Nell’arco della giornata le funzioni del nostro organismo cambiano al ritmo dell’orologio interno che ogni cellula dispone, portando la cellula a fluttuare da momenti di intensa attività a momenti di calma che confluiscono in un unico ciclo che definiamo ritmo circadiano, prevedibile e costante. L’assunzione dei farmaci è strettamente dipendente da questa fluttuazione perché durante le 24 ore possono cambiare il metabolismo e la capacità di assorbimento o di eliminazione delle molecole. Ecco che una branca specifica, la cronofarmacologia, studia l’attività dei ritmi circadiani per poterla applicare alla somministrazione dei farmaci nelle ore della giornata ritenute più adatte alla loro…
Autore: FARMACIA DI MURIA
Nell’arco della giornata le funzioni del nostro organismo cambiano al ritmo dell’orologio interno che ogni cellula dispone, portando la cellula a fluttuare da momenti di intensa attività a momenti di calma che confluiscono in un unico ciclo che definiamo ritmo circadiano, prevedibile e costante. L’assunzione dei farmaci è strettamente dipendente da questa fluttuazione perché durante le 24 ore possono cambiare il metabolismo e la capacità di assorbimento o di eliminazione delle molecole. Ecco che una branca specifica, la cronofarmacologia, studia l’attività dei ritmi circadiani per poterla applicare alla somministrazione dei farmaci nelle ore della giornata ritenute più adatte alla loro…
Tra gli esami di laboratorio di routine maggiormente prescritto dai medici c’è l’emocromo perché è lo strumento diagnostico più semplice ed immediato per ottenere tutte le informazioni necessarie a fotografare la condizione del paziente. L’esecuzione dell’esame è semplice e non necessita di alcun tipo di preparazione, è richiesto solo un campione di pochi millilitri di sangue venoso tramite prelievo, raccolto in una provetta specificatamente formulata con una sostanza anticoagulante in grado di prevenire la formazione di trombi in vitro. Dopo di chè, i campioni raccolti vengono inviati in laboratorio, dove si eseguono le analisi sui vari elementi del sangue. Si…
Come esseri umani siamo naturalmente portati a provare un ampio spettro di emozioni che ci caratterizzano nel corso della vita, di conseguenza quotidianamente ci troviamo ad affrontare una particolare situazione che può far scaturire in noi quel senso di agitazione e preoccupazione che comunemente definiamo ‘ansia’. Diventa necessario però fare una distinzione: questo stato comune lo definiamo come ‘ansia fisiologica’, una risposta indotta da una situazione esterna identificabile che ne giustifica il manifestarsi, comune a tutti e che non richiede alcun intervento terapeutico. Se invece questa sensazione di malessere emotivo si manifesta in circostanze in cui apparentemente non ci sono…
Tra le ultime scoperte in campo farmaceutico, un ruolo di spicco è ricoperto dagli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (5PDE) utilizzati per il trattamento della disfunzione erettile. Queste sostanze hanno riportato un enorme successo sul mercato, tanto che negli ultimi dieci anni hanno riempito le casse delle industrie produttrici. Particolari studi condotti ad alta quota hanno dimostrato anche come il sildenafil porti ad un incremento significativo della saturazione di ossigeno nel sangue durante l’attività fisica. Inoltre è stato evidenziato un aumento del massimo carico di lavoro e della massima capacità cardiaca. In pratica il sildenafil ha dimostrato di migliorare significativamente le capacità fisiche in condizioni di ipossia dovute all’altitudine.…
La faringite è il nome che attribuiamo all’infiammazione quando questa interessa in modo particolare la faringe, la porzione della gola più esposta delle vie aeree superiori e condivisa con le vie digestive, interponendosi tra l’esofago, che trasporta il cibo all’apparato digerente, e la laringe, da cui passa l’aria che raggiunge poi i polmoni. Come sintomo principale abbiamo una sensazione di dolore e difficoltà nella deglutizione, con un senso di ‘nodo’ in gola e una sensazione avvertita di fastidio per via di una secchezza e irritazione della mucosa, che in genere esprimiamo con il comune ‘mal di gola’, a cui possono…
Sicuramente la cattiva igiene orale è un elemento fondamentale, ma da solo non sufficiente a produrre malattia.
Le fonti più note di iodio sono pesce, crostacei e molluschi, ma gli esperti ne segnalano anche altre: fagioli, alghe, mirtilli rossi e yogurt biologico
L’invecchiamento cutaneo è un processo evolutivo irreversibile; esso si articola di un insieme di alterazioni fisiologiche che determinano la perdita di idratazione cutanea, la comparsa di micro-rughe, la perdita di elasticità, l’ipercheratosi e la formazione di macchie iperpigmentate, chiamate “macchie senili”. Queste alterazioni sono la risultante di due eventi paralleli: l’invecchiamento cronologico e l’invecchiamento da fattori ambientali. Il primo è dovuto a fattori genetici; ha inizio dopo i 25 anni, per manifestarsi visibilmente dai 40 anni in poi. A livello dell’epidermide questa forma di invecchiamento si esplica con la riduzione della capacità proliferativa delle cellule della membrana basale e con il suo conseguente…
Il piercing è un foro praticato nella pelle o attraverso una parte del corpo, decorato da un orecchino, da un anellino o da un altro gioiello. Dalle orecchie, alle labbra, all’ombelico, i piercing sono sempre più popolari e facili da fare; tuttavia possono comportare rischi e possono causare complicazioni. Occorrere scegliere con attenzione la parte del corpo e il gioiello da applicare, evitando i gioielli di nickel o di ottone che potrebbero causare reazioni allergiche, e cercando invece gioielli di titanio, d’oro a 14 carati o di acciaio chirurgico. Se il piercing si infetta la zona circostante può gonfiarsi e…