Autore: Anais Di Stefano

Anais Di Stefano, classe ’95, sin da piccola è stata attratta dalla carta stampata, l’inchiostro e il ticchettio della macchina da scrivere. Un messaggio ricevuto le ha dato il giusto coraggio per aprire un blog di scrittura creativa e pubblicare le tante bozze lasciate qua e là. Questi tasselli si sono uniti al suo amore per la conoscenza e per il vero. È negli anni del liceo che i suoi occhi, però, si illuminavano sfogliando un giornale o leggendo biografie di giornalisti. Così, ha iniziato a collaborare con testate locali. Da luglio 2019 è iscritta all’Ordine dei Giornalisti della Campania. Nel 2017, ha conseguito la laurea triennale in Lettere moderne. A febbraio 2020, ha poi concluso il suo percorso con la magistrale in Filologia moderna, presso l’Università degli Studi di Salerno, ottenendo il massimo dei voti. Ciò che più la rende felice è svegliarsi, accendere il computer e scrivere un articolo.

Ad Ascea una manifestazione per valorizzare la cultura della terra e il ricambio generazionale in agricoltura Alla fine degli anni ’60, l’Italia Meridionale vive l’abbandono delle terre di cittadini, prostrati dalla vita nei campi, alla ricerca di prospettive future meno faticose e più remunerative nelle industrie del Nord. Oggi, si registra la tendenza opposta. Sempre più giovani, angosciati dai ritmi frenetici della città, desiderano un ritorno alle origini. Un ritorno alla terra dei loro nonni, da coltivare e da cui trarre frutti, così da innalzare la qualità della vita per un turismo sostenibile. È da qui che prende le mosse…

Leggi tutto

“Restituire vita ai luoghi”: questo è lo slogan del Mediterraneo Video Festival. Giunto alla sua 26esima edizione, il concorso internazionale sul cinema documentario mediterraneo diventa sempre più itinerante. Saranno quattro i borghi del Cilento ad ospitarlo: Stella Cilento, Terradura, Rodio, Ascea. L’intento è di «coinvolgere la popolazione e al contempo veicolare lo straordinario patrimonio artistico, storico e sociale di questa Terra»  ̶  commenta Maria Grazia Caso, direttrice artistica. «Occasione unica  ̶  prosegue  ̶  per conoscere frammenti di vita reale attraverso l’occhio attento di registi internazionali; un viaggio tra immagini e parole per conoscere storie e protagonisti del nostro tempo in…

Leggi tutto

A Pioppi un viaggio ideale per condividere i temi legati alla mediterraneità attraverso incontri, proiezioni, arte musica e cucina. La rassegna MediTerrare è dedicata ad Ilaria Alpi, giornalista e fotoreporter, inviata del tg3, uccisa a Mogadiscio, in Somalia, il 20 marzo del 1994, insieme all’operatore Miram Hrovatin. Un programma di quattro appuntamenti, lungo tutto il mese di giugno, ogni sabato dal 3 al 24 nella Sala Ancel e Margaret Keys, Pioppi. Un evento che è un viaggio nel cinema, nelle storie e nelle culture del Mediterraneo, nato con l’intento di divulgare e promuovere aspetti culturali e tradizionali che accomunano e…

Leggi tutto

ACM Archivio delle Culture Mediterranee del MVF propone un DOC, un calendario di appuntamenti, proiezioni, incontri e convivi in attesa della 26esima edizione del Mediterraneo Video Festival. Venerdì 14 aprile, nella sede dell’Archivio delle Culture Mediterranee sito a Palazzo De Dominicis – Ricci di Ascea, avrà luogo il primo appuntamento della rassegna DOC – Aspettando il festival. L’evento di apertura sarà ricco di iniziative: ad aprire il pomeriggio, alle ore 18, la proiezione del documentario “Le Ali della Qualità” di Massimo Montigiani e Vieri Bufalari e, a seguire, vedremo i video effettuati nell’edizione precedente del festival a Mandia, Terradura e Stella Cilento. …

Leggi tutto

Quali sono gli elementi che legano le Zone Blu del mondo, dove vive il maggior numero di centenari? Il segreto risiede nel modo di vivere. Il Cilento potrebbe essere candidato a questo modello

Leggi tutto

Al via il Mediterraneo Video Festival, concorso internazionale sul cinema documentario mediterraneo. La sua 25esima edizione sarà sempre più itinerante e legata al paesaggio. L’intento è «di vivere le comunità del Cilento, che ospiteranno le giornate del festival, come un vero e proprio viaggio all’insegna di proiezioni, dibattiti, eventi, laboratori emozionali» – spiega Maria Grazia Caso, direttrice artistica. Le sue tappe, a partire da mercoledì 7 settembre, saranno: Stella Cilento, paese situato in provincia di Salerno alle pendici del Monte Stella, a soli 386 metri sul livello del mare, immerso nel verde è il luogo ideale per gli itinerari naturalistici…

Leggi tutto

Venerdì 5 agosto, si terrà una rassegna speciale sul cinema documentario in attesa della 25esima edizione del Mediterraneo Video Festival. La sede – Archivio delle Culture Mediterranee – sarà palazzo De Dominicis-Ricci, Ascea. Verrà proiettato il film Eduardo, la Vita che Continua di Francesco Saponaro. Una seconda serata, venerdì 19 agosto, sarà dedicata alla visione di La Casa delle Stelle di Antonello Carboni. Il primo documentario – attraverso immagini di repertorio, anche inedite grazie ai contributi di Francesco Rosi e Raffaele La Capria – verterà sull’importanza di Eduardo De Filippo dal punto di vista artistico, civile e politico; sulla centralità del…

Leggi tutto

Si erge, maestoso, Palazzo Marchesale Pappacoda. Suggestivo al calare del sole, quando i riflettori lo illuminano. Imponente, avvolto da una cascata di case, funge da guardiano. Al suo interno, un ampio scalone di pietra arenaria. Dalle grandi finestre si scorgono i tipici ulivi secolari del Cilento che degradano fino al mare della Marina di Pisciotta. Immerso in un labirinto di viuzze, protegge gli abitanti del luogo ancora oggi. D’altronde, nel corso dei secoli, ha mantenuto funzione di baluardo del territorio; è stato riparo per chi fuggiva da circostanze avverse; nonché centro della vita amministrativa e giudiziaria del borgo pisciottano. Da…

Leggi tutto

La campanella è suonata già da un pezzo. E continuerà a farlo. Tanto invocata segna l’ora di lezione. I ragazzi si apprestano a ricominciare. In faccia hanno il prezzo di una pandemia ancora dilagante. La paura della reclusione, consumatasi nelle loro camere. Lì dove tutti i sogni sembravano appiattiti. Sulle spalle lo scudo della sofferenza e della noia. E te ne accorgi negli occhi di chi mangiucchia nervosamente i polpastrelli, nonostante abbia imparato, dall’ammaestratore di vite – il Covid – che le nostre mani rappresentano un ricettacolo di germi. Ricominciare vuol dire anche lasciarsi alle spalle ciò che è stato.…

Leggi tutto