Uno dei caratteri maggiormente significativi della c.d. “Data driven agriculture” è il suo doppio profilo “interno” ed “esterno”. Interno, per ciò che riguarda i dati inerenti la produzione, la sicurezza e la tracciabilità dei processi e dei prodotti agroalimentari. Nella prospettiva originaria della “Data driven agriculture”, infatti, i dati raccolti su scala aziendale servono per migliorare le performance dell’impresa, fornire un prodotto qualitativamente e quantitativamente migliore e sicuro e ridurre le due principali minacce per il settore agricolo: l’esposizione ai rischi legati alle condizioni atmosferiche e gli sprechi di prodotto. Purtuttavia, l’azienda dialoga con il mondo esterno, incontra e incide…
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