Autore: Francesca Schiavo Rappo

Francesca Schiavo Rappo è nata a Battipaglia nel 1984. Ha frequentato la facoltà di Lingue e Letterature Straniere presso l'Università di Fisciano (SA) per poi specializzarsi in Comunicazione Interculturale all'Istituto Orientale di Napoli.

 La prima domanda è d’obbligo. Chi è Elisa Montone? Non ci crederai ma è la domanda per me più difficile a cui rispondere ogni volta che mi viene posta. È complicato descriversi. Elisa Montone è un architetto pianificatrice che ha studiato e vissuto a Napoli per un pò di anni e il suo sogno è quello di diventare un’artista e poter dipingere tutta la vita, o comunque di muoversi in ambienti creativi. I suoi studi, che riguardano anche tutto il processo di partecipazione e di dinamiche politiche e sociali di un luogo e la sua curiosità verso il genere umano,…

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L’idea che nasce dentro di te è tutto. Non tradirla e ti dirà tutto ciò che c’è da sapere. Perché quell’idea è quello che sei davvero, libero dall’identità acquisita, da quello che gli altri hanno voluto che tu fossi, da quello che ti costringe a fare quello che non vuoi, che ti vieta di essere quello che sei in realtà. Ascolta il tuo intuito.” La citazione che Roberto Scola sceglie per concludere l’editoriale con cui apre il primo numero del Montestella News, il giornalino scolastico dell’I.C. di Omignano nato in questo ultimo mese dell’anno 2021, è tratta dal Libro dei…

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Creare un “raccoglitore di suoni”, e non di suoni qualsiasi ma dei suoni della propria terra, riscoprendo così quel “paesaggio sonoro” che il compositore canadese Raymond Murray Schafer proponeva negli anni sessanta per promuovere una nuova visione ecologica della musica. Il Cilento di Giovanni Michelangelo D’Urso si ascolta nella sua tesi di laurea triennale, è fatto dalle toniche della natura, dal vento, dall’acqua, dagli animali. Una parte di questa ricerca la si ritrova in προσδοκία (in italiano attesa/aspettativa), opera audiovisiva vincitrice del primo premio Video Arte della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno nell’edizione 2018 (https://www.youtube.com/watch?v=QG2eLI0NJ68&t=20s) in collaborazione con Michele Andreotti.…

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Da due giorni i ragazzi del Collettivo battipagliese “La Fronda”, singoli cittadini e associazioni insieme, girano, alcuni vestiti da Pulcinella, per le strade di Battipaglia. Chiedono ai residenti una firma, perchè venga rispettato il regolamento già esistente per la gestione del verde pubblico da parte dell’amministrazione comunale vigente. Una (e)mozione di iniziativa popolare, la definiscono. Ed hanno ragione. È in corso, infatti, da diversi anni, la rimozione di molti alberi storici e quelli che restano sono spesso oggetto di manutenzione discutibile, come se la potatura fosse un vantaggio esclusivo dello spazio urbano e non delle piante. Altrettanto discutibili gli interventi…

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Colpiti da morbi lunatici, con gli occhi strabuzzanti e a mezza luna (così, secondo l’ipotesi etimologica di “lunatico” del linguista Bruno Migliorini), folli e geniali al contempo, secondo una dualità che non smette di affascinare e funzionare: gli artisti della 4a edizione della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno, tenutasi dal 6 al 21 novembre scorso nelle sale di Palazzo Fruscione, nel capoluogo campano, danno forma a satelliti cilentani tutti da indagare. Tre gli artisti locali esposti: Ilenia Vertullo di Laurino, Elisa Montone di Castellabate e Giovanni Michelangelo D’Urso di Gioi. Conosciamoli meglio, cominciando da lei: Chi è Ilenia Vertullo vista da…

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Quando l’11 novembre scorso ho ricevuto l’invito a partecipare al Tavolo del Turismo e della Cultura, in programma per il pomeriggio del giorno 16 dello stesso mese presso il Comune di Stella Cilento, mi trovavo in treno. L’incontro riguardava i temi del “dialogo e del confronto con le associazioni ed i soggetti operanti nel settore turistico/culturale” e lo scopo era quello di “concertare azioni ed interventi tesi ad una efficace promozione del territorio”.  Mi ripromisi di essere presente. A sostegno della mia decisione scomodai addirittura Hanna Arendt (Hanna Arendt, Vita activa, II, 7, La dimensione pubblica: l’essere in comune, Bompiani,…

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Accade che si scelgano mete lontane, sempre più spesso, per i propri viaggi di svago. È normale: ciò che è vicino ci appare in qualche modo noto, se ne è sentito parlare, vi si è distrattamente passati. Non incuriosisce sempre, non ha un sapore esotico, non racconta niente di nuovo. È così che la geografia intima di ciò che più ci è vicino finisce con l’esserci, in fondo, sconosciuta. Capocasale è una località del comune di Stella Cilento, sita a Stella capoluogo, che rappresenta il quartiere alto del centro storico del paese, il luogo dove abitavano nobili e feudatari di…

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Serafina mi accoglie alzando lo sguardo distrattamente dal telefono. “Buongiorno Signora” le dico. “Buongiorno” mi risponde. Non noto in lei alcuna sospettosità, quella curiosità tipica degli anziani dei nostri posti, piccoli centri in cui chiunque sia “forestiero” suscita immediatamente una domanda. Non abbiamo un appuntamento, lei è seduta davanti la chiesa, dedicata alla Madonna della Neve, perché oggi, 1 Novembre, si terrà la funzione di commemorazione dei morti ed è suo compito suonare le campane, chiamando le greggi al pastore. Mi invita subito ad entrare, per visitare la chiesa. La ringrazio e le dico che ne sarò lieta ma che…

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Antonio Sacco è nato ad Agropoli nel 1984, vive e compone versi nel cuore del Parco Nazionale del Cilento (Vallo della Lucania). Compone non solo poesie in versi liberi, ma anche poesie in metro prestabilito (sonetti, odicine anacreontiche, strofe saffiche, ecc.). È uno studioso e ricercatore della poesia estremo-orientale (soprattutto della poesia haiku), ha pubblicato su molte riviste internazionali dedicate al genere haiku (Tha Mamba, Chrisantemum, The Mainichi, Ashai Shimbun, Harusame), oltre a essere l’autore di numerosi articoli tecnici e divulgativi sulla poesia haiku. Già giudice in due concorsi nazionali di poesia per la sezione haiku, ha pubblicato due raccolte…

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Dai dati raccolti nel nuovo Report di monitoraggio “I Minori stranieri non accompagnati (MSNA) in Italia”, pubblicato dalla Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, i minori stranieri non accompagnati censiti in Italia al 30 giugno 2021 sono circa 7.802, il 55,5% in più rispetto allo stesso periodo di rilevazione dell’anno precedente. In maggioranza sono maschi (96,7%) e diciasettenni (64,2%), arrivano soprattutto dal Bangladesh (1.974 minori), dalla Tunisia(1.174) e dall’Egitto (713), e se vi state chiedendo perché migrano e perché migrano da soli, tenete presente che oltre alle guerre, esistono motivi…

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