La Risurrezione genera movimento: c’è chi corre al sepolcro, chi diffonde l’annuncio, chi si allontana deluso per le aspettative mancate. La liturgia ci propone un racconto evangelico di grande bellezza imperniato sul cammino di due discepoli di cui è riportato il nome di uno solo: Cleopa. Illusi e delusi i due scappano da Gerusalemme, vogliono lasciarsi alle spalle l’avventura vissuta con Gesù, bella finchè è durata, vogliono ritornare alla normalità della loro vita. Parlano fra loro cercando speranza, quella speranza che era morta dopo aver constatato il totale fallimento sulla croce. Stanno percorrendo la strada della delusione e il camminare…
Trending
- Giuseppe Maria Tardio, “Dalla toga al fucile”, la vita e le gesta e la morte del “brigante” di Piaggine
- L’ Associazione “Progetto Centola” celebra i 400 anni di storia del Convento dei Frati Cappuccini: le Opere presentate saranno raccolte in un volume
- 25 aprile 1945: c’eravamo anche noi!
- IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CONVERGENZE SOCIETÀ BENEFIT HA APPROVATO I DATI GESTIONALI AL 31 MARZO 20251
- Vallo di Diano. L’imprenditore Ciro Lorusso: “la nuova frontiera è l’ingegneria del dato”
- Sanità. Elezioni Rsu: la Fials stravince
- SS 166, È ORA DI FARE SPAZIO ALLA VITA
- Vallo della Lucania Città che legge 2024-2026: l’annuncio in occasione della Giornata Mondiale del Libro