Gaetano Paolino, 70 anni, è figlio del compianto Salvatore Paolino (già sindaco di Capaccio Paestum dal 1947 al 1952 e dal 1956 al 1960 nonché assessore provinciale ai Lavori Pubblici dal 1965 al 1970) e fratello di Paolo Paolino (anche lui primo cittadino capaccese nel biennio 1994-1995). È stato presidente dell’Ordine degli avvocati di Salerno ed ora è presidente dell’Unione regionale degli Ordini forensi della Campania.
Autore: Bartolo Scandizzo
Cinquecento ragazzi incontrano il tecnico della Salernitana: “Migliorarsi ogni giorno per crescere e maturare”. La leggenda del rugby: “Insieme possiamo costruire un mondo diverso”
Perché solo una piccola percentuale rispetta le prescrizioni?
Il motivo è semplice e banale … nessuno si fa carico del fatto che questa indifferenza andrebbe combattuta senza quartiere! Sanzionata senza sconti! Punita senza attenuanti …
in attesa che il commissario prefettizio, dott. Davide Lo Castro, convochi i comizi elettorali per scegliere la nuova amministrazione della città, si rincorrono nomi e cognomi gettati nella “mischia” delle ipotesi che, molto spesso, sono del tutto campate in aria
La mia prima volta a Fiumicino città è stata in occasione della partecipazione all’evento Lazio Esperienze organizzato da Giuseppina Coppola e Angelo Perfetti de “Il Faro”, un giornale on line che è un vero “faro” per quanti vivono e operano sulla costa che fronteggia il mare “Nostrum”.
Organizzato da Alfacomunicazione APS, con il supporto di Regione Lazio, il contributo di Arsial e il patrocinio del Comune di Fiumicino, l’evento ha rappresentato un’opportunità unica per riscoprire il Lazio come destinazione turistica privilegiata.
l commissario è impegnato a “facilitare la comunicazione tra l’Ente e il Ministero degli Interni per accelerare l’iter burocratico seguendo i passaggi previsti sia presso la commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali presso il Ministero e successivamente alla Corte dei Conti.
Vuolo apre alla società civile che “potrà garantire un apporto al progetto con istanze propositive senza trascurare l’impegno a “coinvolgere soprattutto dei giovani. Occorre generare entusiasmo e ottenere una partecipazione attiva all’azione politica all’interno della città, scoraggiando il fenomeno di allontanamento e sfiducia verso la classe politica”
È vero che nel comunicato diffuso da Sansone non c’è traccia del Parco! Ma è altrettanto vero che ha messo in campo un’iniziativa dal basso che si occupa dell’area vasta che comprende gli ottanta comuni situati nel perimetro dell’area protetta, e Sansone come presidente della comunità del parco, non può girarsi dall’altra parte altrimenti farebbe la politica dei due forni che non lo porterà molto lontano nella considerazione generale.
Non è dato sapere quanto tempo sarà necessario al commissario Davide Lo Castro per sciogliere i nodi relativi alla data delle elezioni. La speranza è quella che la scelta se convocare i comizi elettorali per la prossima primavera, oppure rinviare la questione alle “calende greche” avvenga in tempi rapidi