A Baruc Spinoza (Amsterdam, 24 novembre 1632, L’Aia 21 febbraio 1677) figlio di Michael della città Amsterdam che dell’“etterno accadere divino del mondo” ne fece apoftegma … il mio saluto!
Autore: Gaetano Ricco
A Testore (Posidonia V a.C. – Posidonia V sec. a.C.) figlio della città di Posidonia che del motto del Maestro “l’amico è un altro se stesso” ne fece solenne pegno …il mio saluto!
Antioco di Ascalona (Ascalona, 120 a.C. – Siria, 67 a.C.) della città di Ascalona che al “probabilismo” oppose nuova, antica “verità”
Filone (Larissa 159 a.C. – Roma 84 a.C) della città di Larissa che della probabilità ne fece ragionevole certezza…il mio canto!
Filone (Larissa 159 a.C. – Roma 84 a.C) della città di Larissa che della probabilità ne fece ragionevole certezza…il mio canto!
“Diceva il padre: – Per lasciarti il mio / non ho bisogno, o figlio, di notaio: / la zappa e il ronco. E rendo grazie a Dio / che mi salva da penna e calamaio: / lo scritto, come il rovo, mette unghioli /sugli stracci dei poveri figlioli. / La zappa, il ronco ed il bel sangue rosso,che, come il vino nuovo, t’arde in petto: /questo ti lascio; e ciò che porto addosso:brache e cappello; e questo bel trincetto,/ che taglia il nostro pane di granone, e fa da companatico al boccone…” (Nicola Vernieri, “Il Testanento”)Ed anche per te, maestro…
Carneade (Cirene 214 a.C. – Atene 129 a.C.) figlio di Epicomo della città di Cirene che della sua sottile eloquenza ne fece sgorbia alla boriosa verità …il mio fiore!
Arcesilao (Pitane 315 a.C. – Atene 240 a..C.) figlio di Scite della città di Pitane che del dubbio ne fece sistema vantando all’afasia di Pirrone per primo la “sospensione del giudizio” … il mio fiore!
Ad Archita (Taranto, 428 a.C. – Mattinata, 360 a.C.) figlio di Mnesagora della città di Taranto che dei suoi grandi padri ultimo pitagorico… dei numeri ne fece calcolo e cose tentando il primo volo… il mio fiore!
Ad Aristossene (Taranto, 375 a.C. circa – dopo 322 a.C. circa) figlio di Spintaro della città di Taranto che della musica gran maestro seppe e fu dell’armonia il primo custode …il mio fiore!