Con lo scopo di far conoscere e rendere fruibili le bellezze naturalistiche, monumentali e culturali del territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è nata “E-bike tour Cilento”, una nuova realtà associativa all’insegna del turismo lento e sostenibile. Lo scorso 18 giugno, in piazza San Cono, nel centro storico di Teggiano – uno dei principali luoghi simbolo del turismo valdianese – è stata inaugurata la sede della neonata impresa turistica. ‹‹L’obiettivo principale – ha dichiarato la titolare Annalia Cutolo – è quello di far conoscere il nostro territorio attraverso dei percorsi guidati con le nostre guide…
Autore: Angela Cimino
Il paesaggio che ci circonda, sia quello naturale che urbano, oltre ad essere simbolo di vita e di bellezza, è anche un valore identitario e riveste un ruolo e un significato importante per chi lo vive. Salvaguardarlo è un dovere che non si dovrebbe limitare solo all’adozione di uno stile di vita eco-sostenibile (cosa di per sé già molto difficile), ma richiede anche il mantenimento e la cura attenta della sua estetica. Essendo un luogo di memoria, per garantirne una trasmissione duratura e “viva” alle generazioni successive si rendono necessari interventi che abbiano effetti di ampio raggio e lunga durata.Quando…
Vivere in un’area protetta è come vivere in un immenso giardino all’aria aperta. Immersi in profumi avvolgenti, tra sapori genuini e panorami straordinari di catene montuose, vallate e zone costiere. Ampi spazi verdi intervallati da piccoli borghi arroccati, da siti archeologici e antichi ruderi testimoni di epoche e civiltà del passato.E poi i ritmi lenti e i suoni della natura e della fauna che sovrastano tutti gli altri. Spostarsi tra i luoghi e parlare la stessa lingua, quella dell’accoglienza, della gentilezza, della generosità. Un esempio campano di “area protetta” è il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni,…
Dopo l’arresto forzato delle attività e il conseguente peggioramento della situazione economica e sociale nei territori del Vallo di Diano, è ora tempo di agire, e con urgenza. A tal fine lo scorso 23 maggio a Padula presso la sede della Comunità Montana Vallo di Diano si è tenuta una conferenza che ha riunito tutti i sindaci del comprensorio. A richiesta unanime l’avvio di “misure urgenti per il sostegno del tessuto produttivo del Vallo di Diano”.Due i punti focali. Da un lato, rilevare le criticità territoriali preesistenti al Covid che l’emergenza sanitaria ha ulteriormente estremizzato, evidenziando bisogni necessari soprattutto nelle…
In chiesa con ingresso contingentato o in ampi spazi all’aperto per garantire l’accesso a tutti, nel fine settimana appena trascorso, che ha coinciso con la solennità dell’Ascensione del Signore, abbiamo assistito alla ripresa delle funzioni religiose dal vivo, dopo le forzate chiusure degli ultimi mesi.La riapertura al pubblico delle celebrazioni liturgiche sta avvenendo in modo graduale dallo scorso 18 maggio, in seguito alla sottoscrizione da parte della CEI (Conferenza episcopale italiana) e del governo italiano di un protocollo, in cui sono indicate tutte le misure da ottemperare per garantire in sicurezza l’accesso e lo svolgimento delle funzioni.Oltre al rispetto dei…
Ma che estate sarà quella con il Coronavirus? Ce lo stiamo chiedendo da un bel po’. E soprattutto, ma sono davvero applicabili tutte le misure anti contagio e nelle modalità indicate da INAIL-ISS? Con l’autonomia dei Governatori per la stesura di piani locali che tengano maggiormente in conto le specificità balneari delle singole Regioni si avranno misure meno rigide rispetto a quelle Inail, seppure sempre nell’ambito del controllo e del rispetto dei protocolli nazionali. Quest’anno, come abbiamo ascoltato più volte, sembra che sarà privilegiato un turismo di prossimità, cosa che per chi vive in Campania non rappresenta di certo una…
Rimane il 1° giugno, per il momento, la data di riapertura in Campania di alcuni esercizi commerciali, come i centri estetici, per i quali non si intravede ancora la fase 2. Malcontento e preoccupazioni sono sentimenti diffusi tra i titolari di centri estetici, soprattutto tra chi, già da tempo, è pronto a ripartire con le necessarie precauzioni. Si chiedono aperture differenziate.‹‹I decreti all’inizio non ci hanno classificato in nessuna data, ci siamo sentite abbandonate. Il 1° giugno è una data davvero lontana, hanno riaperto delle categorie più rischiose. Adesso, grazie alle nostre associazioni di categoria, possiamo intravedere una piccola luce…
Il 4 maggio è scattata ufficialmente la fase 2. Tra i quasi 4 milioni e mezzo di cittadini ritornati al lavoro, ci sono anche quelli del settore edilizio. La riapertura dei cantieri, tuttavia, comporterà diverse difficoltà e criticità riguardanti la sicurezza di chi ci lavora e tutto ciò che orbita intorno al comparto delle costruzioni, settore in sofferenza già prima dello scoppio della pandemia. Ne abbiamo parlato con Giovanni Cancellaro, imprenditore di Padula (SA), fondatore della CO.ED S.r.l. – Prefabbricati Cancellaro – azienda leader nella produzione di prefabbricati pesanti nel Vallo di Diano e nel Cilento e un esempio di…
“Il sopravvenire del Covid-19 ha dato un duro colpo al nostro settore e a cascata a tutto l’indotto. Per riaprire chiediamo un chiaro protocollo per la gestione che sia a tutela degli operatori e dei clienti”.In un tempo in cui ci si chiede quali prospettive immediate e future ci sono per il turismo in Italia, uno dei settori maggiormente colpiti dalle restrizioni adottate per contenere la diffusione del Coronavirus, sono tante le incertezze e le preoccupazioni degli operatori del settore.In vista dell’allentamento delle misure restrittive che dà il via alla cosiddetta fase 2, abbiamo ascoltato la voce di una famiglia…
Le restrizioni introdotte nella lotta contro il coronavirus hanno messo a casa, all’improvviso, circa tre milioni* di lavoratori. A fronte di chi resta a casa “per decreto”, sono tante le persone, quasi 8 milioni*, che hanno continuato a lavorare per garantire beni e servizi essenziali alla collettività. I farmaci, come sappiamo, rientrano nella categoria dei beni primari e le farmacie in questo periodo di emergenza hanno intensificato la loro attività.Da sempre attori importanti sul territorio, insieme al personale medico fronteggiano l’epidemia, ma mentre per questi ultimi l’accesso è stato limitato e ai pronto soccorso, si sa, non è possibile andarci…