Autore: Antonio Pecoraro

di Antonio Pecoraro Posto di frontiera nord Capaccio, dalla parte marina perché dalla parte interna la frontiera nord che porta alle autostrade nazionali è Ponte Barizzo. È ai limiti anche per denominarsi sub – contrada avendo poco più di 60 – 70 abitanti, anche se d’estate si popola per le numerose villette disabitate d’inverno. È sede dell’importante idrovora sinistra Sele e vive appoggiata come un gatto dormiente completamente sul fiume. Una stazione di carburanti che è una tappa obbligata per tanti automobilisti in direzione Salerno. Un bar che è l’accesso al varco di frontiera, al ponte che porta in aperta…

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Di    Antonio Pecoraro “Ora, nel buio, e senza luci in vista e senza chiarori, e soltanto col vento e la spinta regolare della vela, gli parve di essere già morto, forse. Congiunse le mani e si tastò le palme. Non erano morte e gli bastava aprirle e chiuderle per risuscitare il dolore della vita.”  ( “Il vecchio e il mare” E. Hemingway) Forse non è l’ultimo e non è stato nemmeno il primo. Di sicuro il più rappresentativo di una generazione di pescatori che vogavano e guadavano il grande fiume degli ultimi sessant’anni. Una volta, anni fa, nel centro di Salerno, mi trovavo con mio padre, e dichiarando che provenissimo…

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Di    Antonio Pecoraro “Ora, nel buio, e senza luci in vista e senza chiarori, e soltanto col vento e la spinta regolare della vela, gli parve di essere già morto, forse. Congiunse le mani e si tastò le palme. Non erano morte e gli bastava aprirle e chiuderle per risuscitare il dolore della vita.”  ( “Il vecchio e il mare” E. Hemingway) Forse non è l’ultimo e non è stato nemmeno il primo. Di sicuro il più rappresentativo di una generazione di pescatori che vogavano e guadavano il grande fiume degli ultimi sessant’anni. Una volta, anni fa, nel centro di Salerno, mi trovavo con mio padre, e dichiarando che provenissimo…

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Era un ragazzo poco più che ventenne, nel bar di famiglia che gestivamo nel centro di Gromola veniva spesso un signore anziano che aveva passato parecchi mesi nei campi di concentramento nazisti. I suoi racconti calamitavano spesso la nostra attenzione e la nostra incredulità. Avevamo letto sui libri di scuola dell’orrore dei campi di concentramento, i cosiddetti Lager, dislocati nel centro dell’Europa, ma quando sentivamo le storie di questo signore rimanevamo a bocca aperta. Zio Michele Di Spirito era assegnatario di un podere dell’Ente di Riforma Agraria in Campania: più che meritato, lui che era ex combattente dell’esercito Italiano, aveva…

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Era un ragazzo poco più che ventenne, nel bar di famiglia che gestivamo nel centro di Gromola veniva spesso un signore anziano che aveva passato parecchi mesi nei campi di concentramento nazisti. I suoi racconti calamitavano spesso la nostra attenzione e la nostra incredulità. Avevamo letto sui libri di scuola dell’orrore dei campi di concentramento, i cosiddetti Lager, dislocati nel centro dell’Europa, ma quando sentivamo le storie di questo signore rimanevamo a bocca aperta. Zio Michele Di Spirito era assegnatario di un podere dell’Ente di Riforma Agraria in Campania: più che meritato, lui che era ex combattente dell’esercito Italiano, aveva…

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I racconti del reale    /       vite sommerse  Ismaele nel Moby Dick di Melville sosteneva: [… Il modo di cacciare la malinconia e di purificare il sangue] […quando un novembre triste e nebbioso si insinua nella mia anima, quando mi sorprendo a fermarmi davanti ai negozi di pompe funebri e a seguire tutti i funerali che incontro, è tempo per me di levare l’àncora.] Così Ismaele cominciò ad imbarcarsi come marinaio ed è l’inizio di uno dei più grandi romanzi della storia della letteratura. Anna tutti i giorni legge i manifesti dei morti ma non ha il…

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I racconti del reale    /       vite sommerse  Ismaele nel Moby Dick di Melville sosteneva: [… Il modo di cacciare la malinconia e di purificare il sangue] […quando un novembre triste e nebbioso si insinua nella mia anima, quando mi sorprendo a fermarmi davanti ai negozi di pompe funebri e a seguire tutti i funerali che incontro, è tempo per me di levare l’àncora.] Così Ismaele cominciò ad imbarcarsi come marinaio ed è l’inizio di uno dei più grandi romanzi della storia della letteratura. Anna tutti i giorni legge i manifesti dei morti ma non ha il…

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