Quando fui chiamato a Roma, al ministero dell’Ambiente per l’investitura, il Parco nazionale del Cilento e vallo di Diano non esisteva se non sulla carta. Era stato creato nel ’91 ma in realtà non era mai partito. Il ministro dell’epoca, era il 1995, ricevette il comitato di gestione, tutte persone che non si erano mai viste e si incontravano lì prima volta. Dopo le strette di mano mi chiamarono da parte: Presidente, questa è roba sua! mi dissero sorridendo. Erano 350 pratiche del cosiddetto regime “autorizzativo”. Due di queste erano in scadenza il giorno dopo. Così cominciò il mio lavoro…
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