Complessivamente si tratta di circa 6.400 posti di insegnante di Religione Cattolica. E’ finalmente arrivato il concorso atteso un ventennio!
Autore: Emilio La Greca Romano di Romano
Al via la decima edizione del concorso Tracce di memoria. La Rete degli archivi per non dimenticare nasce nel 2005, grazie all’iniziativa del Centro documentazione Archivio Flamigni.
È tempo che la scuola riassuma il suo primato. “Le scuole si stanno trasformando in un progettificio e ciò lo dico con preoccupazione”, così il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, Nicola Gratteri.
Tali compiti vanno assolti in scuole che sono, sempre più, “sistemi sociali” complessi, luoghi vivi di relazioni ed esperienze che diventano apprendimenti grazie a una didattica attiva.
Scuola. Compressione dei diritti dei lavoratori sul diritto allo studio. Anief, unico sindacato, non firma i Contratti Integrativi Regionali in Campania e Basilicata In alcune regioni si sono sottoscritti, nell’assordante silenzio delle OOSS sindacali, contratti integrativi che discriminano in modo inequivocabile il personale a tempo determinato. Inoltre si continua a perpetrare il non riconoscimento del diritto allo studio al personale impegnato in dottorati di ricerca. Anief non ci sta! Non sottoscriviamo contratti che comprimono diritti riconosciuti a livello giuridico e normativo. In alcune regioni si assiste alla compressione di un diritto importante come quello allo studio nella totale indifferenza sindacale.…
Il nuovo anno porterà diverse novità alla scuola. Sarà, fra l’altro, l’anno dei concorsi. Seguiranno assunzioni, Gps, mobilità, stipendi e Carta docente. Comincerà il triennio dell’azione dimensionamento.
Valditara desidera riformare l’ambito del sostegno per potenziare l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.
Gli atti di bullismo subìti a scuola sono più frequenti nei più piccoli 11-13 anni e nelle ragazze; per il bullismo le proporzioni sono simili al 2017/18. Il cyberbullismo è in crescita nelle ragazze e nei ragazzi di 11-13 anni.
Partecipiamo il bisogno di un investimento interculturale col fine di costruire forme di cittadinanza attiva. Anche in questa direzione la formazione dei docenti.
“Disastrose le scelte compiute anche in Provincia di Salerno – tuona Alessandro Sola – abbiamo assistito al solito teatrino della politica che non ha tenuto conto delle caratteristiche territoriali”