I risultati dell’analisi del LIFEstyle study, su 577 donne obese infertili in Olanda, : perdere peso, soprattutto nelle donne che non hanno più ovulazione, aiuta a restare incinta naturalmente, perché probabilmente ripristina l’ovulazione naturale. E non solo: chi perde peso con un intervento programmato di sei mesi prima di sottoporsi a procreazione assistita, e fa un trattamento subito dopo, ha chance migliori di ottenere una gravidanza. Le donne in sovrappeso e obese sono in genere a rischio più elevato di infertilità e hanno meno successo nei trattamenti. Un recente studio ha dimostrato, per esempio, che donne poco fertili con…
Autore: FARMACIA DI MURIA
A confermarlo uno studio della Società italiana di diabetologia .L’oro verde abbassa i picchi glicemici dopo i pasti, protegge dalle complicanze cardiovascolari e microvascolari del diabete. Il suo uso aiuta a limitare i picchi glicemici in chi soffre di diabete di tipo 1. Nella ricerca sono stati coinvolti 13 pazienti, 8 donne e 5 uomini, tutti in trattamento con una pompa da insulina e sottoposti a monitoraggio continuo della glicemia con un sensore portatile (CGM). L’aggiunta di olio d’oliva extravergine ai loro pasti attenuava il picco di glicemia post-prandiale osservato sia con il pasto con burro che con quello a…
Più facile ammalarsi di tumore negli anni precedenti o immediatamente successivi a una diagnosi di diabete. Già alcuni studi precedenti avevano evidenziato che chi ha il diabete di tipo 2 ha un rischio maggiore di sviluppare diversi tipi di tumori, anche a causa di fattori di rischio in comune tra le malattie, come il sovrappeso, la mancanza di attività fisica, l’abuso di alcool e un eccessivo consumo di carni rosse e lavorate. I ricercatori hanno analizzato i dati relativi a più di un milione di adulti per valutare il verificarsi di tumori in diversi periodi della vita. I risultati hanno…
Nel senso che lo stress può essere un fattore di rischio e un elemento scatenante della malattia, ma può anche essere una conseguenza del disturbo che porta un carico di sofferenza fisica, psicologica, sociale ed economica, che impedisce al paziente di vivere una vita piena. La psoriasi è una malattia che può essere molto dolorosa e difficile dato che ha un impatto significativo sulla vita di una persona, con comorbidità fisiche e psicologiche che interagiscono in una menomazione permanente. È quindi importante non solo curarla, ma interagire con il paziente affinché questi possa viverla al meglio, innalzando le proprie aspettative…
Le bevande molto calde, a prescindere dalla loro nature, sono una probabile causa di cancro. A lanciare l’allarme è stata l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha invece escluso il caffè in sé, a meno che non sia bevuto bollente, come possibile causa di tumori. Secondo l’agenzia ONU per la salute le ricerche effettuate hanno dimostrato che bere bevande bollenti sia una delle probabile cause del cancro all’esofago e che sia la temperatura, piuttosto che il tipo di bevanda, ad essere responsabili dell’insorgere del tumore. Scagionati il caffè o il mate, infuso di erbe simile al te, da qualsiasi colpa…
Il ciclo ormonale mensile delle donne può essere diviso in due parti, quella follicolare e quella luteale: nella prima, precedente l’ovulazione, prevalgono gli estrogeni, nella seconda il progesterone. La fase luteale è il periodo di circa 14 giorni che va dall’ovulazione fino all’arrivo delle mestruazioni, caratterizzato dalla produzione di progesterone. In questo arco temporale, e in particolare nei giorni delle mestruazioni, il senso di fame aumenta e succede spesso di cedere a quello viene indicato come disturbo da alimentazione incontrollata. Infatti, durante il ciclo molte donne si vedono più grasse ed instaurano col cibo un rapporto problematico. Secondo un recente…
Il tumore al colon è considerato tra le principali cause di morte subito dopo il cancro ai polmoni. Ecco dunque l’importanza della prevenzione e di uno stile di vita sano, a partire dall’alimentazione e dall’attività fisica regolare, per ridurre il rischio di andare incontro a malattie anche gravi. Alcune raccomandazioni per la prevenzione del tumore al colon invitano a consumare pesci come alici e merluzzo, per via della loro ricchezza di omega 3. La normale cottura del pesce, però, rischia di alterare gli omega 3 per via del calore. Ora un vecchio rimedio della nonna potrebbe rivelarsi utile nel proteggere…
Le riviste medico–scientifiche, che pubblicano importanti ricerche e i risultati delle sperimentazioni in laboratorio, hanno ora un forte nemico: finte redazioni di altrettanto finte riviste che vengono pagate profumatamente pur di poter pubblicare delle ricerche mediche, totalmente inventate. Lo scandalo è venuto fuori quando un ricercatore medico presso l’università di Harvard, negli Stati Uniti, ha deciso di indagare sulle mail che continuava a ricevere che promettevano di pubblicare un suo qualsiasi lavoro scientifico alla modica cifra di 500 dollari. Come raccontato dallo stesso autore alla rivista americana “Fast Company”, ben 17 riviste scientifiche, alcune inesistenti, si sono offerte di…
Fiocchi d’avena, crusche, farri e farine integrali nasconderebbero uno dei segreti della longevità: secondo un nuovo vasto studio scientifico americano, chi mangia regolarmente cereali integrali corre meno rischi di morte prematura. Infatti, da due studi, uno realizzato sulla popolazione femminile e uno su quella maschile è stato provato come consumare cereali integrali riduca il rischio di mortalità precoce. I cerali integrali vanno ad agire direttamente nel sistema circolatorio mantenendone la buona struttura, ciò dunque comporta di riflesso una riduzione di rischio per le malattie cardiovascolari e dunque di mortalità legata a queste patologie. Presi in considerazione fattori che influenzano il…
I carboidrati trasformati sono tutti i prodotti da forno o simili che troviamo al supermercato, ossia biscotti, torte, merendine, patatine fritte e snack in genere… e tutti quelli ad alto Indice Glicemico (IG) come pane bianco, pasta, riso eccetera. Questi carboidrati derivati dai prodotti trasformati e raffinati, secondo un nuovo studio, ci mettono a rischio dipendenza da cibo, poiché agiscono sui centri del piacere del cervello, stimolando la continua ricerca di appagamento e le voglie irrefrenabili, proprio come una specie di droga. A sovrintendere questo processo di ricompensa c’è la dopamina, un neurotrasmettitore che viene prodotto proprio a seguito di…