Autore: Bartolo Scandizzo

Giornalista pubblicista dal 1999 iscritto all'ordine regionale della Campania.

  di GIUSEPPE LIUCCIO  L’immaginario popolare cilentano le ha ribattezzate  “Le sette sorelle”. Sono le sette Madonne che dominano e proteggono il territorio dalle alture dei santuari da Nord a Sud, dalla costa verso l’interno. Dal Calpazio, che s’apre alla pianura, sfuma Paestum a gloria di memorie. E sa di Grecia il mare che traluce. Il sole del tramonto rifrange bagliori alle vetrate dell’antica cattedrale, solida e possente sul breve pianoro con il monte Soprano a far da quinta. E la Madonna a mostra di granato, con i chicchi rossi nella conca della mano, contende gara ad Era Argiva, che…

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di Luigi Rossi Critiche interessate hanno affermato che Papa Francesco con le sue esternazioni nei fatti demonizza il capitalismo. In realtà egli ha sostenuto soltanto che questo tipo di economia uccide, affermazione che ha scatenato la critica al papa marxista anche di alcuni settori del mondo cattolico, dimentico che questa radicalità di posizione di origine evangelica si riscontra già nei Padri della Chiesa. La dottrina sociale va valorizzata nella sua completezza. Ad esempio, già nell’enciclica Quadragesimo Anno, scritta nel 1931 poco dopo il crollo di Wall Street, si sollecitava un programma sociale e politico di estrema attualità per la situazione…

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di Antonella Citro Viabilità e collegamenti con gli Alburni ancora una volta sono sotto la lente d’ingrandimento e finiscono con alimentare polemiche mai spente del tutto. Sono ancora tanti i disagi legati alla Strada statale 166 degli Alburni, nei pressi del Comune di San Rufo, quando il 25 gennaio scorso un pezzo di costone roccioso è franato precipitando lungo l’arteria che collega il piccolo centro valdianese a Corleto Monforte. Mentre con un comunicato stampa  pure il segretario provinciale del Partito Democratico Nicola Landolfi è intervenuto sulla chiusura: “Abbiamo chiesto al Prefetto di intervenire immediatamente in Regione Campania, con particolare riferimento al brillante duo Caldoro -…

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di Bartolo Scandizzo Gli attivisti LAV sez. Salerno pronti a schierarsi con ogni mezzo dalla parte dei cinghiali nel Parco Nazionale del Cilento nell’area degli Alburni e del Vallo del Diano.  Obiettivo, evitare l’ennesimo massacro. La dichiarazione di guerra è rivolta nei confronti della Coldiretti che ha ipotizzato un piano di abbattimento per contenere il numero degli esemplari, richiamando alle armi oltre 1000 cacciatori ausiliari che potrebbero cacciare anche all’interno di aree protette. La LAV (Lega Anti Vivisezione) sostiene che “Il cinghiale è un soggetto tipico della fauna autoctona italiana che arricchisce gli ecosistemi  con la sua presenza importante sotto molteplici aspetti, non…

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Da ore, dopo le primarie in Campania del PD, si susseguono le analisi del voto per valutare le probabili ripercussioni anche nel sud della provincia di Salerno. Chi ha vinto? chi è stato ridimensionato? chi ha concrete possibilità di giocare un ruolo a livello regionale dalla prossima primavera? Intanto i più, dentro e fuori il partito a giudicare dalle velate denunce di alcuni, sono impegnati a ricollocarsi il più vicino possibile al vincitore, balzando sul suo carro in corsa verso palazzo San Giacomo. Caro Direttore, rimango delle mie idee. Purtroppo trovano conferma le preoccupazioni espresse sulle pagine di questo settimanale…

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E’ la più grande d’Italia. Fu dichiarata “patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1998 E’ una gloria tutta nostra, del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, che ne va legittimamente orgoglioso nei convegni nazionali ed internazionali e , ne espone gigantografie negli stand delle fiere del turismo più importanti dell’Europa e del mondo, ma ha fatto poco sul piano concreto delle attività della promozione turistico/culturale sui mercati, anche e forse, soprattutto dell’ultima “governance”, che passerà alla storia, se storia ci sarà, per la vanità dell’apparire nella boria del bla bla della chiacchiera improduttiva.. Io ci manco da un po’…

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di Sergio Vecchio L’antica fornace a legna nella Valle Sant’Andrea di Montecorvino Rovella non è solo  un laboratorio di produzione e di trasformazione dell’argilla e della creta secondo le più rigorose regole della tradizione, ma anche una vera scuola di varie correnti di pensiero e di arte che Valerio Falcone, trasversalmente, coordina attraverso la presenza dei più importanti e rappresentativi artisti italiani e europei. Con i quali, appunto, collabora da anni, in una sorta di museo in fieri della ceramica all’aperto, per la realizzazione di eventi, rassegne e soprattutto di opere tra antico e contemporaneo che si uniscono (e si…

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Sergio Vecchio (1947), ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli, allievo di Carlo Alfano e Giovanni Brancaccio. Dal 1967 inizia un’intensa attività espositiva in Italia e all’estero. E’ presente alla X Quadriennale di Roma nel 1975, alla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Ancona nel 1978, al Premio Michetti di Francavilla a Mare (CH) nello stesso anno, e tenuto varie personali a Roma e a Milano dove è notato da Lisa Licitra Ponti che su Domus, nell’aprile del 1985, così scrive […stiamo attenti a questo personaggio- a questo pittore “ inattuale”, che lavora solitario su Paestum affrescando frammenti, graffiti  su pietre…

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di Francesca Blasi Intervistare un artista non è mai impresa semplice perché gli artisti, il più delle volte, parlano un linguaggio fatto di concetti astratti, declinano un alfabeto il cui codice interpretativo è sconosciuto ai più. Questo vale anche per Riccardo Dalisi. Dietro il sorriso aperto e sincero e lo sguardo  bonario di chi assapora il ritmo lento della vita, si cela un uomo istrionico che si racconta utilizzando le sue opere. Ogni domanda si trasforma in una incognita dove la risposta è solo l’inizio di un percorso fatto di immagini oniriche, tragitti ideali, ambivalenti realtà. Ad ogni punto interrogativo…

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di Nicola Nicoletti “Se per loro contano i fatti per noi, ogni sera, contano i numeri. Quelli delle chiusure di cassa dimezzate da quando hanno chiuso Via De Mattia e da quando i lavori bloccano piazza Vittorio Emanuele. Ma come potrebbero capirci i nostri amministratori? Guadagnare migliaia di euro al mese, senza problemi per maltempo, lavori in piazza, chiusure al transito o altro: è una sicurezza che non ha prezzo. In fondo li capisco pure”. È uno degli sfoghi dei commercianti di Vallo della Lucania alla risposta di Sansone, capogruppo di maggioranza al comune, a fronte alle difficoltà che la…

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