di Bartolo Scandizzo Italo Voza è tentato dalla casacca PD per darsi un “tono” politico e lmmaginare un futuro oltre la “muraglia” pestanaper il suo percorso politico. Comincia a delinearsi una possibile soluzione “numerica” per la crisi aperta con l’azzeramento della giunta dell’amministarzione da lui capeggiata ed insediata dopo la galoppata trionfale della campagna elettorale che lo sulla poltrona di sindaco con un plebiscito di voti. Sembra che Voza voglia connotare la nuova giunta e la sua amministrazione con i vessilli del PD; qualcuno parla apertamente del PDR (Partito Democratico di Renzi). Lo stesso Voza non ha mai nascosto le…
Autore: Bartolo Scandizzo
di Bartolo Scandizzo E il parco resta a guardare che la politica, anzi il politichese si accorga che tutto ha un limite oltre il quale l’attesa diventa complice del degrado in cui versano le istituzioni. Infatti, non c’è tempo per dare retta al Parco Nazionale del Cilento, Diano e Alburni e, di conseguenza, al grande patrimonio che rappresenta ed è delegato a tutelare e valorizzare. Solo un atteggiamento attendista che sta alla base del modo di interpretare l’azione politica in funzione degli interessi di parte può giustificare lo stallo che da anni, potremmo dire da sempre, caratterizza le nomine delle…
di Bartolo Scandizzo Alla fine saranno tutti scontenti della situazione che si è creata in seno all’amministrazione comunale di Capaccio Paestum! Sarà scontento il sindaco Italo Voza, che non riuscirà a formare una squadra in grado di soddisfare tutte le componenti della sua maggioranza. Sarà scontento Nicola Ragni che pensava di aver scelto il profilo giusto per il suo impegno politico. infatti si era ritagliato il ruolo più congeniale alle sue caratteristica di uomo del fare e di profondo conoscitore della macchina comunale capaccese. Saranno scontenti gli altri componenti della giunta, alcuni di recente nomina che, pur essendo sicuri di…
Avrebbero dovuto capirlo che la mossa era pericolosa! Se chi ha provocato tutto ciò sperava di cambiare quel tanto che basta per sedersi al tavolo con più potere contrattuale, ha sbagliato i suoi calcoli. Italo Voza stesso penso che si sentirà spiazzato dalla decisione di Ragni. Ora trovare la “quadra” che ricomponga la sua maggioranza e gli dia una giunta con un peso specifico almeno pari a quella dimissionata non sarà uno scherzo. In ogni caso, sarà il gruppo politico guidato da Ragni a dettare le condizioni e farà ballare tutta la maggioranza che si è dimostrata poco lungimirante. Il…
Tre sere all’insegna della tradizione e della modernità. Abiti confezionati oltre 50 anni fa hanno avuto come contraltare vestiti da sposa delle collezioni messi a disposizione da due atelier. Lo splendido scenario del centro storico rurale di Piaggine si è dimostrato un perfetto contenitore per un evento del genere. Infatti, la rinnovata struttura della
di Bartolo Scandizzo Puntuale, come sempre, con la fine della “stagione” estiva, il mese di settembre, si risvegliano gli “istinti” disfattisti della”classe” politica capaccese. Infatti, i rumors raccontano di un “chiarimento” imminente tra sindaco, giunta e maggioranza. Si tratta di un linguaggio che dice tutto e niente. addirittura si parla di un azzeramento delle giunta con assessori disposti a cedere il passo lasciando campo libero a nuovi ingressi in grado di rendere più pregnante il rapporto tra i tre soggetti che hanno la responsabilità di del governo della “Città dei templi”. Ovviamente, anche l’opposizione è tenuto a contribuire con…
di Bartolo Scandizzo La Fondovalle Calore, la strada a scorrimento veloce che dovrebbe collegare e Vallo della Lucania (sic!) alla zone industriale realizzata nel post terremoto dell’80 all’imbocco della Valle del Sele: Campagna e Contursi passando le comunità degli Alburni e per la Valle del Calore, non è nell’elenco delle 300 grandi opere incompiute! Sarà perché, dopo 20 anni ancora non si sono perse le speranze di vederla realizzata … Col senno del poi speriamo che anche chi ha speso la sua credibilità personale ed ha costruito la carriera politica sulla scommessa di realizzare un’opera, che avrebbe dovuto risolvere i problemi…
di Bartolo Scandizzo Amilcare Troiano, presidente del Parco Nazionale del Cilento, Diano e Alburni è giunto alla fine del suo mandato: il 27 febbraio 2014 lascerà la “sede vacante”. Uno dei suoi ultimi atti è stato di inaugurare la biblioteca del Parco digitalizzata, a Vatolla, nel palazzo Vargas che ospitò Gian Battista Vico, lo scorso 22 febbraio. Lui stesso ha chiesto a Vincenzo Pepe, presidente della fondazione intitolata a Vico, di accelerare la procedura di conclusione del progetto durato 4 anni, perché riteneva il progetto qualificante per la sua presidenza. Ci ha creduto talmente che ha comunicato a Pepe…
di Ermanno Corsi Se i trasporti sono un servizio fondamentale anche per la grande area del Cilento e Vallo di Diano, bene: occorre fare un bilancio, sia pure rapido, di quanto si è realizzato negli ultimi anni e di quanto si è in deficit rispetto alle aspettative. L’immobilismo e l’isolamento di una volta si sono certamente spezzati,ma la distanza con altre parti della Campania,e della stessa città di Salerno, non è certo diminuita. Gli esperti ragionano giustamente in termini di sistema integrato: cielo, terra, mare. In ognuno dei tre settori le novità non sono mancate, ma occorre contare anche le…
Ripubblichiamo un articolo che più attuale non si può! Potrebbe essere riscritto anche per un ipotetico nuovo incontro … I sindaci che si aggirano o fanno capannelli tra il corridoi del piano rosso della sede del centro ricerca per la biodiversità, sede provvisoria del Parco del Cilento, Diano e Alburni, rende plasticamente evidente l’impotenza di una classe dirigente naufragata su se stessa da tempo. Sono lì per eleggere i loro rappresentanti nel consiglio direttivo dell’ente. Impiegano il tempo a raccontare agli altri cose che già sanno. Infatti, durante l’ora di “tolleranza” canonica che intercorre tra l’ora di convocazione dell’assemblea…