola” di Salerno e il presidente dell’Associazione Cilentani a Salerno, Pasqualino Capozzoli, hanno offerto, ai soci e simpatizzanti, una piacevole serata ove i prodotti cilentani e la capacità dei giovani allievi dell’istituto alberghiero si sono intrecciati. Ospite della serata l’onorevole Tino Iannuzzi. È trapelato entusiasmo dalle parole della dirigente Caffariello nei confronti di questa collaborazione con l’associazione attivata con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa sottoscritto in occasione del primo incontro tenutosi nell’aula magna dell’istituto. La dirigente ha ribadito che i ragazzi devono conoscere il territorio per poterlo amare…
Autore: Gina Chiacchiaro
Lo scorso 21 maggio, nel patio del Castello Feudale dei Principi Filomarino di Roccadaspide, in un’atmosfera fiabesca, si è tenuto il convegno dal titolo: “La Tomba del Tuffatore a 50 anni dalla scoperta”. Il convegno è stato organizzato dal dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore Parmenide Mimì Minella. Relatori alla manifestazione il direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel, il sindaco Vincenzo Iuliano, la dirigente scolastica dell’Istituto Istruzione Superiore Ancel Keys di Castelnuovo Cilento Maria Masella, il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Luisa Franzese e il professore Nicola di Dario. Un pubblico composto di sindaci e…
Siamo a casa di Sofia La Tempa e con lei troviamo ad aspettarci anche Angelo Tedesco con la sua signora. Sofia è una donna distinta, alta con una parlata lenta e cadenzata. Il viso denota una serenità d’animo che esprime un carattere forte ma che non prevarica. Racconta del suo paese con nostalgia e ricorda i suoi parenti con vivo interesse. Dell’Italia e di Sacco, in particolare, ricorda la sua visita dopo il terremoto dell’80 quando trovò la sua casa completamente distrutta. Quella casa dvoe nel 1952 prende la decisione di sposare per procura Antonio Marino già in Argentina con…
“Una leggera pioggia (catturata) indotta a scorrere avvolta su se stessa ridotta a bruma fatta per ottenere scintilla”. Questa frase, che a mio avviso è bellissima poesia, l’ho trovata scritta sulle pareti del Museo d’arte contemporanea di Rivoli. Quando l’ho letta mi ha subito fatto pensare al mio fiume, il Calore. Dentro c’è la delicatezza della natura; è la potenza dell’idea che, per quanto improvvisa, non irrompe per caso. Come la scintilla, ha dietro di sé un universo da cui prende la sua forza. È anonimo il luogo dove sorge il Calore. La sua sorgente ha un nome che è…
Dedicare il nostro speciale settimanale ai fiumi è stato un omaggio all’acqua che,unitamente al sole,è fonte di vita sulla terra ed “anime” delle nostre valli! Il territorio compreso nell’area Parco del Cilento Diano e Alburni è ricco di corsi d’acqua lungo i quali si sono sviluppati insediamenti abitativi piccoli e grandi nel corso di millenni di storia. Nonostante le innumerevoli captazioni effettuate per portare l’acqua nelle case per uso domestico e nelle terre per uso agricolo, ancora possiamo percorrere sentieri che si affacciano su rive e dirupi dei corsi d’acqua dai monti dove sono situate le sorgenti scorrono fino in…
In piedi, Signori, davanti ad una Donna di William Shakespeare Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti a una Donna. È partita con questa premessa la conferenza dedicata all’“L’Amore Bugiardo” per gli studenti dell’IIS Parmenide di Roccadaspide, tenutasi venerdì 2 marzo. Al tavolo dei…
La morte non accarezza i bambini, li evita fino a quando può … a volte, però, si scaglia contro alcuni di loro e ne fa quel che vuole. Guerre, fame e ogni sorta di furia omicida si materializza nel mondo e ci rende dei corpi inermi e straziati. Ci si interroga sul perché ma di risposte non ne arrivano …Poi ci sono i casi come quello di Alessandro, un giovane che tutti in Roccadaspide hanno visto nascere, imparare a camminare, crescere … vivere in mezzo ad una comunità piccola dove tutti si conoscono e convivono in modo sereno la loro…
Sabato 20 – partiti dall’Italia per una nuova avventura in terra Argentina… Domenica 21 – arrivati a Buenos Aires e poi a La Plata a casa di Raul, Liliana, Graziella… Lunedì 22 – cominciamo a conoscere i nostri connazionali emigrati in terra Argentina. A Buenos Aires incontriamo Lucio Basso originario di Treviso, ingegnere chimico, che ha creato un’azienda e produce prodotti base per dolci… Nella città di Moreno ci attende la famiglia Bilancieri: Mario, Renata, Immacolata, Jose, Micuelanges, Mariano, Vicentina, Martina … Sono originari di Capaccio – Vuccolo Maiorano che hanno dato vita ad un grande supermercato. A Moron ci…
”Motola, monte bambino, temuto, scrutato, mai troppo amato …” Così recita un verso d una poesia di Bartolo Scandizzo di qualche tempo fa, scritta, forse, dopo la prima escursione di trekking per i suoi sentieri. Ricordo che era una giornata di fine inverno, una giornata soleggiata, calda, anche se qua e là, c’era ancora qualche macchia di neve. Il percorso lo scegliemmo camminando, tanto era sicuro che non ci saremmo persi. Infatti, i punti di riferimento erano tanti e la passeggiata si rivelò spensierata e rilassante con l’aria frizzante che sferzante il viso ci ricordava che comunque eravamo in inverno,…
“Sacco è bella …” così una volta mi disse il mio collega insegnante, nonché attuale sindaco, Franco Latempa, parlando di paesi, origini, ricordi e legami con la nostra terra… Per la verità, Sacco, lo conoscevo già e ne scrissi la bellezza e l’asprezza. Ho visitato le sorgenti del Sammaro, ho apprezzato i resti della Sacco Vecchia da lassù in alto, con una visione a strapiombo su quello spuntone roccioso, ho ammirato l’alto ponte costruito negli anni ’60 e che da allora ha messo in collegamento la Valle del Calore e quella degli Alburni. Ho camminato sulla vecchia passerella di legno…