Quando fui chiamato a Roma, al ministero dell’Ambiente per l’investitura, il Parco nazionale del Cilento e vallo di Diano non esisteva se non sulla carta. Era stato creato nel ’91 ma in realtà non era mai partito. Il ministro dell’epoca, era il 1995, ricevette il comitato di gestione, tutte persone che non si erano mai viste e si incontravano lì prima volta. Dopo le strette di mano mi chiamarono da parte: Presidente, questa è roba sua! mi dissero sorridendo. Erano 350 pratiche del cosiddetto regime “autorizzativo”. Due di queste erano in scadenza il giorno dopo. Così cominciò il mio lavoro…
Trending
- Scuola: emendamenti ANIEF alla Manovra Finanziaria 2025
- Modelli internazionali per combattere lo spopolamento delle zone interne del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni
- 30 milioni alle scuole carcerarie, un emendamento alla Legge di Bilancio di Italia Viva
- Premio letterario “Crescere con le favole”, al via la 2° Edizione
- CGIL e UIL, sciopero generale per cambiare la manovra di bilancio
- 335 milioni per le palestre, una nuova cospicua ondata di denaro da destinare alla scuola
- Oggi, alla Camera, la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin. Presente Valditara.
- “Il ragazzo dai pantaloni rosa” fra polemiche e ammonimenti