Autore: Bartolo Scandizzo

LAV Salerno Dopo il lupo, il cinghiale, i bufalotti, ora è strage di cavalli. Su facebook i residenti di Monte San Giacomo continuano a denunciare macabri ritrovamenti. Sembrerebbero essere 3 cavalli di cui una cavalla incinta, le vittime accertate fino ad ora, più uno stallone ferito presumibilmente con un colpo di arma da fuoco che continua a vagare zoppo e sanguinante . “Recentemente avevamo messo in premio una ricompensa di mille euro per chi avesse fornito informazioni utili alla condanna dei colpevoli di tali azioni” asserisce la LAV Onlus “le segnalazioni sono arrivate e continuano ad arrivare; ci hanno detto…

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di Lucio Capo La vera “Capiscienza” sta nell’ affermare la verità del vero, confutando il non-vero della volgare contingenza La verità della filosofia, opposta, alla non-verità delle opinioni. Ciò che è vero in assoluto per i filosofi, non può essere messo in discussione dalle opinioni fallaci dei mediocri. Tra il VI e V sec. a.C., visse ad Elea Parmenide, filosofo, medico e naturalista. Già prima di Lui, Talete, Anassimene, Anassimandro, avevano cercato il principio, “L’Archè”, che avrebbe dato origine al mondo. La loro speculazione s’era rivolta alla ricerca degli elementi primordiali che avrebbero dato origine alla realtà di tutte le…

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 di  Giuseppe Liuccio      [email protected].   Niobe è una figura tragica, come  tante nel mito. Fu regina di Lidia, bella, dai capelli fluenti, fiera ed orgogliosa di carattere. Figlia di Tantalo e sorella di Pelope,sposò  Antiao e gli generò ben dodici figli, sei maschi e sei femmine, secondo alcuni, quattordici, sette e sette, secondo altri.Ne andava legittimamente orgogliosa tanto da vantarsene nei confronti della dea Latona e deriderla, perchè lei con Giove era riuscita a procrearne soltanto due: Apollo e Artemide. Peccò di “ubris”, di tracotanza, là dove necessitava equilibrio, saggezza e temperanza, “sofrosune”, almeno nei confronti degli dei Gli…

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di Ermanno Corsi Il meridionale e meridionalista Roberto Napoletano,direttore del “Sole-24 ore”, racconta,quasi con emozione,che durante un incontro a Cernobbio (Villa d’Este), si è parlato molto del Cilento. Uno dei partecipanti, scrive, “mostra un portafoglio in pelle di bufalo comprato a Capaccio Scalo, a due passi da Paestum”. A sua volta il filosofo della ‘decrescita felice, Serge Latouche, aggiunge: “Che bello Capaccio Scalo, Paestum, San Marco di Castellabate: questo è un Paese caotico, ma dove si vive bene, dove ci sono oasi come il Cilento”. Il direttore del più importante  nostro quotidiano economico, non vuole essere da meno e ritorna…

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di Oreste Mottola AGROPOLI. . «Sono un top player, non resto in panchina», Franco Alfieri esorcizza così questo assai strano e singhiozzante inizio di campagna elettorale regionale.  C’è il nemico a viso aperto,  in piazza i grillini con il loro gazebo confondono e disperdono i militanti democrat e i seguaci personali dell’ormai ex sindaco di Agropoli, Franco Alfieri. C’è poi quello più insidioso che, forte della data delle elezioni che sembra doversi allungare fino alla prima settimana di giugno, usando le dimissioni del ministro Lupi e l’inesorabilità delle sanzioni della Legge Severino, prova a riroporre un altro nuovo candidato alla presidenza,…

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di Oreste Mottola ROCCADASPIDE. Solo uno spot elettorale? Antonio Squillante, direttore generale dell’Asl, in giro per Roccadaspide e dintorni, non ci sta. “Manco si sa ancora di preciso quando si vota. Che faccio visito le strutture in incognito e a sorpresa? Oggi sto qui per dirvi che siccome l’ospedale unico del Sele è ancora nella programmazione corrente, rendiamo autonoma la struttura di Roccadaspide che serve la valle del Calore, gli Alburni e l’Alto Alento. Tre mesi di tempo e verrà notevolmente potenziato il pronto soccorso”.  Mattinata di lavoro e non si notano molti sindaci della zona presenti, al netto di…

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di  Lucio Capo Ad affermarlo è Vito Teti, ordinario di Etologia all’Università della Calabria e direttore del Centro di Antropologia e letteratura del Mediterraneo. Nel saggio “Maledetto Sud” il prof. Teti, smonta tutta l’agiografia costruita ad hoc in questi ultimi anni sulla “Dieta Mediterranea”. I meridionali quando emigrarono in America, conobbero il benessere ed uscirono da una povertà atavica, incominciarono a mangiare carne, grassi, caffè e liquori. Gli stessi pilastri della “Dieta mediterranea”, grano, vino ed olio, secondo il professore calabrese, appartengono alla favolistica moderna, perché in antico e fino agli anni cinquanta la povera gente mangiava pane nero condito con…

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di Antonio Pecoraro Posto di frontiera nord Capaccio, dalla parte marina perché dalla parte interna la frontiera nord che porta alle autostrade nazionali è Ponte Barizzo. È ai limiti anche per denominarsi sub – contrada avendo poco più di 60 – 70 abitanti, anche se d’estate si popola per le numerose villette disabitate d’inverno. È sede dell’importante idrovora sinistra Sele e vive appoggiata come un gatto dormiente completamente sul fiume. Una stazione di carburanti che è una tappa obbligata per tanti automobilisti in direzione Salerno. Un bar che è l’accesso al varco di frontiera, al ponte che porta in aperta…

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“È assurdo pensare che chi protesta non si dà da fare per nomine immediate e non politiche”. Lo afferma un amareggiato Peppe Tarallo, già presidente del parco nazionale Cilento, Diano Alburni a seguito di proteste e passi indietro avvenuti in questi giorni da parte di qualche amministrazione in contrasto con l’ente. In rete spopolano le foto di una sede, quella dei Montisani, dove sarebbe dovuto sorgere il provvidenziale centro per la Biodiversità, invasa dall’umido, dall’acqua ma anche da rifiuti e calcinacci. Monumento decrepito anche se da poco riconsegnato al personale. Palazzo Mainenti, riinaugurato anch’esso da poco, rimane una cattedrale senza…

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di ORESTE MOTTOLA “In Europa preferirei cento volte di più vivere in Italia che non in Germania. Mi piace in particolare l’oasi del Cilento”. Tre anni fa Serge Latouche girò per il Cilento. E se ne innamorò. Oggi, uno dei guru più famosi che illumina i nuovi orizzonti dell’economia, lo racconta a Roberto Napoletano, il direttore de “Il Sole 24 ore” che se l’è trovato a cena a Villa d’Este, a Cernobbio, allo stesso tavolo. Il giornalista confindustriale è sorpreso e tenta di controbattere sui temi più canonici quali l’industria e le esportazioni. Latouche, il filosofo della decrescita serena e felice, più passatista che…

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