Alfredo, lei è arrivato in America come emigrante o è nato qui?
Io sono nato negli Stati Uniti!
È stato mio nonno Raffaele Oristanio che è arrivato qui prima di me e di mio padre nel 1900 circa. In ogni caso, mi sento un figlio di Felitto!
È venuto da solo?
Mio nonno è arrivato da solo; solo in un secondo tempo ha richiamato la moglie Filomena.
A Old Forge ha lavorato nella miniera di Carbone?
Sì. Poi è partito con la famiglia e, nel 1940, si è trasferito nel New Jersey, dove ha trovato lavoro e ha gestito una grande fabbrica che produceva birra.
Tuo padre è nato e cresciuto nel New Jersey?
Mio padre, dopo essere stato a Felitto nel periodo della guerra, è tornato in America nel 1948. Ma poi è ritornato in Italia dove si è sposato con Caterina Vastola di Roccadaspide.
Insieme hanno vissuto 10 anni in Italia. Infine, ma poi sono tornati a Newark dove sono nato io nel 1966.
Quanti figli hanno avuto Raffaele e Filomena?
Con me siamo tre figli, due maschi e una femmina, entrambi più grandi di me. Filomena vive in New Jersey, mio fratello in Colorado.
Alfredo, tu hai frequentato le scuole americane. Ti sei mai sentito discriminato per il fatto che eri italiano?
No! Io sono nato qui, per cui sono “nato” cittadino americano e non ho avuto nessun problema.
Il lavoro che fai adesso è lo stesso di sempre?
Dopo la scuola ho lavorato con mio cugino che faceva il muratore … ma il lavoro era troppo pesante e l’ho lasciato. Ho imparato a fare l’elettricista con un’azienda. Dopo cinque anni ho preso la “licenza” e ho cominciato a lavorare per conto mio.
Ancora oggi hai una tua azienda?
No! Ho preferito lavorare per lo “Stato” come manutentore. Così, come succede in Italia, dopo 36 di anni prenderò la pensione! Sarò ancora giovane e potrò fare ancora altro, ma in sicurezza economica.
Quando sei tornato in Italia, a Felitto?
La prima volta da piccolo; la seconda a quindici anni quando c’è stato il terremoto il 1980, e l’ultima dodici anni fa!
Cosa ti è piaciuto ritornando a Felitto?
Il mangiare! Soprattutto i fusilli … ovviamente anche incontrare i miei parenti e camminare nelle stradine di Felitto è stato bellissimo.
Quando verrai ancora a Felitto ?
Quando andrò in pensione e porterò anche tutta la mia famiglia.
Allora Arrivederci a Felitto!