Impegnarono 150mila lire a testa i 200 soci fondatori della Bcc di Aquara che con 30 milioni di lire (circa 15mila euro di oggi) 40 anni fa puntarono sulla cooperazione come strumento di sviluppo sia sociale che economico. Lo ha ricordato il direttore generale Antonio Marino, anche lui credette nel progetto e dal primo giorno dell’avvio dell’attività ad oggi ha sempre svolto le funzioni di massimo dirigente, spiegando come molti si fecero prestare quella somma. Questi i nomi di tutti i pionieri ancora in vita e che con impegno si sono sempre prodigati per il bene della Bcc di Aquara:…
Autore: Bcc di Aquara
«Mi è davvero venuta la voglia di diventare socia della Banca di Aquara». Anna Falchi, madrina della festa per il quarantennale della banca di cui è direttore generale Antonio Marino, letteralmente rapita dallo spirito delle centinaia di partecipanti all’evento. «Un clima eccezionale e dove lo spirito della cooperazione prevale su ogni altra cosa. Sono rimasta affascinata e felice che ancora l’aspetto umano possa prevalere pure quando si parla di una banca, dei suoi dirigenti, dei clienti e dei soci. Porterò con me questa esperienza che fino ad ora non avevo vissuto. E, poi, la cordialità delle persone ha decisamente fatto…