Campionati della Cucina Italiana, edizione 2018, dal 17 al 20 febbraio nell’ambito della manifestazione “Beer Attraction”, sezione “Food Attraction” presso Rimini Expo Centre Italy, Alessandro Feo si è classificato al 3° posto nella categoria “K1 – Cucina Calda – Main course oppure starter con identità della Cucina Mediterranea, su 50 chef che gareggiavano nella stessa categoria.
Ecco la descrizione del piatto presentato al concorso:
Denominazione del piatto:
La Ricchezza delle Quattro Stagioni del Mediterraneo
La mia intenzione è quella di rappresentare la mia filosofia di lavoro che attuo al Rumi Restaurant, ovvero rappresentare la stagionalità dei prodotti sia di mare che della terra portando in questo piatto la personale ispirazione nel lavorare e miscelare questi ingredienti. In questo piatto ho voluto rappresentare le 4 stagioni e nel dettaglio abbiamo la rappresentazione della primavera con un filetto di pescatrice su insalatina di favette e cipollotto cotto in oliocottura, l’esplosione di colori tipico dell’estate è data dai gamberi rossi di Acciaroli sbollentati su una spuma di patate profumata dall’aroma mediterraneo del limone, il baccalà avvolto in foglie di bietola e foglia di porro su una crema di zucca ha il tono austero e crepuscolare dell’autunno ed infine il totano grigliato ripieno di ricotta di bufala su vellutata di topinambur e crumble salato ci ricorda le atmosfere calde delle serate invernali.
“Il risultato conseguito è uno sprone a proseguire sulla strada che ho intrapreso fin dall’inizio della mia carriera: rappresentare il territorio nelle sue più variegate coniugazioni e valorizzare, soprattutto, la stagionalità di ogni singolo ingrediente. Il rapporto stretto con i vari produttori del territorio e le condizioni che derivano dall’operare in un ambiente di grande prestigio e professionalità come il Rumi Restaurant, mi pongono in una condizione privilegiata per poter continuare ad operare, valorizzando sempre più la tradizione enogastronomica locale, aggiungendovi quel tocco di innovazione che la renda esclusiva”. Questo il suo commento.